Dunque,
cerco di spiegare cosa ho capito io.
In precedenti discussioni ho chiamato Leader l'indice/attività finanziaria dal quale si estraggono i segnali e Follower quello al quale si applicano. Nel caso presentato su Excel l'SP500 è il Leader (L) e il Dax il Follower (F).
E' evidente che, indipendentemente dal particolare generatore di segnali usato, L e F devono essere correlati a lag 0.
Il tipo di generatore di segnali scelto, che amplifica caratteristiche autoregressive fa pensare che debba esistere una correlazione positiva fra le variazioni del Leader al tempo t e quelle del Follower al tempo t+1.
In definitiva qualcosa del tipo
dF(t) = a*dL(t) + b*dL(t-1) + eps
dove il termine a lag -1 ha poi una sua struttura non lineare.
Questo spiega anche l'effetto notato da Pek, cioè questo generatore di segnali non è necessariamente ottimale sul Leader.
Ecco, io credo che su tutto questo, cioè sulla struttura della correlazione cross richiesta, Ernesto dovrebbe dilungarsi di più.