fibooo ha scritto:
Non riesco davvero a comprendere quali siano le ragioni che spingano tutte le borse mondiali o quasi a salire imperterrite. La situazione economica è florida? Non direi proprio. Le aziene fanno utili? Solo alcuni settori. Veniamo altresi' da una salita di circa tre anni che ha raggiunto quasi l'80%. Sapete fornirmi qualche spiegazione plausibile? E' vero che in borsa la logica non esiste, ma una minima correlazione con il ciclo economico corrente deve pur esserci.
Io non credo che sia facilmente comprensibile.
Sono sicuro però che non è incomprensibile.
1- la globalizzazione (che c'è, esiste e non è solo una parola sfumata da utilizzare solo nei dibattiti politici) ha accentuato il processo di diminuzione del grado di decorrelazione tra i vari mercati azionari del pianeta.In parole povere: oggi si tende maggiormente a salire tutti assieme rispetto a 10-20 anni fa; ovviamente il discorso è uguale anche nello scenario opposto.
2- l'economia reale è una cosa.Le quotazioni in borsa sono un'altra cosa.Questo tu lo sai meglio di me.
3- La situazione dell'economia reale non è florida (considerata nel suo complesso e prendendo in esame solo i paesi industrializzati.....come sempre insomma.....), concordo.
Ma è in miglioramento!!
I dati macroeconomici europei lasciano trasparire una ripresa dei prodotti dei paesi, l'inflazione (dichiarata....mica percepita eh!) sembra ancora sotto controllo e la sfuriata (la prima di una lunga serie???!!forse...) del petrolio è passata.
Le trimestrali della maggior parte delle aziende stanno battendo le previsioni e questo inizia a preoccupare perchè è da troppo tempo che le battono.....alcune aziende stanno iniziando a ricorrere ad operazioni straordinarie per proporre al mercato (quello meno attento) risultati assai positivi.In un prox scenario di rialzo dei tassi ne soffriranno.
4- il rally di natale è noto e stranoto.Non è scientifico per carità ma ha in sè un che di stagionale.....non credi?
5- La discesa dell'azionario ci sarà ma non raccontiamo ai 4 venti che siamo in bolla azionaria quando le quotazioni sono in molti casi ai livelli di 2 anni e mezzo fa.