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Qui mi impunto. Le coccole (anche se detesto questa parola riferita a due adulti) se non sono volute da entrambi non sono belle per nessuno dei due.
Ma perché un momento di intimità deve essere un sacrificio per uno dei due?
Tristezza
Non mi piace la parola coccole riferita a due adulti perché la associo inevitabilmente ai bambini.
Se mi sento trattata da bambina, le carezze mi infastidiscono.
Io voglio carezze da donna, fatte da un uomo. Non coccole da bambina fatte da un fratellino o da un papà.
Per questo la parola "coccole" la trovo proprio fuori luogo.
Stai pur certo che, laddove io veda un atteggiamento da uomo che cerca una donna (da parte del mio uomo, ovvio), difficile che io rifiuti alcunché.
Ma se uno già parte con la nenia: "Ho bisogno di coccole", a me viene il latte alle ginocchia
Non mi piace la parola coccole riferita a due adulti perché la associo inevitabilmente ai bambini.
Se mi sento trattata da bambina, le carezze mi infastidiscono.
Io voglio carezze da donna, fatte da un uomo. Non coccole da bambina fatte da un fratellino o da un papà.
Per questo la parola "coccole" la trovo proprio fuori luogo.
Proprio così no, ma ci deve essere un certo clima carico di desiderio sessuale tangibile
Altrimenti, a me, davvero, viene in mente l'abbraccio di una mamma, la carezza al gatto, i bacetti ai piedini dei bambini e i pizzicotti alle loro cosciotte di quando erano piccini piccini.
Proprio così no, ma ci deve essere un certo clima carico di desiderio sessuale tangibile
Altrimenti, a me, davvero, viene in mente l'abbraccio di una mamma, la carezza al gatto, i bacetti ai piedini dei bambini e i pizzicotti alle loro cosciotte di quando erano piccini piccini.
Funziona anche con la scimmietta di Sauders, ma a lui non dirlo perché non apprezza la zoofilia, e se lo sapesse sgriderebbe la sua bertuccia, poverina.