IL MARATONETA
Forumer storico
Perchè usare toni sprezzanti, noi siamo qui per guadagnare qualche soldo, mica per fare le rivoluzioni!
Titoli di Stato area Euro Secessione o non secessione? Bonos de Catalunya
- Creatore Discussione iguanito
- Data di Inizio
zoroaster
Forumer attivo
Ti auguro di guadagnare tanti soldi e se ci riesci sei bravo. In quanto ai miei toni stigmatizzati
a me piace la chiarezza anche se contundente. Lungi da me ogni idea di rivoluzione
IL MARATONETA
Forumer storico
Se uno segue un tread finanziario immagino che sia perchè è interessato ai titoli che si trattano. Poi libero di farlo anche per chiarire delle posizioni o per dare comunque un contributo. Non intendo criticare quello che hai detto, ma sono rimasto sorpreso dal modo. "fuorilegge delinquenti " , "contundente".
IL MARATONETA
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Catalogna, Rajoy chiede chiarimenti: «5 giorni per chiarire sulla secessione>
«Il Consiglio dei ministri ha concordato di chiedere formalmente alla Generalitat di confermare se ha dichiarato l’indipendenza della Catalogna». La dichiarazione arriva alla fine dei lavori del consiglio dei Ministri straordinario convocato martedì mattina sulla crisi catalana. Il giorno dopo l’atteso discorso del presidente catalano, Il premier Mariano Rajoy chiede di fatto chiarimenti a Carles Puigdemont sulla dichiarazione (o meno) dell'indipendenza della Catalogna. E dà una scadenza precisa: il governo spagnolo, nella richiesta che attiva l’articolo 155 della Costituzione, ha dato 5 giorni (fino a lunedì) al presidente catalano. Il governo catalano inoltre ha tempo fino a giovedì prossimi per rettificare ed evitare l’applicazione dell’articolo 155. Il primo ultimatum scade alle 6 del mattino del 16, il secondo alle 10 di mattino del 19 .
«Il Consiglio dei ministri ha concordato di chiedere formalmente alla Generalitat di confermare se ha dichiarato l’indipendenza della Catalogna». La dichiarazione arriva alla fine dei lavori del consiglio dei Ministri straordinario convocato martedì mattina sulla crisi catalana. Il giorno dopo l’atteso discorso del presidente catalano, Il premier Mariano Rajoy chiede di fatto chiarimenti a Carles Puigdemont sulla dichiarazione (o meno) dell'indipendenza della Catalogna. E dà una scadenza precisa: il governo spagnolo, nella richiesta che attiva l’articolo 155 della Costituzione, ha dato 5 giorni (fino a lunedì) al presidente catalano. Il governo catalano inoltre ha tempo fino a giovedì prossimi per rettificare ed evitare l’applicazione dell’articolo 155. Il primo ultimatum scade alle 6 del mattino del 16, il secondo alle 10 di mattino del 19 .
IL MARATONETA
Forumer storico
Il premier spagnolo scrive al leader catalano: "Chiarisca se ha dichiarato o no l'indipendenza". Madrid minaccia applicazione dell'articolo 155 della Costituzione che cancella l'autonomia della Catalogna. Accordo Pp-Psoe su riforma costituzionale
MADRID - La macchina dello Stato spagnolo si è messa in moto immediatamente per rispondere alla sfida - seppure a metà, ma considerata comunque inaccettabile - del presidente catalano Carles Puigdemont. E impone un ultimatum a Barcellona: 5 giorni di tempo per chiarire la posizione sulla dichiarazione d'indipendenza, premessa necessaria per invocare l'articolo 155 della coalizione che revoca l'autonomia di una regione.
Il premier Mariano Rajoy ha scritto una lettera a Puigdemont e fatto un doppio intervento pubblico, prima in conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri, poi parlando in aula alla Camera dei deputati: "Serve solo che dica 'non ho dichiarato l'indipendenza'". E ancora: "Vogliamo offrire certezze ai cittadini spagnoli e catalani, per evitare la confusione generale. La risposta del presidente della Generalità determinerà le decisioni che il governo prenderà nei prossimi giorni".
