Situazione Ucraina

Il guerrafondaio è Putin (con la sua cerchia) che aveva voluto invadere su larga scala e bombardare l'Ucraina per imporre il dominio imperiale della Russia con la forza militare.
Chi accetta di sottomettersi alla volontà di dominio del Cremlino, non è pacifista ma è arrendevole.

Alla Casa Bianca sta per insediarsi Trump, che pare avere una mentalità simile a quella di Putin, secondo cui conta la volontà delle grandi potenze militari e gli stati meno forti sono pedine che si dovrebbero sottomettere nel gioco condotto dalle grandi potenze.
Secondo l'imperialista Putin ed il probabile imperialista Trump, contano le pretese di sicurezza delle grandi potenze, mentre altri stati sarebbero vassalli che si dovrebbero accodare, accettando le decisioni di potenze maggiori.
Trump pare anche accettare una visione in cui le grandi potenze abbiano diritto ad una sfera d'influenza da mantenere eventualmente con la forza militare (soprattutto nel caso della Russia, mentre per gli USA Trump non esclude l'uso della forza ma , almeno inizialmente, pensa di usare le sanzioni economiche per imporre la propria volontà imperialista).

Che Trump pensi di trattare con Putin direttamente, senza concordare una posizione comune con gli alleati della NATO e con l'Ucraina, per decidere il futuro dell'Ucraina, non è qualcosa di accettabile per chi voglia che la NATO abbia un senso.
Se Trump non cambia atteggiamento, i paesi europei della NATO ed il Canada dovrebbero varare un'alleanza per difendersi dalla Russia ma eventalmente anche dagli USA, che con Trump manifestano obiettivi destabilizzanti nei confronti del Canada e della Groenlandia che è sotto il controllo della Danimarca, che è un membro della NATO.
E si. Ma se la caverebbe bene anche il ns a323. Qualche precedente al 2022 non merita di essere esaminato e valutato? Tipo maidan 2014?(fuck Europe). Perché voler spingere la nato a 300 km da Mosca? Ucraina stato democratico o dittatura senza partiti politici, media liberi ed elezioni rimandate a......? Il problema non è un dittatore, ma il disegno geopolitico di separare economicamente europa e russia. E ci stanno anche riuscendo. Purtroppo. Tutte le analisi concordano che la crisi europea, Germania in primis, è dovuta alla fine dell'energia a basso costo dalla Russia. Non vogliamo essere ricattati dalla Russia? Quando mai la Russia ci ha ricattato con il gas? Neanche durante gli anni più gelidi della guerra fredda il gas si è fermato. Quando la deindustrializzazione dell'Europa sarà completata, diventeremo un continente di poveracci. Chissà come mai non si sta combattendo in Messico, ma ai confini russi. Non mi frega una cippa della politica russa. O Ucraina. Mi interessa il ns. benessere economico. Porterà qualcosa di buono 30/40 milioni di ucraini sul groppone da mantenere? Va bene, siamo in democrazia, dicono, e quindi ognuno può pensarla come vuole
 
Ultima modifica:

11 Gennaio 2025 - 17:08 Massimo Ferraro

«I nostri soldati hanno catturato personale militare della Corea del Nord nella regione del Kursk. Si tratta di due soldati che, sebbene feriti, sono sopravvissuti e sono stati portati a Kiev, dove ora stanno comunicando con gli investigatori dei servizi di sicurezza ucraini». In un messaggio sui social Volodymyr Zelensky pubblica le foto di due soldati di Pyongyang catturati dall’esercito ucraino nella regione di Kursk. Il presidente spiega perché è difficile dimostrare il coinvolgimento della Corea del Nord al fianco dell’esercito di Putin nella guerra in Ucraina.
«Non è stato un compito facile: le forze russe e altri membri del personale militare nordcoreano solitamente giustiziano i feriti per cancellare ogni prova del coinvolgimento della Corea del Nord nella guerra contro l’Ucraina», scrive Zelensky, «ringrazio i soldati dell’84esimo Gruppo tattico delle Forze armate per le operazioni speciali, oltre ai nostri paracadutisti che hanno catturato questi due individui». Zelensky ha quindi assicurato tutta l’assistenza necessaria, medica e non solo, ai due prigionieri di guerra.
Open riporta qualunque put.... ta riportino gli ucro. Ci crediamo proprio a tutto quello che scrive? Prigionieri sono presi di qua e di la. Grande successo per aver preso due coreani? Vincono la guerra per questo?
 

