Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2




:up::up::up:

sai che è stato l' unico acquisto "etico" che abbia fatto in vita mia??
Le ho comprate quest' estate a 10.66, avrò guardato il grafico 3 volte, non le ho mai vendute nemmeno quando stavano 1 euro sopra.
Rimasi colpito da una puntata di report in cui ne parlarono, come controesempio di quelli che si fanno fare i semilavorati dai cinesi in nero a 50 euro e poi ti trovi i prodotti finiti in montenapo a 3000...
E' una gran persona, a cui auguro di fare soldi a camionate ancora di più di quanti ne sta già facendo :bow:
 
Spagna: de Guindos, prima iniezione di 37 mld per le banche Andranno ai quattro istituti nazionalizzati

- Milano, 26 nov - Le banche spagnole riceveranno un primo pacchetto di aiuti 37 miliardi di euro da parte europea. L'importo - ha annunciato il ministro delle Finanze Luis de Guindos al suo arrivo a Bruxelles per la riunione dei ministri della zona euro - sara' utilizzato per le quattro banche nazionalizzate. Gli aiuti rientrano nel pacchetto di 100 miliardi di euro accordato dalla Ue alla Spagna. Le banche nazionalizzate sono Bankia, Novagalicia, CatalunyaCaixa e Banca di Valencia.
 
16:28 - Crisi: Morgan Stanley taglia stima pil Italia a -1,2% nel 2013 Rischi dalla politica. Mini-ripresa dello 0,5% nel 2013Gli analisti di Morgan Stanley hanno ridotto marginalmente la stima di crescita per l'Italia nel 2013, portandola da -1% a -1,2% nello scenario di base, in parziale miglioramento dal -2,1% previsto per quest'anno. In un rapporto dedicato all'Eurozona, Morgan Stanley parla di un 'political cliff' per il nostro Paese e in particolare dell'incertezza sullo scenario politico nei mesi da qui alle elezioni dell'aprile 2013 che potrebbe "avere un impatto negativo sul percorso di riforma", ma anche "implicazioni in merito alle probabilita' che il Paese decida di chiedere aiuto" per il rifinanziamento del debito sovrano. Una mini-ripresa, con un miglioramento dello 0,5% del pil, e' prevista nel 2014. La disoccupazione e' stimata in ulteriore peggioramento al 12,7% nel 2013 (dall'11% previsto per quest'anno e contro 8,4% nel 2011) e a un livello sempre molto elevato anche nel 2014 (12,8%). Tra i fattori positivi, gli esperti di Morgan Stanley citano la correzione di bilancio, minore del previsto, tassi di interesse piu' bassi e una stabilizzazione delle attese. Nel complesso, il ritmo della recessione starebbe rallentando, ma la crescita potenziale resta "molto bassa" (e anzi, a seguito della crisi, si sarebbe abbassata allo 0,5% annuo). Le riforme strutturali "sono un passo nella giusta direzione, ma finora non molto incisivo".
 
16:02 - ###Cina: il "risveglio" sociale impone scelte precise alla politica - TACCUINO DA SHANGHAI di Alberto Forchielli*


