Ignatius
sfumature di grigio
trovo anch'io che Trinity sia molto bella, forse un pò fuori dai canoni tradizionali della bellezza patinata fatta di veline e di miss universo tirate a lucido.
per non parlare poi di Lui
certo che se ci avvitiamo sulle diverse personalità dei nick della stessa persona non credo che potremmo venirne fuori ancora sani di mente
in ogni caso questo conferma quanto stavo cercando, in modo confuso, di esprimere.
cioè la domanda vera è: perchè?
in fin dei conti, cosa ci interessa avere più personalità/nick? non abbiamo alcun vantaggio in ciò.
però allora è vero che il <<cucchiaio non esiste>>.
è tutto finto?
ciò che è virtuale, è vero o no?
io che scrivo deliri e tu che mi rispondi.
allora Matrix è intorno a noi
probabilmente quelle barriere imposteci dalla realtà reale ci spingono a creare e cercare realtà pur sempre reali ma nelle quali possiamo a nostro piacimento variare ed essere quello che vorremmo essere ma che poi effettivamente siamo.
solo che quello che veramente siamo a volte non possiamo o vogliamo esprimere nè mostrare.
o forse internet ci permette di mostrarci come veramente siamo e non come vorremmo essere.
ora devo scegliere tra una pastiglia bianca e rossa e una bianca e blu.
bel dilemma.
Trinity.
Domanda:
Perché le pastiglie? Che cos'hai?
Basta domande.
Risposte (almeno alcune):
1) è tutto finto? No. La realtà virtuale è reale.
Non parlo di queste cose volentieri, ma... è così.
Del resto, a chi non è capitato di versare lacrime per una disgrazia, letta sui giornali o vista alla tivù, accaduta ad un/una sconosciuto/a?
Ai miei occhi è capitato anche di tracimare vedendo Up di Walt Disney.
Non fa nessuna differenza: le emozioni sono reali. Acqua salata. H20 + NaCl.
Se piangiamo per sconosciuti o cartoni animati, perché mai non dovrebbe importarci degli interlocutori virtuali?
2) il cucchiaio? il cucchiaio non esiste se non ci provoca emozioni
3) perché nella realtà virtuale ci esprimiamo in modo diverso? non è un fatto di realtà virtuale. E' come quando indossiamo un abito elegante per una certa occasione, pratico per un'altra, magari anche audace per una situazione particolare... o voi fanciulle, avete milioni di scarpe, di abiti, di cosmetici... tutti giustificati, tutti necessari...
Fa parte di noi, avere tanti aspetti. E' semplicemente un fatto umano, forse amplificato dalla virtualità, ma che è sempre esistito.
4) internet ci permette di mostrarci come veramente siamo e non come vorremmo essere. Non è una domanda, ma rispondo di sì. Consente di - metaforicamente - tirare fuori dall'armadio quel vestito che avremmo voglia di mettere ma, nella realtà, non possiamo farlo perché non ci càpita l'occasione adatta. Come detto.
Osservazioni
Trinity è una di quelle sculture bi-tridimensionali che riescono a farci chiedere come mai le bionde siano così mitizzate.
Non so se è il capello scuro con l'occhio chiaro... ci sono anche sguardi "scuri" che possono attraversare e sconvolgere le budella di una persona.
Mi sa che nera.luce assomiglia a Trinity, ma ha i capelli più mossi. E poi, quando la paragono ad una qualsivoglia gnocca cinematografica, nega. Non so perché.
Sto studiando "Il Colore" di Michael Freeman, manuale fotografico, e sto per arrivare al capitolo sull'abbinamento dei colori.
Lui (K.R.) non so. Dev'essere un bel ragazzo, ma comunque inferiore alla media di quelli che scrivono sui forum di finanza.