FTSE Mib Futures solointraday - Cap. 1 (71 lettori)

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azzz
potrebbe pure non esserci il rimbalzo
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L'ALLARME DI VAN ROMPUY: «È IN GIOCO LA SOPRAVVIVENZA»
L'eurozona e la sfida della stabilità
«Pronti ad agire, abbiamo le risorse»
A Bruxelles i ministri economici. Juncker: l'Irlanda sta vedendo come affrontare la crisi delle banche anche con Bce e Fmi



Herman Van Rompuy (Epa) MILANO - È un avvertimento senza precedenti. Il presidente dell'Unione europea Hermann Van Rompuy ha lanciato il suo monito ai leader europei che dovranno decidere se stanziare gli aiuti economici in favore di Irlanda e Portogallo. «La zona euro e l'Unione europea nel suo insieme non sopravviveranno se i problemi di budget di alcuni Paesi non saranno risolti» ha dichiarato Van Rompuy.
MONITO - Il monito del presidente Ue arriva dopo giorni di tensioni che si sono accumulate sui rischi di debito dei paesi dell’area euro con i conti più fuori scala, in particolare l’Irlanda ma anche Portogallo e Grecia. Oggi la questione sarà il tema dominate del consueto vertice mensile dei ministri finanziari dell’Unione valutaria, l’Eurogruppo, che precede il Consiglio tra ministri finanziari di tutta l’Ue a 27, vale a dire l’Ecofin che si svolgerà mercoledì.

LE ACCUSE DI VIENNA - Ma proprio dai ministri finanziari arrivano i primi segnali di conflitti esistenti all'interno dell'Eurogruppo. La Grecia non avrebbe infatti rispettato gli impegni presi per mettere ordine nelle sue finanze pubbliche. Per questo l'Austria potrebbe non versare il proprio contributo al piano di aiuto previsto per Atene ha detto il ministro austriaco delle Finanze, Josef Proell.

LE RASSICURAZIONI DELLA COMMISSIONE - Il commissario Ue agli Affari economici e monetari Olli Rehn, arrivando alla riunione dell'Eurogruppo cerca però di smorzare i toni di un confronto che si presenta teso e rassicura: «La Commissione europea sta lavorando con la Bce e l'Fmi, insieme alle autorità di Dublino, per risolvere i seri problemi che colpiscono il sistema bancario irlandese»


BILANCIO EUROPEO - Intanto però proprio sul fronte della Commissione continuano le polemiche sul fallimento dei negoziati tra Parlamento e Consiglio europeo sul bilancio Ue per il 2011. «Chi crede di avere vinto contro Bruxelles si è in realtà sparato da solo sui piedi» ha dichiarato il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso, facendo riferimento in modo indiretto in particolare a Gran Bretagna, Olanda e Svezia, i tre Paesi che hanno opposto muro contro muro all'ipotesi di accordo. «Sono estremamente deluso che i negoziati tra Consiglio e Parlamento europeo siano falliti, quando molti hanno lavorato duro per trovare un compromesso», ha sottolineato Barroso. Il presidente della Commissione si è detto «dispiaciuto che un piccolo numero di Stati membri non sia stato pronto a negoziare in uno spirito europeo». Barroso ha quindi sottolineato che gli Stati membri che non hanno reso possibile l'accordo «avrebbero dovuto sapere che questo non è un bilancio per Bruxelles» e che saranno invece «i beneficiari di tutti i programmi europei, cittadini, imprese, città, regioni e comunità rurali, che sentiranno l'impatto di questo fallimento».

Redazione online
16 novembre 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

solointraday

Forumer storico
embè ? famo rimbalzare 10 minuti il dax e l'argento per l'amico domax e poi ciao...
direi che domax ha scelto molto bene
il dax può anche continuare per i fatti suoi. a conti fatti è l'unico titolato da un pil a 3,9%, inflazione bassa, pochi problemi di disoccupazione, tensioni politiche quasi nulle e il tutto senza svalutazione della moneta, anzi
 

solointraday

Forumer storico
L'ALLARME DI VAN ROMPUY: «È IN GIOCO LA SOPRAVVIVENZA»
L'eurozona e la sfida della stabilità
«Pronti ad agire, abbiamo le risorse»
A Bruxelles i ministri economici. Juncker: l'Irlanda sta vedendo come affrontare la crisi delle banche anche con Bce e Fmi



