Situazione Ucraina

Ho fatto scrivere un articolo, ahimè di fantasia...a ChatGPT. Ribadisco, non è una notizia vera, ma un semplice desiderio trasformato in articolo, così per puro sfizio :piazzista:


**Assalto al Cremlino da parte del gruppo Wagner: un colpo di stato shock in Russia**

Il 23 giugno 2023 è una data che ha sconvolto il mondo intero. Un gruppo di mercenari privati, noto come Wagner, ha attaccato il Cremlino, la sede del potere e del presidente Vladimir Putin, con l'obiettivo di rovesciare il governo e di uccidere i vertici militari.

Si tratta di un colpo di stato shock, perpetrato da chi si era sempre presentato come fedele alla Russia e al suo leader, ma che in realtà nascondeva rancore e ambizione. Il capo del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, un oligarca di San Pietroburgo con un passato da criminale, ha sfidato il ministro della Difesa Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore Valery Gerasimov, accusandoli di corruzione, tradimento e incompetenza.

Con una strategia audace e una forza soverchiante, i mercenari della Wagner hanno preso d'assalto il Cremlino, cogliendo di sorpresa le guardie e i servizi segreti. Hanno raggiunto la sala dove si trovava Putin, circondato dai suoi fedeli. Prigozhin ha affrontato il presidente a viso aperto, insultandolo e minacciandolo. Putin ha cercato di reagire, invocando la sua legittimità e la sua autorità, ma Prigozhin non si è fermato. Ha estratto una pistola e ha sparato a Putin, uccidendolo sul colpo. Poi ha rivolto l'arma verso i suoi collaboratori, eliminandoli uno a uno.

Prigozhin ha poi annunciato alla nazione la fine del regime di Putin e l'inizio di una nuova era per la Russia. Ha affermato di voler rispettare la Costituzione, di convocare elezioni libere e trasparenti, di ritirare le truppe dall'Ucraina e di ristabilire buone relazioni con gli altri Paesi. Ha anche ringraziato i suoi uomini per il loro sacrificio e il loro coraggio, ricordando i caduti in battaglia. Ha infine invitato tutti i russi a sostenere la sua causa e a fidarsi di lui.

L'assalto al Cremlino da parte del gruppo Wagner è stato un evento inaspettato e drammatico che ha cambiato il destino della Russia. Prigozhin è stato accolto come un liberatore da alcuni cittadini che hanno riempito le piazze con bandiere tricolori e inni patriottici. Ma molti altri hanno espresso sgomento e preoccupazione per il futuro del Paese e per le possibili conseguenze internazionali.

È così che si bevono i nostri NoBrain.
 

🏴‍☠️L'Ucraina non ha potuto nemmeno approfittare della ribellione di Prigozhin sul campo di battaglia, - New York Times.

"L'Ucraina voleva indubbiamente approfittare del caos causato da Prigozhin, ma secondo funzionari statunitensi e analisti indipendenti, non c'erano lacune nella difesa che potessero essere sfruttate", afferma l'articolo.
La marcia di Prigozhin su Mosca "non ha portato alcuna unità russa a lasciare le proprie posizioni nel sud o nell'est venerdì o sabato per venire in difesa di Mosca", hanno detto funzionari statunitensi al NYT.
▪️Il giornale ricorda che mentre si svolgeva la ribellione, non c'era tregua nella guerra: prima dell'alba di sabato, l'esercito russo ha lanciato più di 50 missili contro l'Ucraina.
Non serve
Stanno rico quistando tutto pian piano.

Forza Ucraina
 
8 anni di Afganistan 20.000 mila morti russi.
1.5 anni di Ucraina 150.000 mila morti russi.

vedi te se non sta cercando in tutti i modi una via d'uscita
In che senso?
Non glien'è mai fregato nulla dei russi: se guardi le case in cui vivono attualmente, si fa fatica a capire la differenza rispetto alle case degli ucraini, ma dopo i bombardamenti.
A Vladimiro Botulino interessa solo di mettere via altri 100 o 200 miliardi di euro in qualche paradiso fiscale prima di morire. Anzi: magari crede anche lui d'essere immortale.
 
Grande europa.

