Saluto (3 lettori)
- Creatore Discussione nagual
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nagual
mondo patafisico
Quelli completamente fuori di testa sono i sacerdoti dell'impero.
Ho visto la faccia del vicecapo della FED, io do un po' di affidamento alla fisiognomica: ha la faccia di un vecchio giullare triste.
L'impero si sgretola, i barbari forse sono alle porte, la storia lo imporrebbe, ma sono del tutto mimetizzati e scavano gallerie sotto le mura.
Intanto a palazzo si gozzoviglia ignari nell'ignavia imposta per il rito dell'incoronazione prossima a venire.
Ho visto la faccia del vicecapo della FED, io do un po' di affidamento alla fisiognomica: ha la faccia di un vecchio giullare triste.
L'impero si sgretola, i barbari forse sono alle porte, la storia lo imporrebbe, ma sono del tutto mimetizzati e scavano gallerie sotto le mura.
Intanto a palazzo si gozzoviglia ignari nell'ignavia imposta per il rito dell'incoronazione prossima a venire.
nagual
mondo patafisico
La chiusura.
Un mercato che chiamare tecnico è estremamente riduttivo, è del tutto controllato e condotto al millimetro.
E ora per fare meno il profetico vi espongo la mia teoria frutto di logica paranoica.
L'America ha estremo interesse a far si che il mercato azionario tenga i supporti; ha meno interesse che il dollaro non si svaluti, fidando che il petrolio caro non sia un problema poichè i petroldollari di ritorno dovrebbero sostenere il suo debito; a novembre ci dovrebbero essere le elezioni presidenziali, uso il condizionale apposta.
E' un disegno estremamente fragile e frutto di una forma mentis infantile quale è quella degli americani, oppure, pensando al peggio è il piano di un complotto.
Se optiamo pe la buona fede e per la minima visione strategica degli Usa, in queste condizioni ci sono enormi opportunità per un nemico dotato di smisurate risorese finanziarie di preparare il terreno per un attacco finanziario - terroristico che stenda al suolo il sistema economico - finanziario americano e faccia in modo di condizionare il processo politico che dovrebbe portare alle elezioni, fino alla estrema consegueza di una loro procastinazione per motivi di sicurezza nazionale.
Basterebbe caricarsi di posizioni short in un mercato tenuto alto artificiosamente e aspettare il momento propizio e progettato per sfilare il portafoglio al nemico.
Nell'ipotesi di un complotto il risultato non cambierebbe molto, se non il fatto che gli interessi di arrivare al disastro in modo di conservare le redini del potere da parte di chi ordisce le trame sarebbero complementari alla logica del nemico che vuole la guerra ed anela la morte.
Il nemico è il fondamentalismo arabo che ha già colpito e potrebbe trovare forti alleati in chi ha ormai bisogno di un nuovo ordine mondiale e scala le vette del potere economico - strategico, con una grande fame di petrolio e di cibo e con sviscerate e non nascoste ambizioni geopolitiche in Africa ed in oriente.
Le opportunità sono come secchi buttati in un pozzo, le situazioni oggettive al momento sono come l'acqua di quel pozzo. Io penso che sia nell'ordine delle cose che il secchio si riempia.
Un mercato che chiamare tecnico è estremamente riduttivo, è del tutto controllato e condotto al millimetro.
E ora per fare meno il profetico vi espongo la mia teoria frutto di logica paranoica.
L'America ha estremo interesse a far si che il mercato azionario tenga i supporti; ha meno interesse che il dollaro non si svaluti, fidando che il petrolio caro non sia un problema poichè i petroldollari di ritorno dovrebbero sostenere il suo debito; a novembre ci dovrebbero essere le elezioni presidenziali, uso il condizionale apposta.
E' un disegno estremamente fragile e frutto di una forma mentis infantile quale è quella degli americani, oppure, pensando al peggio è il piano di un complotto.
Se optiamo pe la buona fede e per la minima visione strategica degli Usa, in queste condizioni ci sono enormi opportunità per un nemico dotato di smisurate risorese finanziarie di preparare il terreno per un attacco finanziario - terroristico che stenda al suolo il sistema economico - finanziario americano e faccia in modo di condizionare il processo politico che dovrebbe portare alle elezioni, fino alla estrema consegueza di una loro procastinazione per motivi di sicurezza nazionale.
Basterebbe caricarsi di posizioni short in un mercato tenuto alto artificiosamente e aspettare il momento propizio e progettato per sfilare il portafoglio al nemico.
Nell'ipotesi di un complotto il risultato non cambierebbe molto, se non il fatto che gli interessi di arrivare al disastro in modo di conservare le redini del potere da parte di chi ordisce le trame sarebbero complementari alla logica del nemico che vuole la guerra ed anela la morte.
Il nemico è il fondamentalismo arabo che ha già colpito e potrebbe trovare forti alleati in chi ha ormai bisogno di un nuovo ordine mondiale e scala le vette del potere economico - strategico, con una grande fame di petrolio e di cibo e con sviscerate e non nascoste ambizioni geopolitiche in Africa ed in oriente.
Le opportunità sono come secchi buttati in un pozzo, le situazioni oggettive al momento sono come l'acqua di quel pozzo. Io penso che sia nell'ordine delle cose che il secchio si riempia.
