Bollettino meteo del 19/03/2010
Inizia la primavera. La natura si risveglia e l'uomo ha voglia di cambiamenti.
Ieri le borse hanno fatto una pausa. Per settimana prossima prevediamo sul corto termine un cambiamento di tendenza. Sarà un breve interludio poiché andiamo verso la bella stagione.
Ieri le borse europee hanno perso alcuni punti ma questa discesa sembra casuale. L'America ha chiuso la seduta senza cambiamenti. Gli indici azionari dovrebbero questa settimana aver toccato un massimo intermedio e passata la giornata odierna (scadenza trimestrale di opzioni e futures) dovrebbero settimana prossima finalmente correggere.
Le nostre previsioni sono invariate:
"La tendenza a medio termine é rialzista e l'indice dovrebbe essere in grado di superare la resistenza a 1150 punti e salire sul prossimo obiettivo a 1170. I progressi tecnici sono però talmente buoni l'S&P500 potrebbe in aprile salire fino sui 1200 punti. A corto termine l'indice é però ipercomperato, gli investitori troppo euforici e la partecipazione é in diminuzione. Prevediamo quindi nella prossima settimana un sano ritracciamento di un 3% (1120 punti) prima della ripresa del rialzo. Le borse europee seguiranno e si comporteranno di conseguenza. L'Eurostoxx50 potrebbe ridiscendere sui 2820 punti."
Ripetiamo che quella attesa é una correzione a corto termine che dovrebbe riprendere l'esempio di quella di ottobre 2009. Poi il rialzo dovrebbe riprendere verso nuovi massimi annuali per praticamente tutti i maggiori indici azionari.
Il cambio EUR/USD é sceso stamattina a 1.3615. Mercoledì il cambio ha toccato un massimo a 1.3820 e potrebbe aver completato il rimbalzo verso gli 1.38-1.40.
Il rialzo del dollaro dovrebbe, nei prossimi mesi, continuare in direzione del nostro obiettivo a 1.30.
L'oro oscilla senza trend a corto termine ed é rimasto a 1122 USD/oncia.
Il Nikkei stamattina guadagna il +0.75%. I futures americani sono invariati. L'Eurostoxx50 esordisce invece sui 2925 punti, in aumento del +0.4%. Probabilmento oggi gli indici cercheranno il margine superiore del range settimanale (Eurostoxx50 a 2936 punti) prima di calmarsi e prepararsi alla discesa prevista ormai per settimana prossima.