Saras (SRS) Saras!!! (1 Viewer)

codam

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utile netto di 232,2 mln euro nei nove mesi

Saras: utile netto di 232,2 mln euro nei nove mesi 200807/11/2008 10.00Il presidente Gianmarco Moratti ha spiegato che dal punto di vista finanziario che economico il gruppo continua a beneficiare dell'alta complessità dei suoi impianti e di una redditività stabile.
Saras ha chiuso i primi nove mesi del 2008 con un utile netto adjusted di 232,2 milioni di euro con un incremento del 13% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel terzo trimestre l'utile è stato di 60,1 milioni (+10%). "Nonostante
lo scenario di mercato estremamente difficile -spiega il presidente Gianmarco Moratti- sia dal punto di vista finanziario che economico, il Gruppo Saras continua a beneficiare dell'alta complessità dei suoi impianti e di una redditività stabile derivante dal segmento energia elettrica".
http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=200811070948499471&chkAgenzie=DIRELEASE
 

codam

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La crisi ha riportato al centro il problema dell'energia...

MILANO (MF-DJ)--"La crisi ha riportato al centro il problema dell'energia, e questo e' un bene". E' quanto spiega a MilanoFinanza Dario Scaffardi, d.g. del gruppo Saras, che nonostante la crisi confermera' la politica di dividendo, seppure gli investimenti andranno rimodulati.

Secondo Scaffardi "le fonti rinnovabili sono mitizzate anche per motivi politici; e' pero' giusto dedicare loro attenzione come ha senso riconsiderare la scelta nucleare, in maniera pacata e tecnica, non ideologica". Quanto all'impatto del credit crunch sul settore, il manager sottolinea come si limitino "gli investimenti in ricerca e sviluppo. Questo purtroppo semina la crisi di domani". D'altro canto, "e' stata tolta quell'aurea di infallibilita' a certe analisi finanziarie e sono state riportate al centro le opinioni degli industriali".

In merito alla fine della crisi, il d.g. sottolinea come sia "un problema di fiducia e non di strumenti finanziari. In questo senso il nuovo presidente Usa ha mandato un grande segno di ottimismo". In tema di energia Obama "dovra' fare i conti con la realta'. Le energie alternative e rinnovabili non sono la risposta al problema, sono solo un tassello importante. Per soddisfare la domanda non bastano le pale eoliche".

Saras nell'ambito della crisi si e' trovata "in una situazione fortunata, molto solida dal punto di vista patrimoniale e poco debito. Rimoduleremo il nostro piano strategico, distribuendo gli investimenti nel tempo per essere in grado di riprendere appena la crisi sara' passata. Crediamo nel piano, che prevede il miglioramento degli impianti, ma in questo momento considerazioni di natura finanziaria consigliano di essere prudenti. Noi forniamo un tassello essenziale dell'economia: carburanti a ridotto impatto ambientale. I combustibili fossili sono oggi il modo piu' efficiente per rispondere alla domanda di trasporto. Non si ravvisano nei prossimi decenni a venire valide alternative. Le auto a idrogeno non sono una soluzione".

Per il 2009, spiega Scaffardi, "la riduzione dei consumi a livello mondiale e' gia' avvenuta e questo non ci favorisce, ma i margini di raffinazione si mantengono a livelli ragionevoli". Il prezzo del petrolio non dovrebbe per l'esperto vivere grandi movimenti. "Rimarra' su questi livelli con una tendenza a crescere: 70-80 usd a barile credo sia una proiezione verosimile". Sul tema dell'andamento di Borsa di Saras il d.g. spiega: "credo che le nostre azioni valgano molto piu' di quanto riflesso dall'andamento del titolo. A testimonianza di questo devo dire che le nostre azioni in questa tempesta hanno retto meglio di tante altre".

Infine, per Saras operazioni straordinarie saranno abbastanza improbabili ("vogliamo essere prudenti con l'uso della cassa e ridurre al minimo il livello di debito, almeno nell'immediato"), mentre la "politica del dividendo, che prevede un'erogazione tra il 40% e il 60% dell'utile netto adjusted, rimane confermata. Spettera' al Cda formulare una proposta specifica in uno dei prossimi appuntamenti". red/pl

(END) Dow Jones Newswires February 16, 2009 03:34 ET (08:34 GMT)
Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.
 

mauro999

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SARAS entrato MASSICCIAMENTE A 2,02
SEGUITEMI CHE SI VA SICURAMENTE A 2,20
SI VOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
ACCUMULATE E RINGRAZIATE,GUARDATE QUANTO HA PERSO !!!!!!!
ORA I VOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
SIAMO GIA A 2,06
SICURAMENTE SI VA ORA 2,20
 

mauro999

Forumer storico
saras entrato massicciamente a 2,02
seguitemi che si va sicuramente a 2,20
si volaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
accumulate e ringraziate,guardate quanto ha perso !!!!!!!
Ora i volaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
siamo gia a 2,06
sicuramente si va ora 2,20
vola allunga dai che ti sto aspettando a 2,2
 

codam

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Saras in netto progresso...

