Situazione Ucraina

Eh già, tutte notizie false....ahahahahahahahah

Quello che in molti si chiedono in queste ore è, 'chissà con i soldi di chi'.

Il presentimento è che Kiev stia vendendo armi occidentali per potersi permettere tutto questo lusso.

Al casinò di Montecarlo e a Ginevra spuntano supercar di tutti i tipi con targhe ucraine:
Aston Martin, Bentley e Mercedes. Suv e jeep parcheggiati
che non lasciano spazio ad interpretazioni.

Le targhe, come detto, sono ucraine.

Anche il video è falso ? SVEGLIATEVI
 
❗Grazie anche ai contribuenti italiani la moglie di #Zelensky ha finalmente potuto comprare una Bugatti da 4,5 milioni 🤐



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Ma c'è sempre quel detto " armatevi e partite"
cosa aspettate ? Loro vi aspettano......

L’Ucraina ha bisogno di 200mila soldati entro la fine dell’anno per tenere testa alla Russia​

 

NUOVOATLANTE
di Alessandro Orsini

Verità. Che strategia vuol perseguire l’Italia mandando altre armi a Kiev?

Per fermare l’avanzata russa, gli ucraini hanno caricato talmente tanti soldati a Kharkiv che hanno finito per ritrovarsi in superiorità numerica in quel fronte. Questa nuova condizione ha condotto gli atlantisti a esultare: “I russi sono in inferiorità numerica a Kharkiv perché sono deboli”. Quando Crosetto si accinge a un nuovo invio di armi, la propaganda diventa martellante. Purtroppo, le cose stanno diversamente.

In primo luogo, andare in inferiorità numerica a Kharkiv è una strategia perseguita dai generali russi per disperdere l’esercito ucraino che ha dovuto indebolire tutti i fronti per arginare la nuova “falla”. Molto probabilmente, Putin intende sfondare in altri Oblast. Nella sua prospettiva, più soldati Zelensky invia a Kharkiv, meglio è. Tanto più che “superiorità numerica” non significa necessariamente “superiorità militare”. Molti soldati male armati e male addestrati soccombono contro pochi soldati bene armati e bene addestrati. Mille soldati con le mitragliatrici sconfiggono diecimila soldati con le sciabole. È quello che sta accadendo a Kharkiv. Nonostante i russi siano in inferiorità numerica, la battaglia di Vovchansk volge in favore di Putin.

La democrazia italiana ha il solito problema: il potere pubblico non è controllato adeguatamente. Prima di inviare armi per la nona volta, Crosetto dovrebbe rispondere a domande che nessuno gli pone. Ad esempio: “L’invio delle armi ha consentito di raggiungere gli obiettivi stabiliti dal governo Meloni?”. La risposta è no. Crosetto aveva promesso che i cannoni italiani avrebbero contribuito a liberare i territori occupati dai russi, ma la controffensiva ucraina è stata un fallimento colossale. Anziché arretrare, i russi sono avanzati dappertutto aprendo persino un nuovo fronte a Kharkiv. Crosetto continua a inviare armi senza rispondere politicamente delle sue scelte. L’invio di armi – altra promessa – non ha indotto Putin ad abbandonare la guerra per trattare alle condizioni della Nato. In una società libera, i conduttori televisivi porrebbero la stessa domanda a Crosetto: “Ministro, la strategia di sconfiggere la Russia sul campo è fallita e ha causato la distruzione dell’Ucraina. Che cosa dice a riguardo?” oppure: “Ministro, quali obiettivi intende raggiungere con questo nono invio di armamenti?”. La condizione dell’informazione in Italia è addirittura peggiore di come appare giacché Crosetto, oltre a non ricevere domande, è circondato da intervistatori che fanno propaganda al suo posto. La frase: “C’è un invaso e un invasore” è pronunciata molto più da chi intervista Crosetto che da Crosetto stesso. Lo stesso si può dire per le frasi: “È tutta colpa di Putin” o “l’informazione è in mano al Cremlino” (con la foto di Biden alle spalle). Infine, ci sono altre due questioni che Crosetto dovrebbe affrontare prima di inviare i nuovi armamenti. La prima è che la Nato non è in grado di armare l’Ucraina per una seconda controffensiva. La seconda è che i russi hanno dichiarato di avere distrutto il primo Samp-T che Crosetto aveva inviato a Zelensky. Forse Crosetto sta inviando un secondo Samp-T in Ucraina perché il primo è stato distrutto? Se fosse così, sarebbe grave per la sicurezza dell’Italia. L’Italia ha soltanto cinque Samp-T. Perché ne dà due a Zelensky in poco tempo? Crosetto bolla la presenza di queste domande come “propaganda del Cremlino” senza sapere che la loro assenza è tipica delle dittature.
Ah si certo, come ritirarsi da Kiev...sempre strategia ruzza.
Ma vfc va
 
Eh già, tutte notizie false....ahahahahahahahah

Quello che in molti si chiedono in queste ore è, 'chissà con i soldi di chi'.

Il presentimento è che Kiev stia vendendo armi occidentali per potersi permettere tutto questo lusso.

Al casinò di Montecarlo e a Ginevra spuntano supercar di tutti i tipi con targhe ucraine:
Aston Martin, Bentley e Mercedes. Suv e jeep parcheggiati
che non lasciano spazio ad interpretazioni.

Le targhe, come detto, sono ucraine.

Anche il video è falso ? SVEGLIATEVI
svegliatevi voi va.
 

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