The Jackal
Ho sempre fame...
Salve a tutti/e,
sono nuovo in questo forum ma faccio il trader da ormai 12 anni e sebbene vivo e lavoro in Australia, mi diletto anche sul mercato Italiano, principalmente sulle Blue Chips ma a volte faccio qualche investimento su small caps.
Giovedi' l'assemblea degli azionisti di Datalogic ha deliberato alcune belle cose:
Datalogic - a world-class producer of bar code readers, mobile computers, RFID and vision systems meeting all automatic data capture and data collection needs.
===================================================
- Ricavi di vendita in aumento del 25,9% a 392,7 milioni di Euro rispetto a 311,9 milioni di Euro registrati nel 2009.
- Margine Operativo Lordo (EBITDA) più che raddoppiato a 49,8 milioni di Euro rispetto a 19,6 milioni di Euro dell’esercizio precedente.
- Utile netto a 18,0 milioni di Euro rispetto ad una perdita di 12,2 milioni di Euro riportata nel 2009.
- Posizione finanziaria netta negativa in miglioramento a 76,5 milioni di Euro rispetto a 100,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2009, nonostante l’acquisizione di Evolution Robotics Retail Inc.
- Approvata la distribuzione di un dividendo pari a 15 centesimi di Euro per azione (stacco della cedola il 2 maggio e pagamento il 5 maggio 2011).
- Deliberata l’autorizzazione all’acquisto e all’alienazione di azioni proprie.
Bologna, 28 aprile 2011 – L’Assemblea ordinaria degli azionisti di Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), società quotata presso il Mercato Telematico Azionario – Segmento Star – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Datalogic”) e leader nel mercato dei lettori di codici a barre, di mobile computer per la raccolta dati, di sistemi a tecnologia RFID e visione, ha approvato in data odierna il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2010 ed ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 15 centesimi per azione.
Il dividendo prevede lo stacco della cedola (n. 4) il 2 maggio e il pagamento a partire dal 5 maggio 2011.
L’Amministratore Delegato di Datalogic, Mauro Sacchetto, ha così commentato: “Il 2010 segna il ritorno all’utile del Gruppo Datalogic e convalida la validità delle scelte strategiche attuate negli ultimi anni. Oggi la sfida è di continuare a crescere a tassi superiori a quelli del mercato di riferimento e i primi mesi dell’anno confermano tale andamento, pur in un contesto macroeconomico e geopolitico ancora mutevole.
L’approccio sempre più rivolto al mercato, testimoniato anche dalla recente riorganizzazione del Gruppo che mira a indirizzare in maniera sinergica gli sforzi delle divisioni Scanning e Mobile, oggi con un’unica guida operativa, per aggredire il mercato Automatic Data Capture (ADC) e l’elevata specializzazione tecnologica, permetteranno al Gruppo di giocare sempre più un ruolo da protagonista nei mercati di riferimento”.
Nel corso del 2010 il Gruppo ha registrato ricavi consolidati pari a 392,7 milioni di Euro in crescita del 25,9% rispetto ai 311,9 milioni di Euro dell’esercizio precedente.
L’utile netto consolidato è risultato pari a 18 milioni di Euro in netta controtendenza rispetto alla perdita di 12,2 milioni di Euro registrata nel 2009.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è salito a 49,8 milioni di Euro, più che raddoppiato rispetto ai 19,6 milioni di Euro del 2009 e con una incidenza sui ricavi (EBITDA margin) che ha raggiunto il 12,7% rispetto al 6,3% dell’esercizio precedente. L’EBITANR [1] si attesta a 38,1 milioni di Euro rispetto ai 6,2 milioni di Euro registrati nel 2009.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2010 risulta negativa per 76,5 milioni di Euro, in forte miglioramento rispetto ai 100,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2009 grazie all’elevata generazione di cassa avvenuta nel corso del secondo semestre dell’esercizio e nonostante l’acquisizione di Evolution Robotics Retail Inc., avvenuta il 1° luglio 2010, che ha comportato un esborso pari a 20,96 milioni di Euro.
L’Assemblea degli Azionisti, in parte ordinaria, ha inoltre autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad effettuare operazioni di acquisto e disposizione di azioni proprie. Le operazioni di buy-back trovano motivazione nella volontà della Società di svolgere un’azione stabilizzatrice che migliori la liquidità del titolo e di utilizzare le azioni in portafoglio nell’ambito di operazioni straordinarie.
Più in dettaglio, l'autorizzazione riguarda l'acquisto, e la successiva disposizione, fino ad un massimo rotativo di n. 11.689.298 azioni ordinarie, pari al 19,9% del capitale sociale (incluse le azioni proprie già in portafoglio), per il periodo intercorrente tra la data odierna e quella dell'Assemblea che approverà il bilancio per l'esercizio 2011, ovvero per un periodo non superiore a 18 mesi dalla data dell’odierna Assemblea. Secondo il piano approvato, il prezzo di acquisto per ogni azione ordinaria sarà compreso tra il valore nominale di 2 Euro e 20 Euro.
L’Assemblea degli Azionisti, in parte ordinaria, ha altresì deliberato:
(i) la riduzione del numero di Consiglieri da 11 (undici) a 10 (dieci), ai sensi dell’art. 15 dello Statuto Sociale,in virtù delle dimissioni del Consigliere Ludovico Floriani, intervenute in data 30 giugno 2010
==================================================
In sostanza, mi sembra un netto miglioramento dei fondamentali ed il buyback del 19,9% delle azioni, considerando lo scarso flottante, potrebbe dare ottime soddisfazioni nel lungo termine.
sono nuovo in questo forum ma faccio il trader da ormai 12 anni e sebbene vivo e lavoro in Australia, mi diletto anche sul mercato Italiano, principalmente sulle Blue Chips ma a volte faccio qualche investimento su small caps.