MADRID - La macchina dello Stato spagnolo si è messa in moto immediatamente per rispondere alla sfida - seppure a metà, ma considerata comunque inaccettabile - del presidente catalano Carles Puigdemont. E impone un ultimatum a Barcellona: 5 giorni di tempo per chiarire la posizione sulla dichiarazione d'indipendenza, premessa necessaria per invocare l'articolo 155 della coalizione che revoca l'autonomia di una regione.
Il premier Mariano Rajoy ha scritto una lettera a Puigdemont e fatto un doppio intervento pubblico, prima in conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri, poi parlando in aula alla Camera dei deputati: "Serve solo che dica 'non ho dichiarato l'indipendenza'". E ancora: "Vogliamo offrire certezze ai cittadini spagnoli e catalani, per evitare la confusione generale. La risposta del presidente della Generalità determinerà le decisioni che il governo prenderà nei prossimi giorni".
IL MARATONETA
Forumer storico
Madrid sbatte la porta in faccia alla Catalogna: "Spagna indivisibile, dialogo inaccettabile"
Lui, il governatore catalano Carles Puigdemont, continua a dire, come un disco rotto, di voler "dialogare" senza precondizioni. Un po' ripetendo quello che ieri sera aveva annunciato davanti al Parlamento di Barcellona in modo tanto sibillino da spingere il primo ministro Mariano Rajoy a ribattere, non senza un briciolo di sfottò, che "non s'è capito se ha dichiarato l'indipendenza oppure no".
Lo stesso Rajoy, oggi, è stato però decisamente più tranchant, riguardo a un possibile dialogo, confronto o come lo si voglia chiamare, con la Catalogna: "Non è possibile accettare, presentata nella forma di dialogo, l’imposizione di punti di vista che è impossibile accettare" ha detto di fronte al Parlamento di Madrid. "Tanto meno - ha proseguito - si può negoziare in merito al complesso della sovranità dell Spagna e all’indivisibilità della nazione spagnola. La Spagna vuole che la Catalogna, con la sua cultura, la sua lingua e il suo stile di vita rimanga parte di sé stessa. Insomma, un appello all'unità nazionale, quello del capo del governo: "Abbiamo saputo fare della nostra diversità una forza e vogliamo una Spagna integrata e serena".
Lui, il governatore catalano Carles Puigdemont, continua a dire, come un disco rotto, di voler "dialogare" senza precondizioni. Un po' ripetendo quello che ieri sera aveva annunciato davanti al Parlamento di Barcellona in modo tanto sibillino da spingere il primo ministro Mariano Rajoy a ribattere, non senza un briciolo di sfottò, che "non s'è capito se ha dichiarato l'indipendenza oppure no".
Lo stesso Rajoy, oggi, è stato però decisamente più tranchant, riguardo a un possibile dialogo, confronto o come lo si voglia chiamare, con la Catalogna: "Non è possibile accettare, presentata nella forma di dialogo, l’imposizione di punti di vista che è impossibile accettare" ha detto di fronte al Parlamento di Madrid. "Tanto meno - ha proseguito - si può negoziare in merito al complesso della sovranità dell Spagna e all’indivisibilità della nazione spagnola. La Spagna vuole che la Catalogna, con la sua cultura, la sua lingua e il suo stile di vita rimanga parte di sé stessa. Insomma, un appello all'unità nazionale, quello del capo del governo: "Abbiamo saputo fare della nostra diversità una forza e vogliamo una Spagna integrata e serena".
tommy271
Forumer storico
Puigdemont ha tempo sino alle 10 di lunedì mattina per rispondere.
Reuters dice che se confermerà la dichiarazione di indipendenza avrà altri tre giorni per fare retromarcia, sino alle 10 di giovedì 19 ottobre.
Se non lo farà scatterà l'articolo 155 con il commissariamento della Catalunya.