03 Gennaio 2025 alle 09:13

"A me, e a chi era accanto a me, era chiaro fin da subito che fosse un dittatore". Dalle pagine del Corriere della Sera, Oleg Orlov, biologo, attivista, fondatore di Memorial e dissidente russo fin dai tempi dell'Urss, motivo per cui è stato in carcere prima di essere espulso dal sul paese, parla del regime di Vladimir Putin in occasione del venticinquesimo anniversario, di come negli anni è cambiato mostrando il suo vero lato, di come detiene oggi il potere su un popolo "annientato" e di come bisogna essere pronti fin da adesso per quando lo Zar non ci sarà più, così da evitare la "catastrofe".

Il primo cambiamento di Putin viene svelato alla Conferenza di Monaco del 2007, durante un discorso in cui "c'era già tutto. La rabbia per gli Stati Uniti, l'attenzione per l'Ucraina e la Georgia, le armi". Alle parole ha dato seguito con i fatti, annettendo la Crimea nel 2014 e, otto anni dopo, provando a prendersi tutta l'Ucraina. Un irrigidimento che ha interessato anche la Russia stessa, annichilita sotto la paura. "La repressione voi non credo possiate capirla, ma funziona", afferma Orlov. "Nessuno fa pù politica se il prezzo è così alto. Uomini del governo a livello locale controllano persino le conversazioni: era da Brezhnev che non si stava così". In cella ci è finito anche lui, un'esperienza "umiliante, crudele, spaventosa" sebbene "sono sorpreso di esserne uscito meglio di come io stesso mi aspettassi".

Anche da dietro le sbarre, non ha mai smesso di lottare. Lui, come la sua organizzazione, Memorial, che già si sta preparando per il dopo-Putin. Qualora il presidente russo morisse, urge "un'amnistia, una nuova legge elettorale. Non essere vaghi è fondamentale, siamo già sull'orlo di una catastrofe. Dopo Putin potrebbe venire un altro Putin". Magari qualcuno che finora è restato nell'ombra, pronto a salire alla ribalta e a conquistarsi il favore internazionale svendendo a basso prezzo quello il meglio che la Russia sa offrire: l'energia. Uno scenario già visto agli inizi dell'era putiniana, quando l'Europa "ha visto segnali preoccupanti", ma "si è detta 'non esageriamo' e ha continuato a comprare gas".

Tra tutti i desideri, Orlov vorrebbe vederne realizzato presto uno. Il più importante: tornare in Russia. "Mi mancano la neve, le foreste, i miei cari. Ma se rientro mi arrestano, e sarebbe irresponsabile verso i prossimi scambi di prigionieri".
Questo orlov mi sembra sia un noto dissidente. Ci mancherebbe che non dicesse peste e corna del governo.
 
Petrolio Brent riferimento per i mercati europei

Anche il gas oggi se la cava bene. +7.50% adesso
 
Perché voler spingere la nato a 300 km da Mosca? Ucraina stato democratico o dittatura senza partiti politici, media liberi ed elezioni rimandate a......? I
Rispondo solo a 2 cose

1. Mosca puo' anche andare a farsi fottere insieme al calabrone. Cos'è tutto questo rispetto dovuto, dovuto perche? perche' se no che fai? Butti la bombetta? E buttala
2. Le elezioni sono statre rimandate perche' la costituzione dice che non si possono fare elezioni durante una guerra.
 
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Anche il gas oggi se la cava bene. +7.50% adesso


Sta minchia di gas costa a tutti

 
Sta minchia di gas costa a tutti
Sta roba del gas è creta artificialmente, quando ero piccolo io, ma neanche tanto piccolo. Mi hanno assunto e nei primi giorni ci hanno portato a vedere una centrale termoelettrica, er il 1987. La centrale andava a carbone che proveniva dalla Germania. Poi ci hanno portato in una delle piu' grandi centrali idroelettriche, e qualla andava A ACQUA! E sta ancora andando a acqua.

Poi negli anni 90 è arrivato Prodi e, su pressioni dalla Russia, ha cominciato a costringere anche le famiglie a passare al gas. Non solo le centrali.

IL METANO TI DA UNA MANO!

Poi il nuova gasdotto del TAP che porta in Italia gas NON russo è stato ostacolato dal movimento 5Stelle, sempre obbedendo a Mosca...

Andiamo avanti?

Ce la cavavamo benissimo prima del gas
 
Ma alla Russia a che cavolo gli serve avere stati satellite da controllare, è il paese piu' grande del mondo come superficie e si ammassano tutti al confine dell'Europa. E dovermmo spostarci noi? Ma vai tu all'interno del tuo paese se vuoi una zona di sicurezza tra te e noi.

Hanno 9 fusi orari diversi, hanno spazio fino all'Alaska e questi si ammassano tutti al confine con noi
 

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