Herman Van Rompuy (Epa) MILANO - È un avvertimento senza precedenti. Il presidente dell'Unione europea Hermann Van Rompuy ha lanciato il suo monito ai leader europei che dovranno decidere se stanziare gli aiuti economici in favore di Irlanda e Portogallo. «La zona euro e l'Unione europea nel suo insieme non sopravviveranno se i problemi di budget di alcuni Paesi non saranno risolti» ha dichiarato Van Rompuy.
MONITO - Il monito del presidente Ue arriva dopo giorni di tensioni che si sono accumulate sui rischi di debito dei paesi dell’area euro con i conti più fuori scala, in particolare l’Irlanda ma anche Portogallo e Grecia. Oggi la questione sarà il tema dominate del consueto vertice mensile dei ministri finanziari dell’Unione valutaria, l’Eurogruppo, che precede il Consiglio tra ministri finanziari di tutta l’Ue a 27, vale a dire l’Ecofin che si svolgerà mercoledì.

LE ACCUSE DI VIENNA - Ma proprio dai ministri finanziari arrivano i primi segnali di conflitti esistenti all'interno dell'Eurogruppo. La Grecia non avrebbe infatti rispettato gli impegni presi per mettere ordine nelle sue finanze pubbliche. Per questo l'Austria potrebbe non versare il proprio contributo al piano di aiuto previsto per Atene ha detto il ministro austriaco delle Finanze, Josef Proell.

LE RASSICURAZIONI DELLA COMMISSIONE - Il commissario Ue agli Affari economici e monetari Olli Rehn, arrivando alla riunione dell'Eurogruppo cerca però di smorzare i toni di un confronto che si presenta teso e rassicura: «La Commissione europea sta lavorando con la Bce e l'Fmi, insieme alle autorità di Dublino, per risolvere i seri problemi che colpiscono il sistema bancario irlandese»


BILANCIO EUROPEO - Intanto però proprio sul fronte della Commissione continuano le polemiche sul fallimento dei negoziati tra Parlamento e Consiglio europeo sul bilancio Ue per il 2011. «Chi crede di avere vinto contro Bruxelles si è in realtà sparato da solo sui piedi» ha dichiarato il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso, facendo riferimento in modo indiretto in particolare a Gran Bretagna, Olanda e Svezia, i tre Paesi che hanno opposto muro contro muro all'ipotesi di accordo. «Sono estremamente deluso che i negoziati tra Consiglio e Parlamento europeo siano falliti, quando molti hanno lavorato duro per trovare un compromesso», ha sottolineato Barroso. Il presidente della Commissione si è detto «dispiaciuto che un piccolo numero di Stati membri non sia stato pronto a negoziare in uno spirito europeo». Barroso ha quindi sottolineato che gli Stati membri che non hanno reso possibile l'accordo «avrebbero dovuto sapere che questo non è un bilancio per Bruxelles» e che saranno invece «i beneficiari di tutti i programmi europei, cittadini, imprese, città, regioni e comunità rurali, che sentiranno l'impatto di questo fallimento».

Redazione online
16 novembre 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA
stavolta han paura a dire le cifre necessarie per dublino
 

magiel

trendisyourfriend
direi che domax ha scelto molto bene
il dax può anche continuare per i fatti suoi. a conti fatti è l'unico titolato da un pil a 3,9%, inflazione bassa, pochi problemi di disoccupazione, tensioni politiche quasi nulle e il tutto senza svalutazione della moneta, anzi


vero. molto legato all'industria e automotive...che comunque vede segnali di ripresa ma per rivedere il 2007 ci vorranno anni...

sentivo oggi ad esempio che la media delle vendite auto di gm nell'anno 2007 era stato di 17 milioni...nel 2008 crollato a 10 e ora dopo 2 anni a circa 11,5.......

(senza toccare l'esposizione bancaria tedesca vso l'irlanda)
 

magnolia651

Vediamo come butta oggi
Magnolia.....ho diversi pvt di forumer che mi chiedono se ho il tuo indirizzo....dicono che hanno visto il tuo target su UC e vogliono parlarti...saranno long...

Puoi dire loro che essendo un hobby per me sono totalmente inaffidabile. Faccio altro nella vita. Per fortuna, aggiungo. Mi occupo di bilanci, tasse e contenzioso, figurati.

Comunque se vai nel mio 3ad ai primi di settembre, quando era a 1100 circa, vedevo sp500 a 1225/1230 (Solointraday lo sa ci siamo scornati un sabato mattina). Il bello che non ci ho creduto per primo io e mi sono fatto la metà soltanto dei punti di salita; il resto li ho sgranocchiati shortando nei saliscendi.

In sintesi mandali da Freesurfer che su UCG è un vero mago; l'ha beccata long a 1,51 a giugno.
 
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