Fondi_comuni Risparmio gestito: il costo per il servizio che non c'è (2 lettori)

Catullo

Forumer storico
Conte Rinaldo ha scritto:
Catullo ha scritto:
Assolutamente no tranne i margini di compravendita.............praticamente niente.
E' questo il problema......

Trovare un PF che consiglia un ETF o un fondo pensione aperto............. :(

Forse se lo paghi in nero.


Trovami un bravo medico che non ti chiede nulla dopo un consulto di 1/2 ora...e trovamene uno di inetto che non ti chiede nulla...

Io non ne so nulla di medicina, seleziono chi mi cura in base all'esperienza di persone fidate...


Trovo molte analogie in queste due categorie, ma le posso trovare anche in altre...sono le persone che fanno la differenza e non i marchi...

Quando andiamo in farmacia siamo convinti che ciò che ci è stato prescritto sia esattamente la cosa più efficace al prezzo più basso?

Quando si sottoscrive un "fondo azionario specializzato emergente europa" e si può scegliere tra più fondi di case diverse, beh questo è sicuramente meglio che non andare in banca tradizionale e doversi per forza cuccare quello di casa...


Se poi voglio fare un P/T, allora vado dove il tasso è migliore...

Oltre il 90% della clientela bancaria in Italia PAGA OLTRE 170 EURO di spese all'anno per tenuta di conto corrente...eppure esistono numerose banche on-line, a volte con sportelli fisici, dove il costo di tenuta di un c/c viaggia da 0 a 2 euro al mese ALL INCLUSIVE...


Io sono un promotore finanziario, e ho speso 550 euro a Verona per un consulto medico di 5 minuti da un luminare che ha fatto le serate da Vespa...la cosa fondamentale per me è che in quei 5 minuti lui ha risolto il mio problema.


Enrico

E' un discorso complesso che abbiamo tentato di sviluppare in diversi thread.
Io, come te, sono un sostenitore del mutibrand e sono convinto che ci siano degli ottimi gestori che meritano la fiducia loro accordata.
Così come sono convinto che un bravo PF debba essere pagato.
Bisogna capire qual'è il giusto prezzo; se io vendo una GPF obbligazionaria il cliente viene massacrato da costi che non sono assolutamente giustificati dalla mia consulenza e che, oltretutto, mi remunerano in piccola parte rispetto a quanto pagato.
Io sono per l'introduzione del servizio di consulenza tra quelli forniti dal PF.
Se è il caso di consigliare un ETF, all'interno di una pianificazione finanziaria, e il consiglio è giusto ben venga la parcella.
Basta Index, strutturati, GPF e fondi mediocri però..................
 

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