I bambini cinesi trascorrono molto poco tempo all'aperto, a giocare con i propri amici. E' una percezione diffusa, derivante dalla cronaca quotidiana e certificata da indagini specifiche. L'ultima, della statunitense Gymboree, ha rilevato che essi passano all'aria aperta, meno di un'ora a settimana, soltanto un quarto di quanto fanno gli altri coetanei. Questa supremazia al contrario, e' rafforzata dalla terzultima posizione nel numero delle ore dormite rispetto ai bambini di tutto il mondo. Prevale dunque nelle famiglie cinesi l'impostazione di tenere sotto controllo i figli, di affidarli ai nonni, di confinarli ad attivita' ludiche sia nelle mura domestiche che nei centri commerciali, secondo una pratica cosi' diffusa da aver dato luogo all'espressione "retail-taiment". Il fenomeno non e' nuovo, ma ha assunto dimensioni piu' vaste quando lo sviluppo economico del paese ha richiesto in impegno collettivo sempre piu' profondo. Tradizionalmente, la Cina non vanta una famosa attivita' di divertimento all'aria aperta, di sport, di induzione alla creativita'. I modelli culturali prevalenti sono stati legati alla determinazione, alla disciplina, al rispetto, al controllo dei propri stati d'animo. Gli ideali che hanno ispirato l'istruzione sino quelli letterari, inclini piu' alla riflessione che alla sperimentazione. La creativita' ne e' stata penalizzata, come se fosse una deviazione dalle regole, dai binari di una prevista performance. I risultati sono evidenti, nello sport come nell'intero tessuto sociale. Nel calcio, lo sport piu' popolare dove la combinazione tra individualismo e spirito di squadra e' essenziale, la Cina non ha mai eccelso. I suoi allenamenti vertono sull'applicazione rigida di un metodo, proprio mentre l'estro e l'imprevedibilita' sono alla base dei successi. Analogamente, le industrie dove la Cina si e' affermata sono basate sull'impiego ripetitivo di mansioni, una scelta di settori labour intensive che ne ha decretato il successo ma non garantisce la continuazione della crescita con gli stessi ritmi. La struttura familiare e' stata colpita dalle necessita' economiche. Ora entrambi i genitori sono impegnati nel lavoro e si trovano costretti ad attivita' controllate, non all'aria aperta, per i loro figli. Contemporaneamente la qualita' dell'ambiente e' peggiorata, sacrificata anch'essa ad un'industrializzazione accelerata e a un uso dissennato delle risorse. Le conseguenze sono state dunque negative per i bambini cinesi, costretti a non uscire all'aperto per scelta e per necessita'. E' stata probabilmente una reazione familiare a questa costrizione ad aver scatenato una serie di proteste sempre piu' diffuse, le ultime delle quali hanno avuto luogo in grandi citta' come Xiamen, Dalian, Ningbo. Erano tutte rivolte contro le industrie inquinanti che stanno soppiantando parchi e campi per costruire nuove fabbriche. I cittadini di numerosi villaggi sono anche scesi in piazza per dimostrare contro le requisizioni forzate e l'uso dei loro terreni per fabbriche inquinanti. Nella rete sono presenti centinaia di filmati con immagini di scontri. La diffusione del fenomeno e la coscienza sociale che lo causa sono le novita' della protesta. Un modello di sviluppo viene contestato alla sua base, perche' ha richiesto troppo impegno e troppe rinunce. E' ancora presto per capire se le manifestazioni siano un segno di egoismo sociale - sintetizzato dall'acronimo inglese Nimby - not in my backyard- o da una nuova coscienza civile. Il compito di intervenire spetta alla nuova dirigenza. Un ritardo nell'affrontare questa disagio - che si riflette sul futuro dei bambini - puo' accelerare la protesta e sconfinare dunque nell'instabilita' sociale, uno scenario che una leadership ancora non affermata non puo' permettersi. * Presidente di Osservatorio Asia
 
Germania: cala a 5,9 punti fiducia consumatori dicembre, sotto attese Previsioni per rialzo a 6,2 punti


Cala a dicembre la fiducia dei consumatori tedeschi. L'indice Gfk si e' attestato a 5,9 punti in peggioramento dai 6,2 punti del mese precedente. Le previsioni erano per un leggero rialzo a 6,2 punti. Rivisto in calo il dato di novembre a 6,2 appunto dai 6,3 della precedente lettura.
 

Germania: cala a 5,9 punti fiducia consumatori dicembre, sotto attese Previsioni per rialzo a 6,2 punti


Cala a dicembre la fiducia dei consumatori tedeschi. L'indice Gfk si e' attestato a 5,9 punti in peggioramento dai 6,2 punti del mese precedente. Le previsioni erano per un leggero rialzo a 6,2 punti. Rivisto in calo il dato di novembre a 6,2 appunto dai 6,3 della precedente lettura.

Loro però si possono consolare........ :bow::bow:

FKK Club Artemis Berlin
 

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