Sproloqui di un pomeriggio prossimo al solstizio (ABN)

Jack, era uno di quelli che aveva detto basta ad una vita fatta di cruscotti tappezzati di Marlboro, di chilometriche lingue asfaltate e di notti trascorse chiacchierando incollato alla portante per non crollare nel sonno, da diversi anni ormai e dei suoi trascorsi non gli rimanevano che sporadici racconti di fantomatiche imprese alla guida del suo 14 metri, gli onnipresenti zoccoli ai piedi e quella strana abitudine di dare conferma al termine di un discorso con il suo "k-roger" che nel linguaggio dei radiantisti sta per ok ricevuto.
Hit The Road Jack - Percy Mayfield
 
In effetti potrei lavorarci sopra ma di sicuro non fino alla fine, primo perché Jack vive e non ha ancora messo fine alla sua storia, secondo perché mi piacerebbe l'idea di un'opera incompleta e non da ultimo perché in fin dei conti questi sono sproloqui

Il video ha diverse affinità col soggetto
 
geniale! :)

PS: devi farti un corso di scrittura e scrivere un libro

Certamente, però sarei un po' indietro che c'ho solo fatto quello pei prodotti foto sanitari dovrò fare prima il corso per la patente del trattore, la piattaforma, il muletto, la direttiva nitrati, la nuova pac, e ancora il corso sui nuovi libretti di impianto di climatizzazione sul CURIT sul SAGIT sul CRITER sulla 11528 sulla 11137-12 sulle biomasse, ma quello che mi piglia di più sarebbe un forum sulla stagnazione del solare termico. E ancora ancora un corsone al consultorio famigliare.
...che poi con 100000 pubblicazioni l'anno c'è proprio bisogno della mia? E che poi bis, per il 90% va solo il genere noir simil Flatcher e io mi a c'ho intenzione di far morire nessuno manco sulla carta. E che poi Ter, pare che gente che si sia dedicata assiduamente all'opera anche col sacrificio di qui non scrivere sia stata colpita dalla maledizione del forum e non riesca ad andare oltre le 25 pagine a semestre.

Ma forse il tuo voleva essere solo un complimento piuttosto che un consiglio e pur essendovi una certa differenza, pur essendone gratificato, la cosa non ha poi così rilievo perché per me lo sproloquio è un piacere da cogliere subito e non un sacrificio di cui godere domani.
 
Certamente, però sarei un po' indietro che c'ho solo fatto quello pei prodotti foto sanitari dovrò fare prima il corso per la patente del trattore, la piattaforma, il muletto, la direttiva nitrati, la nuova pac, e ancora il corso sui nuovi libretti di impianto di climatizzazione sul CURIT sul SAGIT sul CRITER sulla 11528 sulla 11137-12 sulle biomasse, ma quello che mi piglia di più sarebbe un forum sulla stagnazione del solare termico. E ancora ancora un corsone al consultorio famigliare.
...che poi con 100000 pubblicazioni l'anno c'è proprio bisogno della mia? E che poi bis, per il 90% va solo il genere noir simil Flatcher e io mi a c'ho intenzione di far morire nessuno manco sulla carta. E che poi Ter, pare che gente che si sia dedicata assiduamente all'opera anche col sacrificio di qui non scrivere sia stata colpita dalla maledizione del forum e non riesca ad andare oltre le 25 pagine a semestre.

Ma forse il tuo voleva essere solo un complimento piuttosto che un consiglio e pur essendovi una certa differenza, pur essendone gratificato, la cosa non ha poi così rilievo perché per me lo sproloquio è un piacere da cogliere subito e non un sacrificio di cui godere domani.

:lol::lol:
ma sarebbe solo una questione di opportunita', tutte le cose che dici tu sono pallose :D, un corso di scrittura, no; e per come la vedo io ti ripagherebbe di piu':up::up: la mia era un'osservazione, hai talento e non sono l'unica ad averlo notato :):)
 
:lol::lol:
ma sarebbe solo una questione di opportunita', tutte le cose che dici tu sono pallose :D, un corso di scrittura, no; e per come la vedo io ti ripagherebbe di piu':up::up: la mia era un'osservazione, hai talento e non sono l'unica ad averlo notato :):)

Nelle cose, nella vita ho sempre pensato sia opportuno avere un piano B che a guardare bene la bibliografia o la cinematografia, pur essendo sulla carta valido il piano A di solito fallisce miseramente per colpa di un incognita e si improvvisa un B apparentemente impossibile in seguito porta al successo e col senno di poi appare pure geniale.

Ho sempre pensato che se mi capitasse di rimanere infermo su una sedia mi sarei procurato una campana o cappa ad ambiente controllato e mi sarei dato alla coltivazione di vari ceppi di muffe con scopi scientifici e perchè no commerciali. Il mio piano B.
Ma sono un uomo fortunato, quello che dici potrebbe essere il mio piano C.

Il successo mi aspetta, non mi resta che buttarmi all'indietro dalla scala mentre raccolgo le pere.
 
Nelle cose, nella vita ho sempre pensato sia opportuno avere un piano B che a guardare bene la bibliografia o la cinematografia, pur essendo sulla carta valido il piano A di solito fallisce miseramente per colpa di un incognita e si improvvisa un B apparentemente impossibile in seguito porta al successo e col senno di poi appare pure geniale.

Ho sempre pensato che se mi capitasse di rimanere infermo su una sedia mi sarei procurato una campana o cappa ad ambiente controllato e mi sarei dato alla coltivazione di vari ceppi di muffe con scopi scientifici e perchè no commerciali. Il mio piano B.
Ma sono un uomo fortunato, quello che dici potrebbe essere il mio piano C.

Il successo mi aspetta, non mi resta che buttarmi all'indietro dalla scala mentre raccolgo le pere.

se ti interessa tra i DITI dei mie piedi crescono muffe ai più sconosciute (o sconosciuti???:mmmm::mmmm::wall::D)....
 
Zoe, era una di quelle ragazze cresciuta nel mito di Zio Sam, la più di tutte direi; oltre i burgher, oltre i jeans, oltre le gomme da masticare inseguendo un sogno fatto di sostanza la cui scenografia era composta dagli sconfinati paesaggi americani e la trama fatta di vita spericolata e oltraggiosa in cui tutto è possibile ma in cui le storie finiscono sempre col sottotitolo dal lieto fine.
Tuttavia questo non era il suo solo desiderio, forse il più predominante e per quel strano meccanismo a modo di cubo di Rubik che compone il nostro carattere e conseguentemente le nostre scelte fece l'errore o la saggia decisione di scendere a compromessi anche se ai suoi sei lati arlecchinati non fu mai in grado di far buona faccia a cattivo gioco.
E paradossalmente anche lei finì col passare buona parte della sua vita ai piedi della riva sud dell'Adige.
 

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