60 milioni ai contadini alluvionati dell'Emilia

3 miliardi e passa al comico buffone.

Altri 3,5 miliardi di euro di aiuti, principalmente in armi e attrezzature, da destinare all’Ucraina e ad altri Paesi partner.
È quanto hanno deciso oggi, lunedì, i ministri degli Esteri degli Stati membri dell’Unione Europea (UE) riuniti in Lussemburgo.
La decisione fa seguito alla richiesta formulata dall’Alto rappresentate per gli affari esteri dell'UE Josep Borrell,
che la scorsa settimana ha appunto chiesto di alzare il tetto finanziario del Fondo Europeo per la Pace.
"La decisione di oggi ci garantirà ancora una volta i fondi per continuare a fornire un sostegno militare concreto
alle forze armate dei nostri partner", ha dichiarato Borrell in un comunicato.

:dietro:chissà come se la ride.

:dietro::dietro:
 

L’argomento del giorno non poteva che essere questo, il coup de teatre russo, il golpe di mia nonna in dialetto avvenuto in Russia.


Il vero argomento in realtà come vedremo è il crollo dell’economia europea che sta arrivando, un piccolo assaggio venerdì, soprattuto il crollo della Germania.
Si, perchè, mentre i media occidentali e qualche capo di Stato pensavano alla fine del regime di Putin, a partire dalla leadership ucraina, milioni di fessi facevano il tifo per un gruppo di mercenari in gran parte usciti dalle galere russe.

O meglio, facevano il tifo perchè 6000 testate nucleare finissero in buone mani, quelle di qualche gruppo mercenario.


Lasciamo perdere il tifo, la cosa incredibile è che per qualche ora, forse, miliardi di persone hanno davvero pensato che 25.000 disperati potessero impradronirsi di Mosca senza che nessuno alzasse un dito.

Si, riuscire la dove non c’è riuscito ne Napoleone, ne la Wehrmacht tedesca.


Ma si sa, la fantasia oggi è al potere.

Infatti tutti sapevano, già tutto, prima che la commedia avesse inizio
Zero immagini, un colonna di camion che si fa oltre 800 chilometri in qualche ora senza alcun problema. Ma siamo seri suvvia, ma come fate a bervi qualunque cosa.


Più o meno come nel 2001, quando qualche aereoplanino, misteriosamente, è riuscito a mettere in scacco, l’intera aviazione americana, buttando giù 2 torri e sfondano il Pentagono.

Tutto casualmente, ovviamente.

Hanno addirittura usato Lukashenko per convincere Prigozhin, una barzelletta, nella barzelletta.
La propaganda va di moda in una guerra, nel mondo dell’intelligenza artificiale, non ci fanno vedere un solo istante di questo golpe in diretta, qualche elicottero e una camionetta saltata in aria e una ruspa che scava in mezzo alla strada.

Nessuna immagine che confermi l’attacco alle truppe Wagner da parte dei russi, che ha scatenato la rabbia del cuoco di Putin.

Da Rostov a Mosca ci sono oltre 1200 chilometri, per arrivare a 200 chilometri l’autostrada l’hanno fatta tutta in Ferrari?

Senza rifornimenti, magari con i carri armati?


Ma davvero vi siete bevuti tutto?
Ora fantastichiamo noi.

E se Prigozhin contattato dall’intelligence ucraina e americana, avesse fatto il doppio gioco, magari dopo qualche generoso bonifico, mettendo in scena da mesi la sua presunta ribellione per poi farla culminare con il finto golpe?

43 milioni di euro e dollari in contanti hanno trovato nella sede della Wagner, e i rubli dove sono?

Possiamo fantasticare quanto vogliamo, soprattutto i media, il cui mestiere è quello di inventarsi tutto, ma non sapremo mai la verità.

A Putin serviva un’esca per verificare chi all’interno del suo apparato, tifasse davvero per il golpe?

E se con la scusa del golpe i russi avessero aumentato le truppe nelle zone vicine al confine, per non attirare troppo l’attenzione della Nato?
 
Vi lascio un pezzo di articolo, così magari, riuscite a capire.

