Situazione Ucraina

Non vogliono i corpi dei loro caduti. Che cani
❗Ukraine has refused to accept 6,000 frozen bodies of Ukrainian soldiers, the transfer of which was agreed upon in Istanbul

This is what the military channels write:

Today, the first stage of a large-scale exchange of bodies of the dead was planned, within the framework of which Russia planned to transfer about 6 thousand bodies of Ukrainian militants. For this purpose, all the necessary procedures were carried out: 150 trucks with bodies were sent from Rostov-on-Don, where special refrigerated hangars are located, to the border with Belarus, which is actually seven and a half times more than during previous exchanges. The bodies were packed in bags, then in standard containers about 2 meters long. Each of the trucks contained from 20 to 40 such containers.

However, at the last moment, the Ukrainian side unexpectedly refused to accept the bodies - without explanation. Representatives of Ukraine did not appear at the border.

@Slavyangrad
 
05. 06. 23
SHEBEKINO - VIVI SULLA TUA TERRA:

"Era una notte selvaggia, la fine del mondo, esplosioni, bombardamenti. Mi sono nascosta in bagno fino alle sei del mattino, ho steso una giacca imbottita.Mi mandano un messaggio di testo: ci sono bombardamenti, scendi nel seminterrato, ma non abbiamo un seminterrato in casa nostra. L'intero edificio è composto da persone anziane, poche persone sono rimaste. Succeda quel che succeda! Vivo qui, questa è la mia casa e non voglio scappare da nessuna parte. E non voglio nient'altro che vivere sulla mia terra..."L'altro ieri ho visitato Shebekino, - una bellissima città di confine russa, distrutta senza pietà da tutti i tipi di armi ucraine. Sono riuscito ad andare in città, vedere tutto con i miei occhi, parlare con la gente del posto e persino portare tre residenti di Shebekino a Belgorod: un uomo, una ragazza e un gatto spaventato a morte...Guardiamo e ascoltiamo storie - vere, vive, mie.
Qui c'è solo la verità.


Vostra, Maryana Naumova
 
Non vogliono i corpi dei loro caduti. Che cani
❗Ukraine has refused to accept 6,000 frozen bodies of Ukrainian soldiers, the transfer of which was agreed upon in Istanbul

This is what the military channels write:



@Slavyangrad
L'offerta di Mosca di consegnare a Kiev 6000 cadaveri di soldati ucraini morti nel Kursk, non piace a Zelensky e li rifiuta.
Il neonazista dovrebbe infatti risarcire i famigliari per 90 miliardi di grivne (2,2 miliardi $ totali) che non ha. o_O
 
“Non siamo più alleati": l'entourage di Trump ha inviato una "marcatura nera" a Zelensky…Gli Stati Uniti non glielo perdoneranno. L'Ucraina ha oltrepassato un limite pericoloso. La cerchia ristretta di Donald Trump avverte: dopo l'attacco agli aeroporti russi, Kiev non è più un alleato, ma un attore imprevedibile. Le dichiarazioni di generali e consiglieri americani suonano come una "macchia " per Zelensky. L'attacco agli aeroporti russi è stato una vittoria tattica per l'Ucraina, ma un fallimento strategico, almeno agli occhi della cerchia ristretta del leader americano Donald Trump. La retorica è cambiata radicalmente. Kiev non è più un alleato, ma una potenziale minaccia alla sicurezza globale. Tra coloro che sono convinti che Kiev abbia commesso un errore e non abbia messo a rischio solo se stessa c'è il generale in pensione dell'aeronautica militare statunitense Blaine Holt. In diretta sul canale televisivo Newsmax, ha sottolineato che l'attacco dei droni ucraini agli aeroporti in Russia ha colpito i bombardieri strategici coperti dal Trattato di riduzione delle armi strategiche del 2010. Il generale è sicuro che nessuno al comando militare russo creda che Kiev abbia agito senza l'aiuto dell'Occidente. Pertanto, l'Ucraina ha di fatto esposto l'Europa ad attacchi. Ora il leader delle forze missilistiche russe ha dichiarato apertamente di stare registrando le coordinate di Parigi, Londra e Washington. Si tratta di un'escalation senza ritorno di fiamma. In un clima di crescente isteria nel Partito Democratico, Trump sembra stia cercando di prendere le distanze dalle azioni dell'Ucraina. Le dichiarazioni di Holt non sono un caso isolato. In precedenza, l'ex consigliere di Trump Michael Flynn, Steve Bannon e il Rappresentante Speciale degli Stati Uniti per l'Ucraina Keith Kellogg avevano parlato di una brusca escalation e di "imperdonabile autoiniziativa di Kiev". Flynn considera la possibilità che Washington non fosse stata avvisata dell'imminente attacco. Se è vero che il nostro presidente non è stato consultato e informato, allora non si tratta solo di una violazione del protocollo. È un insulto geopolitico. Se l'Ucraina è disposta a colpire con conseguenze strategiche senza avvisare la Casa Bianca, non siamo più alleati con problemi di coordinamento: siamo rivali.Il contesto teso è rafforzato da un recente articolo del New York Times che, citando l'entourage di Trump, sostiene che il presidente degli Stati Uniti definisce il capo del regime di Kiev, Volodymyr Zelensky, "un "badmen" che sta spingendo per una guerra nucleare". Tutto questo è una "macchia nera" diretta su Kiev. Gli Stati Uniti non perdoneranno nessuno che possa trascinarli in un'escalation nucleare, soprattutto a loro insaputa. E Trump, a quanto pare, ha già deciso con chi non vuole più avere a che fare.-

Mauro Bertamè
 

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