Scoperte in rete: mercatino per sedentari

.mi chiedo con quale criterio e certezze un Collezionista " normale" possa mettersi a rischiare cifre, anche notevoli, in una situazione del genere!!!....evviva i mercatini!!!
Perchè alla passione (per il mero possesso di un opera? forse...:D) per tanti artisti che nei mercatini non si trovano non si comanda: come per i mercatini, per gli acquisti online etc etc di patacche ce ne sono a tonnellate (anzi, in linea di massima ad esempio online ce ne sono parecchie di più), si cerca di avere una conoscenza sufficiente per evitare le fregature.
Non comprare moderno/contemporaneo perchè "girano tanti falsi" (in realtà dipende MOSTRUOSAMENTE da autore ad autore) mi pare una soluzione un po' insensata, sopratutto per chi apprezza questo tipo di arte ;)
 
Perchè alla passione (per il mero possesso di un opera? forse...:D) per tanti artisti che nei mercatini non si trovano non si comanda: come per i mercatini, per gli acquisti online etc etc di patacche ce ne sono a tonnellate (anzi, in linea di massima ad esempio online ce ne sono parecchie di più), si cerca di avere una conoscenza sufficiente per evitare le fregature.
Non comprare moderno/contemporaneo perchè "girano tanti falsi" (in realtà dipende MOSTRUOSAMENTE da autore ad autore) mi pare una soluzione un po' insensata, sopratutto per chi apprezza questo tipo di arte ;)

Certo, sono d'accordo..è un tipo di Arte che mi piace e molto...però non pensavo ci fosse una situazione così pesante..per cui bisogna, da Collezionisti, stare MOLTO MOLTO attenti...PS: Io non sono un Collezionista, giusto per la cronaca...
 
Ma mettetevi nei panni di un collezionista e/o di un gallerista/antiquario, DOPO aver effettuato l'acquisto arriva qualcuno e gli dice che l'opera e' (forse) un falso.
Credete sia contento? Preferisce non sapere e se gli viene il sospetto meglio rivendere senza muovere palpebra.

Pero' un segno di cambiamento e' all'orizzonte, recentissimamente e' successo questo:

http://www.sothebys.com/en/news-vid...2016/12/scientist-art-world-james-martin.html

Quindi qualcosa si puo' fare PRIMA di una vendita, e i grossi si stanno attrezzando.

p.s.
Prima che qualcuno sollevi la questione confermo che l'attribuzione/certificazione di un opera e' uno sgabello a 3 gambe:
1 Lo Storico dell'Arte/Restauratore
2 Le prove documentali/storiografiche
3 Le misure scientifiche

Meno male che i " Grossi " si stanno attrezzando...probabilmente vuol dire che il problema dei falsi ha raggiunto un livello critico...comunque...fai un bel lavoro!!
 
Certo, sono d'accordo..è un tipo di Arte che mi piace e molto...però non pensavo ci fosse una situazione così pesante..per cui bisogna, da Collezionisti, stare MOLTO MOLTO attenti...PS: Io non sono un Collezionista, giusto per la cronaca...
Secondo Scotland Yard e anche secondo i Carabinieri del T.P.C. la percentuale dei falsi e' intorno al 40% :-O

Per esempio la fondazione di De Pisis ha riconosciuto come autentiche solo il 35 % delle opere a loro sottoposte!
 
Secondo Scotland Yard e anche secondo i Carabinieri del T.P.C. la percentuale dei falsi e' intorno al 40% :-O

Per esempio la fondazione di De Pisis ha riconosciuto come autentiche solo il 35 % delle opere a loro sottoposte!

Figurati!...Sai,che quell'esperto di cui parlavo..è andato anche a far lezione ai Carabinieri del Nucleo di tutela artistica..o come si chiama quel reparto...??
 

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