PERCHE' FA' TANTE CAZZATE MA E' ANCHE DISPOSTO AL DURO SACRIFICIO QUANDO IL GIOCO SI FA' DURO.
Onore a quei pompieri giapponesi che hanno scelto di metttere in gioco la propria vita, per chiudere il discorso di quelle maledette centrali
Onore all'uomo!
Quando accadde a Chernobyl non si conoscevano gli effetti dell'esplosione di un reattore sul fisico degli uomini che dovevano domare l'incendio.
A migliaia furono mandati verso l'ignoto, non solo con gli idranti ma in mille altri modi...
Adesso quella è materia di studio per i pompieri e la protezione civile, sanno tutto, sanno cosa accade a chi si trova a dover domare la bestia....
Eppure, nel primo vero episodio di rischio nucleare dalla vicenda russa, c'è chi si offre volontario.....c'è chi và verso il suicidio a testa alta..... è incredibile, una cosa del genere poteva accadere solo in jappone....
Mi domando se accadesse qui..... si troverebbero le centinaia di volontari che servono per spengere una catastrofe del genere? Centinaia di volontari autocondannati al patibolo in nome del bene comune....?
Si dirà che un pompiere è consapevole dei rischi del mestiere..... certo così come lo è un militare quando và in guerra.... ma la differenza è che in questo caso la morte o al limite la sofferenza (che è peggio della morte) è certa, negli altri casi no....
Su questo credo non ci sia un cane che riflette seriamente quando parla di costruire una centrale atomica....... nessuno dice, "ma poi, se succede qualcosa......chi ci và a spengerla..?"
Non è facile.....non è facile......
Onore al popolo Japponese, il Bushido (codice del samurai) è dentro ogniuno di loro e ciò li rende degli eroi in un mondo di mediocri.
saluti