gianduiotto farcito
Nuovo forumer
Quando ho visto walter nel giorno d' investitura mi sono ricordato una vecchia canzone di Gianna Nannini che faceva " belloooo.... bello e impossibile con gli occhi neri e il suo sapor mediorientale............ "
Il programma una summa di buoni intenzioni che nulla hanno di concreto, ad essere maligni visto le particolari inclinazioni del leader in pectore si potrebbe dire che il giorno del discorso non è stato puramente occasionale ma studiato a tavolino, un leader se ne va ( blair) un leader arriva (walter) tranne x un fatto il primo ha un partito alle spalle.
Xchè blair ? Xchè valter e il suo programma hanno molto in comune, il Pd tende a ricalcare le orme che percorsero i laburisti con la terza via, facendo proprie idee liberiste e di centro snaturando coì la propria originale natura
Ma chi lo seguirà mi domando ? X attuare la Veltronomics (così alcune vignette satiriche suoi quotidiani l' hanno sopranominata
) si dovrebbe ridurre non di poco la spesa pubblica, procedere a liberalizzazioni + concrete e profondere, abbattere rendite di posizione ecc ecc e qui casca l' asino, Walter mi dice che se Prodi cade fallisce anche il Pd, benissimo ma allora come fa a sorreggere un governo che sta facendo poco o nulla di quello che ha esposto nel suo discorso programmatico, come fa a giustificare questa dicotomia ?
Riduciamo la spesa pubblica !!!!!! Ieri accendo la tv mi seguo il solito TG1 e cosa sento dire
Aumento degli stipendi ai parlamentari, loro lo chiamano adeguamento......
Ordunque non mi tornano i conti..........
Sono molto ma molto curioso di vedere come le mille sfacettature politiche che hanno radici proprie e distinte fin dal '46 potranno costiutirsi in una unica entità politica capace d' avere un equilibrio interno, tutto ciò mi sembra un deja vu che riporta al periodo del compromesso storico quando le pressioni riformiste avevano intriso la sx, poi alla fine sappiamo com' è andata....
Cosa può uscire da questo polpettone ? Nulla, xchè non ha una propria natura ben definita nè tantomeno potrebbe azzardarsi a mettersi sullo stesso piano del partito laburista britannico, non ha una classe dirigente nuova se non i figli ìdei soliti noti oppure riciclati (vedi anche il leader), non ha base sociale diffusa: non credo che il Veneto produttivo oppure la Lombardia voteranno in massa questo rigurgito storico, forse al nord qualche proselito lo potrebbero avere in Emilia o in Piemonte note roccaforti in passato ....ora non so............
L' unica cosa buona del PD è aver messo in modo una trasformazione politica anche nel centro destra, grazie a ciò la triade B/B/F finalmente avrà fine, finalmente il re abdicherà x dar inizio al nuovo corso con la consapevolezza della comunione d' intenti, la consapevolezza di una base sociale di riferimento, con la consapevolezza di aver in seno leaders di nuovo corso
Il programma una summa di buoni intenzioni che nulla hanno di concreto, ad essere maligni visto le particolari inclinazioni del leader in pectore si potrebbe dire che il giorno del discorso non è stato puramente occasionale ma studiato a tavolino, un leader se ne va ( blair) un leader arriva (walter) tranne x un fatto il primo ha un partito alle spalle.
Xchè blair ? Xchè valter e il suo programma hanno molto in comune, il Pd tende a ricalcare le orme che percorsero i laburisti con la terza via, facendo proprie idee liberiste e di centro snaturando coì la propria originale natura
Ma chi lo seguirà mi domando ? X attuare la Veltronomics (così alcune vignette satiriche suoi quotidiani l' hanno sopranominata
Riduciamo la spesa pubblica !!!!!! Ieri accendo la tv mi seguo il solito TG1 e cosa sento dire
![Sono confuso :-? :-?](/images/smilies/icon_confused.gif)
Ordunque non mi tornano i conti..........
Sono molto ma molto curioso di vedere come le mille sfacettature politiche che hanno radici proprie e distinte fin dal '46 potranno costiutirsi in una unica entità politica capace d' avere un equilibrio interno, tutto ciò mi sembra un deja vu che riporta al periodo del compromesso storico quando le pressioni riformiste avevano intriso la sx, poi alla fine sappiamo com' è andata....
Cosa può uscire da questo polpettone ? Nulla, xchè non ha una propria natura ben definita nè tantomeno potrebbe azzardarsi a mettersi sullo stesso piano del partito laburista britannico, non ha una classe dirigente nuova se non i figli ìdei soliti noti oppure riciclati (vedi anche il leader), non ha base sociale diffusa: non credo che il Veneto produttivo oppure la Lombardia voteranno in massa questo rigurgito storico, forse al nord qualche proselito lo potrebbero avere in Emilia o in Piemonte note roccaforti in passato ....ora non so............
L' unica cosa buona del PD è aver messo in modo una trasformazione politica anche nel centro destra, grazie a ciò la triade B/B/F finalmente avrà fine, finalmente il re abdicherà x dar inizio al nuovo corso con la consapevolezza della comunione d' intenti, la consapevolezza di una base sociale di riferimento, con la consapevolezza di aver in seno leaders di nuovo corso