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Aquila della notte
Non so voi, ma a me a squola hanno sempre fatto una testa cosi' con la separazione dei poteri.
Oggi sento l'opposizione insorgere contro la Meloni: parla da capo di partito e non da premier.
Ma come? Adesso si scopre un gigantesco conflitto di interessi tra poteri dello stato e viene fuori che il capo del potere esecutivo e' pure capo del partito di maggioranza del potere legislativo.
E allora delle due l'una:
- o la scuola non serve a niente
- o questi ci prendono per il culo
Il Pd: «Meloni parla da capopartito e non da premier». Indignazione delle opposizioni
Il segretario del Pd Letta: «Difende i suoi oltre l’indifendibile e, per farlo, rilancia polemiche strumentali e livorose contro l’opposizione». Il verde Bonelli: «Meloni vuole unità? Allora faccia dimettere Donzelli e Delmastro»www.corriere.it
non c'entra niente, quello era Montesquieu.
La maggioranza parlamentare esprime il premier, che puo' essere anche un non eletto come Conte.
Il governo, anche in tutto o parte tecnico, deve avere sempre la fiducia dei parlamentari, eletti dai cittadini.
Ne legislativo ne' esecutivo possono interferire con la magistratura, che ne controlla la correttezza
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