Saras in netto progresso. 07/04/2009 16.06
FTA Online News
Ottima performance per Saras (+6,3%) che si muove in netta controtendenza rispetto al mercato e anche rispetto agli altri titoli del settore oil. I prezzi hanno superato le prime resistenze a 2,06 euro, dando la sensazione di poter andare a insidiare gli importanti ostacoli a quota 2,20 circa. Una vittoria oltre questo ultimo livello introdurrebbe infatti un ulteriore allungo in direzione di 2,40 e 2,60. (S.F.)
http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,342517/Saras_in_netto_progresso.aspx
 

tontolina

Forumer storico
da http://www.socquot.com/2009/902_16_saras.htm
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif](Febbraio/2009)[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Saras S.p.A. [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]un controsenso indecifrabile[/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Molto contestata fin dal suo sbarco in Borsa, oggi Saras può vantare il privilegio – certamente non trascurabile – di avere ottenuto il consenso degli analisti di ben 14 banche: City ha indicato un target price di 4,11 euro, Santander di 3,21 e Credit Suisse,più parca, di 2,53 euro!
La seguente tabella riporta i principali indicatori economici del gruppo al 31 dicembre e dalla loro uscita il titolo in Borsa è scivolato a 2,30 euro:
[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Milioni di Euro[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]2008[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]2007[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Ricavi[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]8.673[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]6.699[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]EBITDA[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]256,6[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]760,1[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]EBITDA comparable[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]673,3[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]587,3[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]EBIT[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]88,7[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]508,8[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]EBIT comparable[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]505,4[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]423,7[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Utile NETTO [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]61,8[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]322,7[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Utile NETTO adjusted[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]327,1[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]249,6[/FONT]​
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]La performance dei ricavi è veramente ragguardevole, sono, infatti, aumentati del 29% passando da 6.699 ML del 2007 agli 8.673 ML del 2008. L’EBITDA comparabile (ovvero calcolato secondo i principi IFRS, corretto per poste non ricorrenti e valutando gli inventari petroliferi al LIFO che non include rivalutazioni e svalutazioni) registra un aumento del 15%. L’EBITDA reported invece registra un -66%.
Così pure l’EBIT comparable registra un aumento del 19% mentre quello reported una diminuzione dell’81%.
[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]L’Utile netto reported passa dai 322,7 ML del 2007 ai 61,8 ML (-80,54%), mentre, quello adjusted, ovvero, corretto per la differenza tra inventario a LIFO e FIFO, dopo le imposte, poste non ricorrenti ecc., registra un aumento del 31% passando dai 249,6 ML del 2007 ai 327,1 ML del 2008.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]A pesare sui valori reported sono stati 165 ML di proventi da “rivalutazione degli inventari” registrati nel 2007 a cui sono corrisposti circa 310 ML della stessa voce nel 2008 a causa della contrazione dei prezzi dei prodotti petroliferi.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]A fronte di quanto sopra verrà corrisposto agli azionisti un dividendo pari a 0,17 euro per azione, pari ad un “pay out ratio” del 48%, di cui buona parte finirà, ovviamente, nelle tasche della famiglia Moratti.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Nonostante il plauso degli analisti e buoni risultati ottenuti il titolo è, comunque, scivolato in Borsa perdendo in un paio di sedute circa il 3%.

Quello che probabilmente non convince è l’esorbitante incremento della PFN che era negativa per circa 27 ML nel 2007 passando ai -333 ML del 2008.
Si legge nel Comunicato stampa del 24 febbraio 2008 che annuncia i dati pre-consuntivi del 2008 che gli investimenti nell’anno sono stati pari a 257 ML, ma l’incremento della PFN è dovuto principalmente al “pre-pagamento di crediti sulla CO2, ai maggiori stoccaggi operativi ed obbligatori”, al pagamento della cedola 2007 e, inoltre, in misura meno importante all’acquisizione del 30% dei parchi Eolici Ulassai (PEU) che, però, nel 2008 hanno registrato delle performance inferiori alle attese con un EBITDA comparabile in riduzione del 45% rispetto a quanto consuntivato nel 2007.
[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]L’acquisizione di azioni proprie ha poi inciso sulla PFN per circa 70,4 ML, pari a circa il 23% dell’incremento registrato rispetto all’anno scorso.
Si sottolinea che nel corso dell’assemblea del 29 aprile 2007 il Presidente Gianmarco Moratti“il consiglio stante la crisi finanziaria in atto ha ritenuto più conveniente per la società utilizzare gli utili prodotti per acquistare azioni proprie piuttosto che rischiare in acquisizioni in partecipazioni in altre società che al momento non offrono le garanzie necessarie”. aveva sottolineato che
Tutto sommato neanche la SARAS può vantare di fornire “le garanzie necessarie” per un proficuo investimento: nel 2008 le n. 22.787.703 azioni proprie, infatti, sono state acquistate ad un prezzo medio di 3,089 per un controvalore di circa 70,4 ML più gli oneri finanziari. Attualmente il titolo è quotato a circa 2,30, pertanto la perdita di valore è ad oggi pari a 5,5 ML (oneri finanziari esclusi)! Dati di Borsa confermano una perdita di circa il 35% del valore della quotazione nel corso dell’ultimo anno.
[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Sempre nel corso della stessa assemblea il Presidente aveva affermato che: “in un periodo di recessione profonda le società che potranno sopravvivere sono soltanto quelle senza debiti e con un patrimonio importante, e anche per tale motivo è stata proposta l’acquisizione di azioni proprie”.
Fa riflettere, quindi, la politica perseguita da SARAS dell’ “eccezionale” ricorso all’indebitamento nel 2008 e ancora di più la strategia di “aumentare il patrimonio” ricorrendo alla leva finanziaria!
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[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] Un controsenso indecifrabile![/FONT]
 

