Val
Torniamo alla LIRA
Per qualcuno, a Genova, ancora “fischia il vento”. Chi pensa che il 25 Aprile sia una festa volta ad esaltare i valori patriottici è bene che rifletta su quanto è accaduto oggi al governatore della Liguria Giovanni Toti durante la manifestazione celebrativa della Liberazione. Non appena Toti ha ricordato i due Fucilieri di Marina Girone e La Torre una salva di fischi e “buuu” si è levata da una parte della piazza.
Toti comunque non si è scomposto.”I fischi sono stati una cristallina espressione di democrazia”, ha detto il governatore ligure commentando la contestazione subita. “Magari non sono stati espressione di buona educazione ma diciamo che rappresentano bene le idee”. Secondo Toti, il problema di manifestazioni come queste “è che scivola sempre un po’ la frizione, qualche scatto c’è sempre”. “Quando la sinistra che mette la giacca delle istituzioni saprà riconoscere che non ci sono politici e politicanti ma che le idee quando hanno il voto dei cittadini hanno tutte una legittimità – ha detto ancora Toti – allora saremo una grande democrazia e un grande Stato. Tornando ai fischi – ha detto Toti – ci sta tutto. Ma quando si fischiano due Marò che sono figli e nipoti dei ragazzi che dopo l’8 settembre hanno garantito la possibilità di essere in piazza oggi, ci si resta male”. Insomma, da Toti è venuta una lezione di stile e di civiltà politica
Toti comunque non si è scomposto.”I fischi sono stati una cristallina espressione di democrazia”, ha detto il governatore ligure commentando la contestazione subita. “Magari non sono stati espressione di buona educazione ma diciamo che rappresentano bene le idee”. Secondo Toti, il problema di manifestazioni come queste “è che scivola sempre un po’ la frizione, qualche scatto c’è sempre”. “Quando la sinistra che mette la giacca delle istituzioni saprà riconoscere che non ci sono politici e politicanti ma che le idee quando hanno il voto dei cittadini hanno tutte una legittimità – ha detto ancora Toti – allora saremo una grande democrazia e un grande Stato. Tornando ai fischi – ha detto Toti – ci sta tutto. Ma quando si fischiano due Marò che sono figli e nipoti dei ragazzi che dopo l’8 settembre hanno garantito la possibilità di essere in piazza oggi, ci si resta male”. Insomma, da Toti è venuta una lezione di stile e di civiltà politica