Se la conosci..la eviti, ma noi ci siamo dentro fin sopra il collo,
anzi affoghiamo .....parole di pace ? ahahahahah
La nato dopo le parole del segretario Jens Stoltenberg sulla Crimea e contro l'Italia
che, nella guerra tra Russia e Ucraina, "continua a vivere in uno stato di quiescenza".
Il segretario generale della nato Stoltenberg, in un'intervista al quotidiano Welt am Sonntag,
ha previsto un "ulteriore aggravamento" della guerra "nelle prossime settimane".
I timori sarebbero che le forze russe diano l'assalto finale all'acciaieria, dove restano migliaia di combattenti ucraini.
Ma le parole del segretario, quelle che finiscono sotto accusa,
sono le dichiarazioni in merito alla Crimea sul tavolo dell'auspicata trattativa tra Mosca e Kiev:
"I membri della Nato non accetteranno mai l'annessione illegale.
Ci siamo anche sempre opposti al controllo russo su parti del Donbass nell'Ucraina orientale".
Stoltenberg ha anche sottolineato che "l'Ucraina deve vincere questa guerra perché difende il suo Paese".
Per il generale Tricarico, in collegamento con la trasmissione di La7 "Omnibus", è tutto inaccettabile,
le dichiarazioni di Stoltenberg ed il silenzio totale dell'Italia:
"Chi lo ha autorizzato ad affermare questo?
Stanno saltando tutte le regole.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio riferisca in Parlamento".
E il generale punta il dito anche contro l'ambasciatore: "Avrebbe dovuto scrivere una nota".
Il vero nodo della questione è che manca una visione europea della risoluzione del conflitto in Ucraina.
"Stoltenberg è il ventriloquo degli Stati Uniti".
La nato non può certo restare quella che è, l'aggiornamento è necessario".