Due maxicommesse
La Cobra vola in Borsa
La sede varesina della Cobra
VARESE Stop al rialzo a Piazza Affari per i titoli Cobra, la società varesina leader nelle soluzioni della sicurezza per il mondo automobilistico, dopo gli accordi con Hyundai e Kia annunciati ieri, con ricavi annuali stimati per 1,6 milioni di euro e un avvio delle consegne atteso nella prima metà del 2011. Il titolo è rimasto in asta di volatilità, con un guadagno teorico del 30,47% (1,83 euro il prezzo). Alla fine chiusura a 1,99, pari a un +40,34%.
I sistemi di aiuto al parcheggio di Cobra sono stati scelti, ha annunciato in particolare la società, da Hyundai Motor per equipaggiare in primo impianto il nuovo modello Df Sedan (appartenente al segmento D) e per la nuova Kia Rp - Mpv, il multipurpose vehicle presentato al Motor Show 2009 di Ginevra. Un bel colpo soprattutto in una fase difficile quale l’attuale per il mercato delle auto.
E dire che Cobra, solo pochi mesi fa, aveva annunciato ai quattrocento dipendenti l’avvio delle procedure per la cassa integrazione. Una scelta senza precedenti per una società in rapido sviluppo: «Cobra, - aveva dichiarato allora Che Nariane, direttore generale - uscirà da questo periodo ancora più forte. Noi dobbiamo continuare a investire e a credere al nostro lavoro prestando grande attenzione al mercato e ai costi evitando sprechi di ogni genere. Per questo abbiamo deciso di tagliare diverse voci a partire dal management che non avrà alcun bonus economico. Sappiamo che la cassa integrazione non è una soluzione, ma solo uno degli strumenti.