Serpico, i conti depositi e il Grande Fratello (2 lettori)

[EUGE]

Giusto per fare chiarezza nel mare di corbellerie che si sono sentite in tv e lette sui giornali:
...
3) Ricordo che ad accertamento bancario sono sottoposti gli imprenditori, i professionisti e le società.
...
Non sono per nulla convinto, ma magari sarò più preciso da lunedì, che il "prestito infruttifero" salvi dal recupero in caso di accertamento bancario.

Saluti a tutti!

a) se gli accertamenti li fate su chi conoscete già (dichiarazioni, studi di settore, accessi, etc) per forza -credo- ci son sempre tanti evasori in itaglia

b) escludiamo imprenditori professionisti e società; resta il tipico nonno o zio pensionato che "presta" qualche migliaio (se proprio vuoi esagerare diciamo poche decine di migliaia, ma già incomincerei ad andarci cauto) di euro al nipotino studente; a parte il fatto che sono esclusi -per ora- da accertamenti bancari, come dici tu, che cosa vuoi mai recuperare ?! nel caso dello zio forse l'extra franchigia dei 100k ??

 

[Eomund]

a) se gli accertamenti li fate su chi conoscete già (dichiarazioni, studi di settore, accessi, etc) per forza -credo- ci son sempre tanti evasori in itaglia

b) escludiamo imprenditori professionisti e società; resta il tipico nonno o zio pensionato che "presta" qualche migliaio (se proprio vuoi esagerare diciamo poche decine di migliaia, ma già incomincerei ad andarci cauto) di euro al nipotino studente; a parte il fatto che sono esclusi -per ora- da accertamenti bancari, come dici tu, che cosa vuoi mai recuperare ?! nel caso dello zio forse l'extra franchigia dei 100k ??

a) Non è semplice trovare chi si sottrae coscientemente al fisco. Non puoi mica andare a casa di tutti quelli che raggiunta un'età x non dichiarano nulla. Fra l'altro l'accesso presso il domicilio richiede l'autorizzazione della procura. E comunque spesso quando becchi quello giusto è un nullatenente: è tutto della moglie... Era stato trovato un eccellente strumento per beccare gli evasori totali: l'elenco clienti e fornitori. Funzionava partcolarmente bene con chi emetteva fatture false e con quelli che non presentavano dichiarazione. La prima cosa che berlusconi ha fatto nel 2008 è stato togliere l'obbligo di presentarlo e mi ha stupito che monti non lo abbia riproposto ora, ma tant'è.
b) Guarda, non è un problema di donazione ma, se del caso, di accertamento sintetico (che ora dovrebbe essere sostituito dal redditometro), In questo caso in genere funziona che a seguito di spese per beni registrati confrontate con i redditi, il sistema seleziona dei contribuenti. Alcuni vengono scartati per vari motivi, agli altri l'ufficio invia un apposito questionario. Poi, dopo aver ottenuto risposta, ci sono i contraddittori per giustificare le spese. Può essere che uno abbia ereditato (per un certo periodo i denari non si sono indicati nella dichiarazione), può essere che uno sia un grande trader e basta che porti gli estratti conto, può essere che abbia ricevuto dal nonno i soldi per la casa. In quest'ultimo caso c'è il rischio che anche il nonno debba giustificare se guadagna "troppo poco".
Come poi funzioni nel dettaglio il nuovo redditometro non lo so perché è arrivato dopo la riorganizzazione degli uffici ed io son finito a fare piccole imprese e professionisti, mentre questo riguarda le persone fisiche.

 

[EUGE]

@ Eomund



e ciò che mi è piaciuto di più (dopo aver letto -da altri- le corbellerie più assurde) è stato questo:

""può essere che abbia ricevuto dal nonno i soldi per la casa. In quest'ultimo caso c'è il rischio che anche il nonno debba giustificare se guadagna "troppo poco".""

perchè collima col mio punto di vista, anche se Voi siete fissati con certe assurdità di redditometro&spesometro e non considerate che uno può anche decidere un certo giorno di MANGIARSI IL CAPITALE anzichè lasciarselo portar via dal fisco a morsi (e quindi non tutto deve trarre origine dal "reddito irpef")

 

[storm]

Chiedo scusa per i toni usati, non volevo essere sgarbato, anche se, rileggendomi, convengo che lo sono stato.
Io alle entrate ci lavoro da 4 anni ormai, quindi ho un'idea piuttosto chiara delle cose che possiamo e non possiamo fare.
Grazie per i link, ora me li leggo.
E il sapientino te lo potevi anche risparmiare.

