Lo spread di rendimento tra titoli di stato nei Paesi dell'Eurozona detti "periferici" e la Germania ha andamenti alterni. Italia e Spagna perdono terreno, Grecia stabile, Irlanda e Portogallo a 10 anni recuperano. L'Italia perde su tutte e tre le scadenze tra 10 e 13 bps. A 10 anni ora lo spread è a 383 bps (per un rendimento pari al 6,20%), a 5 anni a 406 bps (5,61%) ed a 2 anni a 367 bps (4,70%). La Spagna cede tra 10 e 11 bps per ogni scadenza, arrivando a 396 bps a 10 anni (6,32%) a 402 bps a 5 anni (5,55%) ed a 354 bps a 2 anni (4,55%). La Grecia a 10 anni ha lo spread a 1193 bps (14,53%) a 5 anni 1556 (17,10%) e a 2 anni 3132 bps (32,34%). Il portogallo a 10 anni ha uno spread di 792 bps (rendimento del 10,51%) ed infine l'Irlanda ha uno spread con la Germania di 991 bps (12,51%), scendendo sotto quota 1.000 di ieri (1015 bps)