Virtualmente,stò gainando sul bund!!!![]()
trinchetto l'imbriaco non ha ancora alzato i tassi n'altra voltangiorno' rekkie derattizzate(cioe' le tope non vi si avvicinano piu')
ecco la risposta ai tanti perche' ?
Crisi: Germania, sale inflazione marzo
Massimi da ottobre 2008
12 aprile, 10:05
(ANSA) - ROMA, 12 APR - Accelera l'inflazione in Germania toccando i massimi da due anni e mezzo a questa parte: a marzo e' salita al 2,3% dal 2,2% di febbraio su base armonizzata, segnando i massimi da ottobre 2008, secondo i dati finali diffusi dall'Ufficio di statistica tedesco, citati da Bloomberg.
Ad alimentare l'inflazione e' il continuo aumento dei prezzi energetici e il tasso potrebbe schizzare al 2,8% in estate, spiegano gli economisti.
chiuso il gap H su merdasec a 4,47
VALLETTA, 12 aprile (Reuters) - I rischi per l'inflazione della zona euro potrebbero essere orientati verso il basso e quindi non si dovrebbero fare ipotesi circa i movimenti futuri dei tassi di interesse.
Lo ha detto Michael Bonello, governatore della Banca centrale di Malta e membro della Bce.
Le previsioni economiche - ha detto Bonello - suggeriscono un'inflazione moderata, nonostante la recente impennata dei prezzi del petrolio.
"L'inflazione è al 2,6% e non dobbiamo saltare alle conclusioni sul futuro sviluppo della politica monetaria", ha detto Bonello in una conferenza stampa in occasione della relazione annuale della Banca di Malta.
"Le attuali proiezioni del Fmi, che coincidono con quelle della Bce, mostrano che l'inflazione sarà moderata nel medio termine".
Bonello ha osservato che le proiezioni del Fmi hanno tenuto conto di prezzi al rialzo del petrolio e che resta difficile fare previsioni sull'inflazione nella congiuntura attuale.
"C'è molta incertezza per quanto riguarda l'inflazione, a questo punto, ma i rischi potrebbero essere orientati verso il basso e sarebbe presuntuoso dire quali azioni si intende adottare", ha detto.
E' evidente che la crescita economica è diventata sempre più positiva, ha aggiunto. "I segni della ripresa nella zona euro sono sempre basati su ampia base e sempre più auto-sostenuta, tuttavia le debolezze strutturali restano e le performance all'interno della zona euro sono eterogenee", ha concluso Bonello.