Azioni Italia Reno De Medici
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FINANZA: RENO DE MEDICI; CALANO INTESA, ISFINA E DELL'ARIA
RIDUZIONE QUOTE DOPO CHIUSURA AUMENTO CAPITALE
(ANSA) - MILANO, 8 LUG - Banca Intesa, Isfina e l'ex
presidente Giovanni Dell'Aria Burani hanno ridotto lo scorso 30
giugno le proprie quote in Reno De Medici, la societa' che ha
recentemente visto l'ingresso della Alerion, di Giuseppe
Garofalo e di Luigi Agarini. E' quanto si ricava
dall'aggiornamento delle partecipazioni rilevanti della Consob.
In particolare l'istituto guidato da Corrado Passera e'
passato dal 7,055% il 17 giugno al 3,722%, quota posseduta
direttamente in pegno. Isfina (Istituto finanziario e
industriale nazionale) ha invece ridotto la sua quota dal 16,5
all'8,370%, mentre Dell'Aria Burani (attraverso la San Nicola
sa) e' passato dal 25,329 al 13,447. Entrambi i soggetti avevano
dichiarato di non voler aderire all'aumento di capitale con il
conseguente dimezzamento delle proprie partecipazioni.
Oggi e' l'ultimo giorno di offerta per l'inoptato, pari a
19,987 milioni di titoli, dell'aumento di capitale di Reno De
Medici chiuso con adesioni pari al 91.6% dei diritti di opzione.
Alerion, che ha deliberato di sottoscrivere 61,96 milioni di
diritti di opzione relativi all'aumento di capitale di Reno de
medici, portando in questo modo la partecipazione al 23,66% del
capitale di quest'ultima, non intende oltrepassare la soglia del
30% per evitare l'obbligo di offerta pubblica di
acquisto.(ANSA).
RIDUZIONE QUOTE DOPO CHIUSURA AUMENTO CAPITALE
(ANSA) - MILANO, 8 LUG - Banca Intesa, Isfina e l'ex
presidente Giovanni Dell'Aria Burani hanno ridotto lo scorso 30
giugno le proprie quote in Reno De Medici, la societa' che ha
recentemente visto l'ingresso della Alerion, di Giuseppe
Garofalo e di Luigi Agarini. E' quanto si ricava
dall'aggiornamento delle partecipazioni rilevanti della Consob.
In particolare l'istituto guidato da Corrado Passera e'
passato dal 7,055% il 17 giugno al 3,722%, quota posseduta
direttamente in pegno. Isfina (Istituto finanziario e
industriale nazionale) ha invece ridotto la sua quota dal 16,5
all'8,370%, mentre Dell'Aria Burani (attraverso la San Nicola
sa) e' passato dal 25,329 al 13,447. Entrambi i soggetti avevano
dichiarato di non voler aderire all'aumento di capitale con il
conseguente dimezzamento delle proprie partecipazioni.
Oggi e' l'ultimo giorno di offerta per l'inoptato, pari a
19,987 milioni di titoli, dell'aumento di capitale di Reno De
Medici chiuso con adesioni pari al 91.6% dei diritti di opzione.
Alerion, che ha deliberato di sottoscrivere 61,96 milioni di
diritti di opzione relativi all'aumento di capitale di Reno de
medici, portando in questo modo la partecipazione al 23,66% del
capitale di quest'ultima, non intende oltrepassare la soglia del
30% per evitare l'obbligo di offerta pubblica di
acquisto.(ANSA).
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