- Milano, 21 ago - "L'attuale
governo italiano ha molta credibilita'" e al momento il
rischio politico per il Paese associato alla fine del suo
mandato nel 2013 supera quello rappresentato dalla crisi
economica. E' quanto ha detto il direttore operativo di
Fitch, David Riley, in un'intervista a Bloomberg Tv. Secondo
Riley, Monti deve compiere progressi il piu' rapidamente
possibile in modo da "creare un po' di luce alla fine del
tunnel" prima di essere sostituito a Palazzo Chigi.
Senza progressi entro 2012, possibili ulteriori tagli rating
Milano, 21 ago - Secondo Fitch
e' importante che l'Italia, cosi' come la Spagna, continuino
sulla strada delle riforme perche' altrimenti, in assenza di
ulteriori progressi entro fine anno, vi e' il rischio
concreto di nuovi interventi al ribasso sui rating sovrani.
Le recessioni in Italia e Spagna, ha detto Riley, "si stanno
mangiando via il sostegno politico alle misure di austerita'
e il sostegno politico all'euro. "Se non vedremo ulteriori
progressi entro fine anno - ha aggiunto - allora potremo
vedere ulteriori tagli dei rating". Il direttore esecutivo
della divisione rating sovrani di Fitch ha tuttavia
precisato di non vedere la necessita' di ulteriori misure di
austerita' per il paese e ha legato la possibile evoluzione
della crisi in Italia a quanto avverra' in Spagna e alla
possibilita' che il governo di Madrid, come auspicato da
molti, chieda ufficialmente l'aiuto dell'Europa. "Draghi ha
detto a chiare lettere che la Bce deve ricevere una
richiesta formale di aiuto dal governo spagnolo. Devono
essere disposti a sottostare a un qualche tipo di programma"
volto al consolidamento ulteriore dei conti. Secondo Riley,
infine, l'annuncio della Bce del possibile varo di un nuovo
programma di acquisto bond sovrani in tandem con il fondo
salva stati, e gli ultimi sforzi dei governi, "rappresentano
un grosso passo in avanti verso la risoluzione della crisi".