Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

[DDUKE]

Io dico che se l'indice molla i 15.250 circa, si va bellamente per i 14600 in zona 24 luglio. Da li ci sarà finalmente un movimento più pulito.

Se invece fanno la bastardata la prossima settimana salendo, ripasticciano tutto quanto, almeno per me.

 

[lupoalberto66]

O, ma mai che sti stronzi si permettessero di dirlo a noi...mai. Come mai ? sarà che se si liberano risorse gli facciamo il culo ??? sarà mica per questo ???

Quanto mi manca la guerra fredda, la £ e il muro. Maremma maial impesta, Nog vai a dar via il cul.

se per disgrazia veniamo commissariati, penso che avremo l' opportunità di sentirle fino alla nausea...
ancora esiste un minimo rispetto della forma, in fondo aiuti non ne abbiamo ancora chiesti. Ma se arrivano, allora ci sarà veramente da piangere

 

[lupoalberto66]

Io dico che se l'indice molla i 15.250 circa, si va bellamente per i 14600 in zona 24 luglio. Da li ci sarà finalmente un movimento più pulito.

Se invece fanno la bastardata la prossima settimana salendo, ripasticciano tutto quanto, almeno per me.

stessa idea, anche per i livelli

 

[lupoalberto66]

Buona serata e buon we a tutti

 

[DDUKE]

Buona serata e buon we a tutti

Ciao Lupo.

 

[DDUKE]

Va bene, settimana finita, speriamo che succeda qualche cosa, positivo o non ormai conta poco ma che succeda.

Buon fine settimana a chi può

 

[gipa69]

La Cina dove sta??

Dovrebbe stare tra i commodites consumer ma ora si sta spostando tra il retail consumer...

 

[gipa69]

Per due settimane mi assenterò dal forum e quindi vi saluto tutti

Prima di andare vi lascio con due grafici che penso possano fare diverse riflessioni.

Il primo riguarda la performance annuale dei vari mercati divisi per macro aree e vi volevo evidenziare la situazione dell'europa più brillante del previsto in particolare verso gli emergenti ma buona anche verso il Giappone sterilizzando il cambio.

Il secondo chart invece serve per una analisi intermarket che è da sempre la mia passione in quanto pesa la forza relativa dei vari settori del mercato.
In questo caso il confronto è fra l'oro ed il petrolio nella sua dimensione brent in quanto meno soggetta al boom dell'offerta del shale oil USA e quindi meno presa da fattori endogeni.
Noterete come il ratio sia al test di un area importante per questi ultimi due anni in quanto è il test dell'area che identifica un nuovo entusiasmo per la crescita mondiale (il petrolio comprato rispetto all'oro) ma indica anche il rischio dello sviluppo di un nuovo fenomeno speculativo. Siamo ai bordi della rottura ed il fine della settimana ha per ora negato la rottura ma è un dato da monitorare...

 

[DDUKE]

..

 

[DDUKE]

E il pantano continua.