Infatti. Speriamo scappino a gambe levate prima possibile, non hanno alternative
Già: bisogna solo capire quale sarà l'effetto nel medio-lungo termine.
Da un lato, si potrebbe sperare che, dopo una sconfitta così umiliante, i russi (il popolo e quello che sarà il futuro vertice) si trasformi come la Germania (Ovest) che, eliminato il nazismo, nel secondo dopoguerra è diventato un paese realmente democratico.
Dall'altro lato, si può temere che, dopo un'umiliazione e magari la condanna al pagamento delle sacrosante "riparazioni", accada invece quello che accadde sempre in Germania, ma dopo la fine della prima guerra mondiale: una situazione negativa che ha fatto emergere leader nazionalisti estremi. Ancor più estremi di quello che c'è adesso.
Se considero la mia opinione sulle capacità mentali del russo medio, bruciate da decenni di comunismo, poi da decenni di distruzione del pluralismo, e non da ultimo da decenni di vodka, non ho molte speranze che l'evoluzione post conflitto porti alla democrazia in Russia.