diomede
Buongiorno
Se è questa è vecchiotta.....se è nuova, peggio
Un tesoretto di 2 milioni di euro da dividere tra i 7.000 dipendenti dell'Ama. È il dicembre 2009 e l'amministratore delegato Franco Panzironi sa che il Natale è vicino. A selezionare i più meritevoli saranno i capisquadra della municipalizzata dei rifiuti compilando una scheda di valutazione dai parametri del tutto arbitrari come "carattere equilibrato", "lealtà", "affidabilità", "buoni rapporti con i colleghi". Niente di analitico: niente numeri, ore lavorate, permessi richiesti o assenze per malattie, ma solo un giudizio di merito. Ed è su questo giudizio che si consuma il ricatto perché - denunciano dall'interno dell'azienda - condizione essenziale per ottenere la medaglia del "dipendente modello" è prendere la tessera Cisl.
Un tesoretto di 2 milioni di euro da dividere tra i 7.000 dipendenti dell'Ama. È il dicembre 2009 e l'amministratore delegato Franco Panzironi sa che il Natale è vicino. A selezionare i più meritevoli saranno i capisquadra della municipalizzata dei rifiuti compilando una scheda di valutazione dai parametri del tutto arbitrari come "carattere equilibrato", "lealtà", "affidabilità", "buoni rapporti con i colleghi". Niente di analitico: niente numeri, ore lavorate, permessi richiesti o assenze per malattie, ma solo un giudizio di merito. Ed è su questo giudizio che si consuma il ricatto perché - denunciano dall'interno dell'azienda - condizione essenziale per ottenere la medaglia del "dipendente modello" è prendere la tessera Cisl.