codam

Forumer storico
Saras archivia il 2008 con ricavi in crescita. (Teleborsa)

Saras archivia il 2008 con ricavi in crescita.
(Teleborsa) - Roma, 28 apr - Nel 2008 i ricavi del Gruppo Saras si sono attestati a 8.673 ml di Euro in crescita del 29% rispetto allo scorso anno, in considerazione dell'eccezionale crescita dei prezzi dei prodotti petroliferi durante il primo semestre del 2008.
L'EBITDA comparable, nel 2008 è stato pari a 673,3 ml di Euro, in miglioramento del 15% rispetto al 2007. L'Utile netto adjusted è stato pari a 327,1 ml di Euro. La crescita del +31% rispetto al 2007 è da attribuirsi al miglioramento dell'EBITDA comparable, oltre che alla variazione della voce oneri finanziari, che nel 2007 è stata negativa per 42 ml di Euro, mentre nell'esercizio appena concluso è stata positiva per 1,4 ml di Euro.
Nel 2008 gli investimenti sono stati pari a 257 ml di Euro, in linea con il piano degli investimenti annunciato per l'esercizio.
La Posizione Finanziaria Netta alla fine del 2008 è negativa per 333 ml di Euro, rispetto ad una posizione finanziaria negativa per 27 ml di Euro alla fine del 2007. Tale risultato è principalmente dovuto all'acquisto delle quote di CO2 (che verranno rimborsate entro la fine del 2009), ai maggiori stoccaggi operativi ed obbligatori, all'acquisizione del 30% di Parchi Eolici Ulassai S.r.l. (PEU), ed al piano di acquisto azioni proprie.
In particolare, con riferimento al piano di acquisto azioni proprie, il Gruppo ha acquisito nell'esercizio 2008 un totale di 22.787.703 azioni Saras, ad un prezzo medio di 3,089 Euro per azione.

L'Assemblea degli Azionisti ha approvato la distribuzione di un dividendo pari a 0,17 euro per ognuna delle azioni ordinarie aventi diritto, che sarà posto in pagamento il 21 maggio 2009 con stacco cedola il 18 maggio 2009.
 

tontolina

Forumer storico
uhm
da http://www.borse.it/CasoGiorno.php?ID=135522


SARAS: UTILE TRIMESTRE -66% A 25,3 MLN, RICAVI -40%
12/05/2009 - 08:26 (ANSA) - MILANO, 12 MAG - Saras chiude il primo trimestre dell'anno con un utile netto rettificato a 25,3 milioni di euro (-66% rispetto ai 75,4 milioni del pari periodo del 2008).
Lo annuncia una nota del gruppo petrolifero della famiglia Moratti in cui si precisa che i ricavi hanno segnato una flessione del 40% - a 1.228 milioni di euro - rispetto allo scorso anno. Sui conti di Saras ha pesato il rallentamento economico che si e' riflesso in una contrazione della domanda di prodotti petroliferi e un conseguente assottigliamento dei margini di raffinazione.
In tale contesto il gruppo della famiglia Moratti, si legge nella nota che accompagna la trimestrale, ha effettuato un ciclo di manutenzione programmata su alcuni impianti con un inevitabile impatto sui risultati. Il margine operativo lordo 'comparable' del gruppo e' stato pari a 91,1 milioni di euro in contrazione del 38% rispetto ai risultati conseguiti nello stresso periodo dello scorso anno.
La posizione finanziaria netta e' negativa per 223 milioni di euro, in miglioramento di 110 milioni di euro rispetto alla posizione negativa per 333 milioni di euro registrata a fine 2008, grazie ai significativi flussi di cassa della gestione operativa.
(ANSA). ISIN:IT0000433307.
 

MARCO12

Forumer storico
Okkio a SARAS che ha superato i 2,28 ora si va a 3
W INTER E MORATTI SUBITO SANTO
SI VOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
SICURI
DIMINUITE LE SCORTE
ORA SI PUO SOLO SALIRE
IL MIO INDICATORE NON SBAGLIA MAI...
SI VOLAAAAAAAAAA
ENTRATE ALLA SVELTA
 

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