ma vi siete resi conto che sono mesi che non s isente più parlare di tensioni geo-politiche, fiscal cliff etc...viviamo in un mondo perfetto e profumato e non ce ne siamo accorti![]()
oggi parlano un pò di cornacchie.
E poi fin quando il MIB non chiuderà sotto i 400 ben poco da fare c'è.
Intanto i dati inglesi sono bruttini ma ilm FTSE, come Wally, vola alto lassu in cielo.
Se ci sarà veramente l'inversione, io incomincerei a chiedermi se quello che vediamo è veramente solo un ritraccio di fine ciclo o qualche cosa di altro. Io, visto alcune cose, mi son messo già a studiare un pò.
eccone una
Iva, governo farà possibile per evitare aumento luglio - Fassina
mercoledì 22 maggio 2013 12:50
ROMA, 22 maggio (Reuters) - Il governo farà il possibile per evitare l'aumento dell'aliquota Iva dal 21 al 22% a partire dal primo luglio prossimo.
Lo ha ribadito il viceministro all'Economia Stefano Fassina parlando con i cronisti a margine della presentazione del Rapporto Istat.
"Dobbiamo fare tutti gli sforzi possibili per evitare l'aumento dell'Iva, che non va nella direzione giusta", ha detto Fassina.
Secondo il viceministro "nella situazione drammatica in cui ci troviamo bisogna ragionare su Iva, Tares, ticket sanitari che gravano sulle famiglie già in grandissima difficoltà, sui consumi e sull'occupazione in un circolo vizioso che dobbiamo spezzare".
A Fassina è stato chiesto come il governo pensa di trovare le coperture per evitare lo scatto di un punto percentuale da luglio che vale 2 miliardi nel 2013 e 4 miliardi a partire dal 2014. "E' un obiettivo impegnativo, ma se ragioniamo su dati di realtà riusciamo a trovare soluzioni utili alla ripresa", ha risposto.
mi permetto di suggerirne un paio, di "dati di realtà", i primi due che mi vengono in mente
- 10 bn di trasferimenti alle imprese, cui la stessa confindustria l' anno scorso ha dichiarato di poter rinunciare tranquillamente in cambio di un intervento sul cuneo fiscale, mai tagliati per intervento di una decina di burocrati del ministero dello sviluppoeek
economico i cui uffici sarebbero stati chiusi e i cui lauti stipendi sarebbero, di conseguenza, risultati... diciamo superflui;
- 10 bn all' anno di possibili risparmi (a regime) sugli sperperi delle false pensioni di invalidità, almeno secondo Ricolfi, che mi pare persona abbastanza seria...
La Stampa - Ai falsi invalidi dieci miliardi l'anno
eccone una
Iva, governo farà possibile per evitare aumento luglio - Fassina
mercoledì 22 maggio 2013 12:50
ROMA, 22 maggio (Reuters) - Il governo farà il possibile per evitare l'aumento dell'aliquota Iva dal 21 al 22% a partire dal primo luglio prossimo.
Lo ha ribadito il viceministro all'Economia Stefano Fassina parlando con i cronisti a margine della presentazione del Rapporto Istat.
"Dobbiamo fare tutti gli sforzi possibili per evitare l'aumento dell'Iva, che non va nella direzione giusta", ha detto Fassina.
Secondo il viceministro "nella situazione drammatica in cui ci troviamo bisogna ragionare su Iva, Tares, ticket sanitari che gravano sulle famiglie già in grandissima difficoltà, sui consumi e sull'occupazione in un circolo vizioso che dobbiamo spezzare".
A Fassina è stato chiesto come il governo pensa di trovare le coperture per evitare lo scatto di un punto percentuale da luglio che vale 2 miliardi nel 2013 e 4 miliardi a partire dal 2014. "E' un obiettivo impegnativo, ma se ragioniamo su dati di realtà riusciamo a trovare soluzioni utili alla ripresa", ha risposto.
mi permetto di suggerirne un paio, di "dati di realtà", i primi due che mi vengono in mente
- 10 bn di trasferimenti alle imprese, cui la stessa confindustria l' anno scorso ha dichiarato di poter rinunciare tranquillamente in cambio di un intervento sul cuneo fiscale, mai tagliati per intervento di una decina di burocrati del ministero dello sviluppoeek
economico i cui uffici sarebbero stati chiusi e i cui lauti stipendi sarebbero, di conseguenza, risultati... diciamo superflui;
- 10 bn all' anno di possibili risparmi (a regime) sugli sperperi delle false pensioni di invalidità, almeno secondo Ricolfi, che mi pare persona abbastanza seria...
La Stampa - Ai falsi invalidi dieci miliardi l'anno
Allora, ricapitoliamo un attimo :
Qualche settimana fa il Berny ha detto che è tempo di pensare a smembrare i colossi bancari.
Draghi ha detto che i mercati hanno corso troppo.
Si fa più insistente la presenza di falchi contro il mantenimento dei QE o degli attuali QE.
In ogni caso, che riducano o che cambino rotta, mi pare di aver capito che "i mercati gli stiano sugli zebedei".
io credo che Berny ci stia pensando e l'uscita di Draghi mi è apparsa molto strana visto che a parte il DAX il resto è morto in Europa.
Come facciano a veicolare la carta dall'azionario al resto proprio non lo so.[/QUOTE]
anche perchè di rendimento altrove manco a sognarlo, bond in primis.
Il primo step l'hanno raggiunto, azzerare tassi per disincentivare il parcheggio di liquidità, oltre alla ovvia conferma del contesto economico reale al gancio.