Situazione Ucraina

Il presidente ucraino Vlodomir Zelensky rivolgendosi alla Germania ha lanciato un nuovo allarme via Telegram: "Stiamo combattendo per la nostra salvezza contro uno dei più numerosi eserciti del mondo, contro razzi, bombe, artiglieria, aerei e elicotteri sui quali i russi già scrivono 'A Berlino' perché vogliono andare oltre l'Ucraina. Vogliono andare ovunque e venire da voi".
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a proposito di barzellette .....
 
Logistica.
Con il 10% di perdite il corpo di invasione è neutralizzato, con il 30% distrutto.
Questo non significa che non possano operare, soprattutto per ritorsione sulle città con l'artiglieria come hanno sempre fatto i russi, ma per conseguire i risultati previsti devono raggruppare e riorganizzare.
E le risorse sono scarse.
Cercheranno di sostituire la mancanza di organizzazione con l'impeto.
Ma l'obiettivo massimalista (presa di tutta l'Ucraina e russificazione) probabilmente è fallito.
Inoltre le probabilità di prendere Kyiv entro un mese (indispensabile per evitare un eccesso di attrito) è bassa.
Too bad for a blietzkrieg

Aggiornamento al 22/03, solo perdite RUF.
Dati risorse disponibili nel conflitto corretti con riferimento a IISS_org.
Ovviamente tutte approssimazioni. Bias nel conteggio.
Stime fornite da OSINT (stime ufficiali UKR - RUF scartate) tranne per le perdite di personale ipotizzate da intelligence occidentale. (28k somma di 7k KIA e feriti in rapporto 3 a 1)

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Ultima modifica:
non penso che draghi parli a vanvera, c'è in atto un piano per smarcarsi dalla russia



Le parole di Draghi: l'Ucraina nell'Ue
Dopo Zelenksy ha preso la parola il presidente del Consiglio Draghi. "Oggi l'Ucraina non difende solo se stessa ma la nostra pace, libertà e sicurezza", ha ricordato. "L'Italia - ha aggiunto - è al fianco dell'Ucraina. L'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione europea". Questo perchè, ha spiegato il premier, "vogliamo disegnare un percorso di maggiore vicinanza dell'Ucraina all'Europa: è un processo lungo fatto di riforme necessarie. L'Italia è a fianco dell'Ucraina in questo processo". Rispetto alle sanzioni, il presidente del Consiglio ha ricordato che "in Italia abbiamo congelato beni per oltre 800 milioni di euro agli oligarchi russi" vicini a Putin. Fondamentale, comunque, rispondere alla guerra con l'accoglienza. "Quando l'orrore e la violenza sembrano avere il sopravvento - ha detto Draghi - proprio allora dobbiamo difendere i diritti umani e civili, i valori democratici; a chi scappa dalla guerra dobbiamo offrire accoglienza. Di fronte ai massacri dobbiamo rispondere con gli aiuti, anche militari, alla resistenza". Proprio rispetto al tema dell'accoglienza, il presidente del Consiglio ha soottolineato come l'esecutivo abbia "stanziato nuovi fondi: vogliamo aiutare i rifugiati non solo ad avere una casa ma anche un lavoro per integrarsi".
 
non penso che draghi parli a vanvera, c'è in atto un piano per smarcarsi dalla russia



