- Strumentalizzazione: condivido il fatto che il tema "Rispetto delle Donne" possa e debba essere trattato indipendentemente dal tema "Non mi piace Berlusconi". Esistono persone a cui piace Berlusconi e che rispettano le donne.
- Libero Arbitrio: alcune sostengono che se una donna si vende (o se ruba o commette qualunque altro atto immorale o illegale) da ciò non discende il fatto che tutte le donne debbano mobilitarsi per dire che loro non si vendono e/o non rubano; ciascuno è responsabile di ciò che fa, e le categorie non vengono infangate da singoli comportamenti.
- Professionalità: pare che in diverse situazioni non occorrano quote rosa di alcun genere, in quanto la professionalità (maschile o femminile) riesce ad emergere. Anch'io sono convintissimo che, anziché istituire quote rosa, occorre distruggere le barriere protettive che ostacolano il Libero Mercato.
- Sensibilità deformata: a proposito di donne in vendita, anche se tendo ad odiare il "benaltrismo", ho notato che una donna ha scritto "le donne non si sono mai riunite in manifestazioni oceaniche contro la malavita che costringe con la violenza fisica ragazze e donne a prostituirsi sulle strade, e ora mi pare sproporzionato, a fronte di tali silenzi, protestare per il fatto che alcune di noi si sono "volontariamente" vendute" (il che ci riporta all'ipotesi di strumentalizzazione)
Io c'ero, anche se non mi sono riuscito ad avvicinare a portata di orecchie dal palco.
Rispetto anche chi non c'era.