Resta da vedere se Puigdemont accetterà lo scontro.
zoroaster
Forumer attivo
Solo per chiarire.......Hanno agito senza rispettare la Costituzione.Non hanno rispettato gli ordini impartiti dal Tribunale Costituzionale. Tali inosservanze sono considerate illegali e fuori dalle leggi : Chi è fuori dalla legge delinque per cui facendola breve per rendere chiaro un concetto è un "delinquente fuorilegge". A me piace la chiarezza anche se contundente che male c`è?. Ho postato su questo forumFINANZIARIO non per fare la rivoluzione ma perchè ho notizie di prima ora e dirette e perchè giudico i titoli catalani estremamente pericolosi. Ma visto che ho dato fastidio,non avendo altri interessi,saluto chi resta e vado via
IL MARATONETA
Forumer storico
Non mi sembra che nessuno abbia detto che sei stato di fastidio. Anzi, le critiche negative sono costruttive servono eccome.Solo per chiarire.......Hanno agito senza rispettare la Costituzione.Non hanno rispettato gli ordini impartiti dal Tribunale Costituzionale. Tali inosservanze sono considerate illegali e fuori dalle leggi : Chi è fuori dalla legge delinque per cui facendola breve per rendere chiaro un concetto è un "delinquente fuorilegge". A me piace la chiarezza anche se contundente che male c`è?. Ho postato su questo forumFINANZIARIO non per fare la rivoluzione ma perchè ho notizie di prima ora e dirette e perchè giudico i titoli catalani estremamente pericolosi. Ma visto che ho dato fastidio,non avendo altri interessi,saluto chi resta e vado via
Oggi, stando alla borsa di Francoforte il 2035 cedola 4,22 viene scambiato tra 93,25 ask 100,45
mentre il 2034 cedola 4,69 tra 98,52 ask 102,85
Tendenza in aumento quindi, ma ancora lontani anni luce dagli omologhi spagnoli.
IL MARATONETA
Forumer storico
Catalogna: Puigdemont, pace e democrazia
Domani alle 10 scade l'ultimatum lanciato dal premier Rajoy
"La pace e la democrazia sono i principi alla base delle decisioni che si devono prendere". Lo ha detto oggi il presidente catalano Carles Puigdemont alla vigilia della scadenza dell'ultimatum, domani alle 10, lanciato da Madrid al governo catalano, chiamato a rispondere alla domanda se abbia o meno proclamato l'indipendenza.
Tutto il governo catalano, con in testa il 'president', ha partecipato stamattina al cimitero Montjuic di Barcellona alle commemorazioni per il 77esimo anniversario dell'esecuzione di Lluis Companys, il presidente catalano arrestato nel 1934 dall'esercito spagnolo 11 ore dopo aver proclamato la Repubblica catalana, condannato con i suoi ministri a 30 anni di carcere e poi fucilato nel 1940 dai franchisti.
Puigdemont non è entrato nei dettagli di quello che risponderà domani al premier spagnolo Mariano Rajoy ma ha affermato, riferisce El Pais, che "dobbiamo rispondere con i valori democratici alle imposizioni e alle aggressioni".
Domani alle 10 scade l'ultimatum lanciato dal premier Rajoy
"La pace e la democrazia sono i principi alla base delle decisioni che si devono prendere". Lo ha detto oggi il presidente catalano Carles Puigdemont alla vigilia della scadenza dell'ultimatum, domani alle 10, lanciato da Madrid al governo catalano, chiamato a rispondere alla domanda se abbia o meno proclamato l'indipendenza.
Tutto il governo catalano, con in testa il 'president', ha partecipato stamattina al cimitero Montjuic di Barcellona alle commemorazioni per il 77esimo anniversario dell'esecuzione di Lluis Companys, il presidente catalano arrestato nel 1934 dall'esercito spagnolo 11 ore dopo aver proclamato la Repubblica catalana, condannato con i suoi ministri a 30 anni di carcere e poi fucilato nel 1940 dai franchisti.
Puigdemont non è entrato nei dettagli di quello che risponderà domani al premier spagnolo Mariano Rajoy ma ha affermato, riferisce El Pais, che "dobbiamo rispondere con i valori democratici alle imposizioni e alle aggressioni".