Le parole di Draghi: l'Ucraina nell'Ue
Dopo Zelenksy ha preso la parola il presidente del Consiglio Draghi. "Oggi l'Ucraina non difende solo se stessa ma la nostra pace, libertà e sicurezza", ha ricordato. "L'Italia - ha aggiunto - è al fianco dell'Ucraina. L'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione europea". Questo perchè, ha spiegato il premier, "vogliamo disegnare un percorso di maggiore vicinanza dell'Ucraina all'Europa: è un processo lungo fatto di riforme necessarie. L'Italia è a fianco dell'Ucraina in questo processo". Rispetto alle sanzioni, il presidente del Consiglio ha ricordato che "in Italia abbiamo congelato beni per oltre 800 milioni di euro agli oligarchi russi" vicini a Putin. Fondamentale, comunque, rispondere alla guerra con l'accoglienza. "Quando l'orrore e la violenza sembrano avere il sopravvento - ha detto Draghi - proprio allora dobbiamo difendere i diritti umani e civili, i valori democratici; a chi scappa dalla guerra dobbiamo offrire accoglienza. Di fronte ai massacri dobbiamo rispondere con gli aiuti, anche militari, alla resistenza". Proprio rispetto al tema dell'accoglienza, il presidente del Consiglio ha soottolineato come l'esecutivo abbia "stanziato nuovi fondi: vogliamo aiutare i rifugiati non solo ad avere una casa ma anche un lavoro per integrarsi".

E' finita la cara vecchia diplomazia in cui si cercava la via migliore per accontentare tutti.

Con simili dichiarazioni non mi stupirei, se dall'oggi al domani i russi girassero il gas ai cinesi con tanti saluti al mondo occidentale fintanto che ci saranno sanzioni.
Abbiamo congelato beni per 800 milioni?? Quindi domani Putin per lo stesso motivo dirà che tutte le esposizioni delle banche italiche in Russia verranno congelate ( 25 miliardi ).
Di sto passo ne escono tutti sconfitti.
Ragionando terra terra blocchiamo pure il pagamento del gas...
 
Aggiornamento al 22/03, solo perdite RUF.
Dati risorse disponibili nel conflitto corretti con riferimento a IISS_org.
Ovviamente tutte approssimazioni. Bias nel conteggio.
Stime fornite da OSINT (stime ufficiali UKR - RUF scartate) tranne per le perdite di personale ipotizzate da intelligence occidentale. (28k somma di 7k KIA e feriti in rapporto 3 a 1)

Vedi l'allegato 648626

Mi pare di aver letto che ieri un sito russo (sotto il controllo di Putin) ha pubblicato che ci sono stati circa 9.700 decessi (contro i 500 ammessi a inizio marzo), ma poi ha scritto che il sito era stato hackerato. Quindi i numeri veri non hanno diritto di conoscerli nemmeno i russi.

non penso che draghi parli a vanvera, c'è in atto un piano per smarcarsi dalla russia

Le parole di Draghi: l'Ucraina nell'Ue
Dopo Zelenksy ha preso la parola il presidente del Consiglio Draghi. "Oggi l'Ucraina non difende solo se stessa ma la nostra pace, libertà e sicurezza", ha ricordato. "L'Italia - ha aggiunto - è al fianco dell'Ucraina. L'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione europea". Questo perchè, ha spiegato il premier, "vogliamo disegnare un percorso di maggiore vicinanza dell'Ucraina all'Europa: è un processo lungo fatto di riforme necessarie. L'Italia è a fianco dell'Ucraina in questo processo". Rispetto alle sanzioni, il presidente del Consiglio ha ricordato che "in Italia abbiamo congelato beni per oltre 800 milioni di euro agli oligarchi russi" vicini a Putin. Fondamentale, comunque, rispondere alla guerra con l'accoglienza. "Quando l'orrore e la violenza sembrano avere il sopravvento - ha detto Draghi - proprio allora dobbiamo difendere i diritti umani e civili, i valori democratici; a chi scappa dalla guerra dobbiamo offrire accoglienza. Di fronte ai massacri dobbiamo rispondere con gli aiuti, anche militari, alla resistenza". Proprio rispetto al tema dell'accoglienza, il presidente del Consiglio ha sottolineato come l'esecutivo abbia "stanziato nuovi fondi: vogliamo aiutare i rifugiati non solo ad avere una casa ma anche un lavoro per integrarsi".

E' tutto coerente. Non sai che l'Europa è governata dalle nazi-banche e dalle nazi-case farmaceutiche? Adesso è naturale che vogliano dare il benvenuto ad uno Stato notoriamente nazista (di un nazismo molto particolare: si tratta di nazisti filo-ebrei e omosessuali).
 

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