A maggio 2013 gli occupati sono 22 milioni 576 mila, in diminuzione dello 0,1% rispetto ad aprile (-27 mila) e dell'1,7% (-387 mila) su base annua.
Il tasso di occupazione, pari al 56,0%, diminuisce di 0,1 punti percentuali nel confronto congiunturale e di 1,0 punti rispetto a dodici mesi prima.
Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 140 mila, aumenta dell'1,8% rispetto ad aprile (+56 mila) e del 18,1% su base annua (+480 mila). L'aumento interessa sia la componente maschile sia quella femminile.
Il tasso di disoccupazione si attesta al 12,2%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto a aprile e di 1,8 punti nei dodici mesi.
Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 647 mila e rappresentano il 10,7% della popolazione in questa fascia d'età. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l'incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 38,5%, in diminuzione di 1,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e in aumento di 2,9 punti nel confronto tendenziale.
Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,2% rispetto al mese precedente (-35 mila unità) e dello 0,9 % rispetto a 12 mesi prima (-127 mila).
Il tasso di inattività si attesta al 36,1%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,3 punti su base annua.
Prima di tutto l'Istat mi deve spiegare come mai 56 + 12 + 36 faccia 104% ???????
Facciamo 2 calcoli :
se il 56% degli occupati sono 22.576.000 vorrà di re che abbiamo un totale di "richiedenti lavoro" di 40.314.000 unità.
Ma come possono 3.140.000 disoccupati essere il 12,2% ?
A me risulta il 7,79 %
Tutto cambia se gli inattivi già comprendono coloro che sono iscritti nei disoccupati,
ma non ho trovato riferimenti.