Russia: un tentato golpe da operetta?
In realtà, bisognerebbe capire bene di quale spartito si tratti e, soprattutto: chi è davvero il Maestro sul podio?
Vladimir Putin? I suoi vertici militari? Evgenij Prigožin? Ovvero, tutti e tre assieme?

Vediamola così: la chiave di volta del sistema risiede nel capire chi
nel breve-medio periodo ha da guadagnare più di tutti gli altri.


Shoigu e Gerasimov, unitamente ai servizi di intelligence militari,
sono stati ripetutamente accusati di tradimento da Prigožin,
per aver costantemente mentito sull’andamento delle vicende belliche in Ucraina.


Ora, però, quali sono le parti in commedia?

Putin si è fatto una sorta di “Autogolpe” per rafforzare se stesso e il proprio regime,
dato che prima o poi avrebbe dovuto dichiarare una mobilitazione generale,
visto come stanno andando le operazioni militari in Ucraina?

La risposta corretta dipende da quanto allo Zar stiano stretti Shoigu e Gerasimov
(obiettivamente colpevoli di una guerra che si sta protraendo troppo a lungo)
e se sia davvero lui a controllare Prigožin.


Ora, ci si chiede:

come interpretare il fatto che alla Wagner
sia stata in fondo consentita una sorta di passeggiata di andata e ritorno fino a 200 km da Mosca,
dopo aver occupato il centro nevralgico di Rostov senza colpo ferire?

E come mai si è lasciato che Prigožin maltrattasse il viceministro della Difesa e il comandate militare della piazza,
mentre i generali non hanno dato l’ordine ai propri soldati di lasciare le caserme per fermare i 5mila della Wagner,
impegnati in un’incontrastata “Cavalcata delle Valchirie” verso Mosca?


Altro aspetto inquietante: come si deve interpretare la repentina grazia concessa a Prigožin
e i suoi mercenari grazie alla mediazione di Aleksandr Lukashenko, presso cui verrà dato loro asilo,
mantenendo intatta la forza armata della milizia stessa?

Un’altra astuta mossa del duo Putin-Prigožin (che in questo caso fingerebbero di litigare tra di loro come i ladri di Pisa)
per portare 25mila veterani della Wagner a due passi da Kiev, in modo da assediare di nuovo la capitale ucraina,
distogliendo così parecchie divisioni di Zelensky dal fronte caldo del Donbass e della Crimea?

Se nei prossimi giorni la Wagner marcerà su Kiev attraversando il confine bielorusso,
allora l’equazione dell’Autogolpe sarà completamente risolta.
 
Lasciamo perdere il tifo, la cosa incredibile è che per qualche ora, forse, miliardi di persone hanno davvero pensato che 25.000 disperati potessero impradronirsi di Mosca senza che nessuno alzasse un dito.
Il vero problema, per noi comuni mortali, è proprio quello! Ci fanno credere qualunque cosa. E l'altro vero problema è che nonostante qualcuno più informato (o forse più intelligente) ti fa notare che le cose potrebbero essere diverse, è subito accusato di complottismo solamente perché è una voce fuori dal coro. Quindi "no vax" "Putiniano" "inquinatore" ...
Invidio chi crede di sapere quando invece non sa di non sapere (che cacchio ho scritto?)
 
Tra le tante, due cose in particolare non mi tornano

La prima.
La narrativa che vede Putin indebolito dopo che quello che è stato raccontato come un tentativo di colpo di stato si è sciolto come neve al Sole.
Al mattino ci parlano di una colonna alle porte di Mosca, al pomeriggio è tutto svanito, senza praticamente sparare un colpo.
Tutta questa debolezza mi sembra più la proiezione di un desiderio occidentale che non un dato di fatto.
E dico questo cercando di capirci qualcosa in modo oggettivo, non perchè faccia il tifo per uno o per l'altro.

La seconda
La gente festante la sera a Rostov, perchè era festante? Non capisco perchè nei media non si siano posti la domanda.
Osannando la Wagner stavano condannando il regime? Condannano un regime dittatoriale che non è stato ribaltato e che anzi ha rispedito al mittente la minaccia? Dove si è mai visto?

In tutto questo l'unica certezza che ho è che non si possa pretendere di spiegare con le logiche occidentali tutto ciò che accade fuori dai nostri confini.
 

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