Giovedi' l'assemblea degli azionisti di Datalogic ha deliberato alcune belle cose:
Datalogic - a world-class producer of bar code readers, mobile computers, RFID and vision systems meeting all automatic data capture and data collection needs.
===================================================
- Ricavi di vendita in aumento del 25,9% a 392,7 milioni di Euro rispetto a 311,9 milioni di Euro registrati nel 2009.
- Margine Operativo Lordo (EBITDA) più che raddoppiato a 49,8 milioni di Euro rispetto a 19,6 milioni di Euro dell’esercizio precedente.
- Utile netto a 18,0 milioni di Euro rispetto ad una perdita di 12,2 milioni di Euro riportata nel 2009.
- Posizione finanziaria netta negativa in miglioramento a 76,5 milioni di Euro rispetto a 100,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2009, nonostante l’acquisizione di Evolution Robotics Retail Inc.
- Approvata la distribuzione di un dividendo pari a 15 centesimi di Euro per azione (stacco della cedola il 2 maggio e pagamento il 5 maggio 2011).
- Deliberata l’autorizzazione all’acquisto e all’alienazione di azioni proprie.
Bologna, 28 aprile 2011 – L’Assemblea ordinaria degli azionisti di Datalogic S.p.A. (Borsa Italiana S.p.A.: DAL), società quotata presso il Mercato Telematico Azionario – Segmento Star – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Datalogic”) e leader nel mercato dei lettori di codici a barre, di mobile computer per la raccolta dati, di sistemi a tecnologia RFID e visione, ha approvato in data odierna il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2010 ed ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 15 centesimi per azione.
Il dividendo prevede lo stacco della cedola (n. 4) il 2 maggio e il pagamento a partire dal 5 maggio 2011.
L’Amministratore Delegato di Datalogic, Mauro Sacchetto, ha così commentato: “Il 2010 segna il ritorno all’utile del Gruppo Datalogic e convalida la validità delle scelte strategiche attuate negli ultimi anni. Oggi la sfida è di continuare a crescere a tassi superiori a quelli del mercato di riferimento e i primi mesi dell’anno confermano tale andamento, pur in un contesto macroeconomico e geopolitico ancora mutevole.
L’approccio sempre più rivolto al mercato, testimoniato anche dalla recente riorganizzazione del Gruppo che mira a indirizzare in maniera sinergica gli sforzi delle divisioni Scanning e Mobile, oggi con un’unica guida operativa, per aggredire il mercato Automatic Data Capture (ADC) e l’elevata specializzazione tecnologica, permetteranno al Gruppo di giocare sempre più un ruolo da protagonista nei mercati di riferimento”.
Nel corso del 2010 il Gruppo ha registrato ricavi consolidati pari a 392,7 milioni di Euro in crescita del 25,9% rispetto ai 311,9 milioni di Euro dell’esercizio precedente.
L’utile netto consolidato è risultato pari a 18 milioni di Euro in netta controtendenza rispetto alla perdita di 12,2 milioni di Euro registrata nel 2009.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è salito a 49,8 milioni di Euro, più che raddoppiato rispetto ai 19,6 milioni di Euro del 2009 e con una incidenza sui ricavi (EBITDA margin) che ha raggiunto il 12,7% rispetto al 6,3% dell’esercizio precedente. L’EBITANR [1] si attesta a 38,1 milioni di Euro rispetto ai 6,2 milioni di Euro registrati nel 2009.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2010 risulta negativa per 76,5 milioni di Euro, in forte miglioramento rispetto ai 100,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2009 grazie all’elevata generazione di cassa avvenuta nel corso del secondo semestre dell’esercizio e nonostante l’acquisizione di Evolution Robotics Retail Inc., avvenuta il 1° luglio 2010, che ha comportato un esborso pari a 20,96 milioni di Euro.
L’Assemblea degli Azionisti, in parte ordinaria, ha inoltre autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad effettuare operazioni di acquisto e disposizione di azioni proprie. Le operazioni di buy-back trovano motivazione nella volontà della Società di svolgere un’azione stabilizzatrice che migliori la liquidità del titolo e di utilizzare le azioni in portafoglio nell’ambito di operazioni straordinarie.
Più in dettaglio, l'autorizzazione riguarda l'acquisto, e la successiva disposizione, fino ad un massimo rotativo di n. 11.689.298 azioni ordinarie, pari al 19,9% del capitale sociale (incluse le azioni proprie già in portafoglio), per il periodo intercorrente tra la data odierna e quella dell'Assemblea che approverà il bilancio per l'esercizio 2011, ovvero per un periodo non superiore a 18 mesi dalla data dell’odierna Assemblea. Secondo il piano approvato, il prezzo di acquisto per ogni azione ordinaria sarà compreso tra il valore nominale di 2 Euro e 20 Euro.
L’Assemblea degli Azionisti, in parte ordinaria, ha altresì deliberato:
(i) la riduzione del numero di Consiglieri da 11 (undici) a 10 (dieci), ai sensi dell’art. 15 dello Statuto Sociale,in virtù delle dimissioni del Consigliere Ludovico Floriani, intervenute in data 30 giugno 2010
==================================================
In sostanza, mi sembra un netto miglioramento dei fondamentali ed il buyback del 19,9% delle azioni, considerando lo scarso flottante, potrebbe dare ottime soddisfazioni nel lungo termine.