EDIT: l'articolo del giornale è - come il 99% della roba letta in questi giorni - vago e impreciso. Lo voglio riscrivere: serpico è un'interfaccia grafica di un database e basta. Non incrocia nulla da solo. I software per valutare i dati ancora non ci sono ma è probabile che ci saranno quando le annualità saranno lavorabili: tra poco meno di due anni.
Quello del corriere è un po' più solido ma si attacca facilmente: vengono raccolte pile di dati personali tutti gli anni proprio per selezionare i contribuenti a rischio evasione. I dati bancari sono, per loro natura, identici a quelli che già vengono raccolti. Pertanto ritengo che a livello di legittimità costituzionale - cioè a livello solo italiano - non vi siano problemi. Di diritto comunitario, lo ammetto, me ne intendo poco, quindi può darsi che vi siano problemi a Strasburgo. Vedremo.
Ah per la cronaca: i dati non sono conservati "per vari anni", come scritto nell'articolo, ma "per sempre". D'altronde l'ae decade dal potere di accertamento il 31 12 del quarto anno successivo a quello in cui si è presentata dichiarazione, quindi, decorso tale termine, questi fanno solo massa.
Ciao

E' la profilatura che non è consentita a parere del garante europeo della privacy. I dati sono già raccolti dalle banche, ma qui si discute del meccanismo di accesso ai dati, che è cosa ben diversa. Un conto è avere accesso ai dati di persone per cui ci siano leggittimi sospetti di evasione, un conto è dare in mano questa massa di dati anche di persone oneste a burocrazie e funzionari che non è detto siano onesti per definizione, essendo i corrotti distributi equamente tra tutte le professioni. E questo è un rischio anche per la democrazia di cui anche tu ti dovresti preoccuprare.



P.S.
Bene allora la provocazione è servita per capire se millantavi o no....
Non volevo anche io offenderti, ma capire se eri il solito professore che si trova sui forum o se quello che dicevi era frutto di competenze operative e professionali.

Buona giornata

 

[EUGE]

... un conto è dare in mano questa massa di dati anche di persone oneste a burocrazie e funzionari che non è detto siano onesti per definizione, essendo i corrotti distributi equamente tra tutte le professioni....

è bello e utile ricordare ogni tanto che non è solo l'evasione fiscale una piaga del sistema itaglia, ma pure la diffusa corruzione nella ns pletorica pubblica amministrazione

negli anni 70 e 80 ho avuto numerose esperiente e testimonianze di funzionari graduati e truppa corrotti, concussori etc ... si diceva "hanno stipendi da fame ..."

da tempo i loro stipendi sono stati rivalutati, quindi la scusa è venuta meno ... possiamo davvero stare tranquilli ??!!

@ Eomund

non stiamo certo alludendo a te

 

[storm]

Non sono per nulla convinto, ma magari sarò più preciso da lunedì, che il "prestito infruttifero" salvi dal recupero in caso di accertamento bancario.

Saluti a tutti!

se non lo sai tu figurati noi...
Come mai il signor Befera non si è mosso nei confronti del Premier che bonificava alle signorine ingenti somme con la dicitura prestito infruttifero?

E Tremonti che pagava in nero l'affitto?
E quell'altro con le case a Montecarlo?
E noi ci dovremmo preoccupare se facciamo un bonifico al figlio o alla sorella o al cugino?

 

[EUGE]

se non lo sai tu figurati noi...
Come mai il signor Befera non si è mosso nei confronti del Premier che bonificava alle signorine ingenti somme con la dicitura prestito infruttifero?

E Tremonti che pagava in nero l'affitto?
E quell'altro con le case a Montecarlo?
E noi ci dovremmo preoccupare se facciamo un bonifico al figlio o alla sorella o al cugino?

ma appunto ... noi siamo Nessuno, loro sono/erano Qualcuno

tu prova a fare un bonifico a Monti

 

[Piedi a Terra]

Leggo con interesse lo sviluppo di questo 3d, ma ritengo che sia stato eluso il nodo centrale delle nostre discussioni:
1) se il "prestito infruttifero" salvi dalla presunzione di donazione implicita in caso di accertamento bancario.
2) se il prestito infruttifero puo' evincersi dalla semplice dicitura sulla causale bancaria senza essere avvalorato da atto scritto
3) se il prestito infruttifero non puo' evincersi dalla causale bancaria ma doverosamente da forma obbligatoria quale atto scritto, allora la domanda e' se l'atto scritto debba avere una data certa, tramite corrispondenza epistolare tra il donatore del denaro ("il nonno") ed il ricevente ("il nipote squattrinato")
4) se la corrispondenza epistolare non fosse neppure sufficiente ad evincere la presunzione di donazione, se si sia costretti come ultima redde ad una registrazione di scrittura privata tra le parti con assolvimento dell'imposta di registro.

In conclusione, la corrispondenza privata ha valore giuridico anche in assenza di data certa come ad esempio all'atto di convocazione presso l'Agenzia delle Entrate ?

 

[storm]

4) se la corrispondenza epistolare non fosse neppure sufficiente ad evincere la presunzione di donazione, se si sia costretti come ultima redde ad una registrazione di scrittura privata tra le parti con assolvimento dell'imposta di registro.

In conclusione, la corrispondenza privata ha valore giuridico anche in assenza di data certa come ad esempio all'atto di convocazione presso l'Agenzia delle Entrate ?

Se le transazioni sono già state effettute cosa fai registri un atto avvenuto magari 1 anno fa ora?

 

[EUGE]

continuate a farvi delle ... omelie mentali

anni fa malauguratamente feci -a mezzo bonifico- un VERO prestito ad un gentiluomo, una cosa che doveva durare una settimana

dopo un paio di mesi colui mi firmò una carta in cui confermava il debito e l'intenzione di pagare al più presto

con queste sole "pezze" ho vinto la causa civile (ma non ho beccato nulla perchè il tizio era già stato spolpato) e l'ho fatto condannare in penale (salvato dal mastelliano indulto)

dite che la legge è cambiata molto, recentemente ??