silpla2000
che bello il yo yo
mi spiace lui ti voleva peneNinja? Polverizzato?
Si VIVE UNA VOLTA SOLA,MA SE LO FAI BENE E'SUFFICIENTE!!!!!
- Creatore Discussione olly®
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Giannigas
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Anche per me
tatteo
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spiace
silpla2000
che bello il yo yo
bac -2 stikazz 
L PROSSIMO PRESIDENTE DELLA BCE
Draghi: «L'Italia cresce poco
per le difficoltà che trovano i giovani»
La priorità del governatore: combattere la stagnazione
MILANO - «La bassa crescita dell'Italia degli ultimi anni è anche riflesso delle sempre più scarse opportunità offerte alle giovani generazioni». Lo ha detto Mario Draghi, e prossimo presidente della Bce, al seminario per la sussidiarietà a Saertano, Siena. Secondo il governatore della Banca d'Italia «le difficoltà incontrate dai giovani devono preoccupare. La priorità assoluta dell'Italia è oggi uscire dalla stagnazione riavviando lo sviluppo con misure strutturali», ha detto Draghi.
LA CRISI E LE FAMIGLIE - Secondo il futuro numero uno della Banca centrale europea, la povertà economica delle famiglie con figli si è aggravata con la crisi. «La caduta dell'occupazione - ha spiegato Dragi - ha interessato in prevalenza i figli conviventi e quindi i nuclei familiari plurireddito».«Tra il 2007 e il 2010 - sercondo stime di Bankitalia - il reddito equivalente, ovvero corretto per tenere conto della diversa composizione familiare, sarebbe diminuito in media dell'1,5%. Il calo sarebbe stato più forte, oltre il 3%, tra i nuclei con capofamiglia di età compresa tra i 40 e i 64 anni, proprio per le minori entrate degli altri componenti. All'opposto, sarebbe aumentato il reddito dei nuclei con capofamiglia di 65 e più anni». «Nel complesso - ha concluso Draghi - la condizione di povertà economica delle famiglie con figli si è aggravata».
L PROSSIMO PRESIDENTE DELLA BCEDraghi: «L'Italia cresce poco
per le difficoltà che trovano i giovani»
La priorità del governatore: combattere la stagnazione
MILANO - «La bassa crescita dell'Italia degli ultimi anni è anche riflesso delle sempre più scarse opportunità offerte alle giovani generazioni». Lo ha detto Mario Draghi, e prossimo presidente della Bce, al seminario per la sussidiarietà a Saertano, Siena. Secondo il governatore della Banca d'Italia «le difficoltà incontrate dai giovani devono preoccupare. La priorità assoluta dell'Italia è oggi uscire dalla stagnazione riavviando lo sviluppo con misure strutturali», ha detto Draghi.
LA CRISI E LE FAMIGLIE - Secondo il futuro numero uno della Banca centrale europea, la povertà economica delle famiglie con figli si è aggravata con la crisi. «La caduta dell'occupazione - ha spiegato Dragi - ha interessato in prevalenza i figli conviventi e quindi i nuclei familiari plurireddito».«Tra il 2007 e il 2010 - sercondo stime di Bankitalia - il reddito equivalente, ovvero corretto per tenere conto della diversa composizione familiare, sarebbe diminuito in media dell'1,5%. Il calo sarebbe stato più forte, oltre il 3%, tra i nuclei con capofamiglia di età compresa tra i 40 e i 64 anni, proprio per le minori entrate degli altri componenti. All'opposto, sarebbe aumentato il reddito dei nuclei con capofamiglia di 65 e più anni». «Nel complesso - ha concluso Draghi - la condizione di povertà economica delle famiglie con figli si è aggravata».
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silpla2000
che bello il yo yo
quanti colori sembra un quadro di ligabue
silpla2000
che bello il yo yo
io dico la mia, questi si debbono fa il week end lungo (lunedi sono chiusi) non credo che rimarranno i sordi nella bisca dopo una settimana di rialzi e la paura che possa fallire dexia oppure la grecia, quindi ci faranno chiudere quasi verde e poi loro faranno un -1.24% e martedi allal riapertura passeranno alla cassa per incassare gli short in europa