FTSE Mib Stop Scie Chimiche
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DRIVE
Massaio di Voghera
sempre l'elder a mezz'ora
messo cosi' ed e' il grafico del derivato, dice che qui dalle 10 le forze di acquisto rastrellavano derivati
ho controllato i valori in quella mezz'ora e siamo a 305 di chisura con top a 390...
questo significa che hai valori di adesso i fibbisti sono pari e patta..o molto vicini...
malgrado una debacle enorme dei titoli, tutti e dei volumi importanti sul derivato
morale : se ci hanno visto giusto lunedi' questi hanno in mano bei gains..se hanno visto sbagliato, hanno un problema da 330-350 medio..che, come li seguo da anni si stoppa tra i 150 ed i 200 punti
messo cosi' ed e' il grafico del derivato, dice che qui dalle 10 le forze di acquisto rastrellavano derivati
ho controllato i valori in quella mezz'ora e siamo a 305 di chisura con top a 390...
questo significa che hai valori di adesso i fibbisti sono pari e patta..o molto vicini...
malgrado una debacle enorme dei titoli, tutti e dei volumi importanti sul derivato
morale : se ci hanno visto giusto lunedi' questi hanno in mano bei gains..se hanno visto sbagliato, hanno un problema da 330-350 medio..che, come li seguo da anni si stoppa tra i 150 ed i 200 punti
Taftalla
Nuovo forumer
Speriamo bene, se dovesse ripartire un ciclo settimanale dal minimo di oggi , recuperare i 17.000 entro 3/4 gg non è impossibile. Ma la mia è più una speranza che non un analisi attenta ed obbiettiva. Come dicevi tu , una chiusura su questi livelli, avendo recuperato i 16300 fanno un po sperare. Non sono molto contento, ma vedrò di farmene una ragione. Grazie per i tuoi interventi e buona Domenica a tutti.
nikblak66
Nuovo forumer
Questa e' un ipotesi molto plausibile......anzi
Forse erano posizioni short intraday...........( come quella che ho aperto io stamani, poi chiusa guadagnando una busta di nocelle ).......anzi direi che quasi certamente erano short intra. Buona serata e buon week end......................
DRIVE
Massaio di Voghera
Piazza Affari: ecco la risposta del mercato a Renzi
19/08/2016 18:47
Evidentemente Matteo Renzi non è più credibile, visto che la Borsa milanese, dopo l’ennesimo annuncio di taglio delle tasse da parte del nostro Premier, è stata investita da uno tsunami di vendite che si sono abbattute in particolare sui titoli del comparto bancario.
Cosa significa?
Semplice! Che il mercato ritiene molto probabile che l’Italia torni presto in recessione, perché se il mercato ha una totale sfiducia sul futuro della nostra economia le vendite in Borsa non si concentrano, come in un primo momento saremmo pensati a credere, sul comparto industriale, bensì su quello bancario.
Il motivo è semplice, perché mentre le società del comparto industriale riescono, in presenza di un’economia domestica in forte difficoltà, a limitare i danni producendo gran parte del loro fatturato all’estero (emblematico l’esempio di Fiat Chrysler) il settore bancario non ha difese, viene travolto dalle difficoltà delle persone e dalla miriade di piccole aziende messe in crisi da una moneta che non rappresenta l’economia del Paese.
Ed ecco allora che il nostro Ftse Mib (-2,18%) viene investito da uno tsunami di vendite che non risparmia nessuno, 40 titoli, 40 ribassi e tanti saluti ai fantomatici investitori esteri pronti a scommettere sull’Italia.
E’ chiaro che le estreme difficoltà dell’Italia, almeno in parte, si rifletteranno anche sugli altri Paesi in particolare dell’eurozona, ma sta di fatto che a soffrire siamo in particolare noi.
Ciò che ci deve spaventare non è tanto il ribasso odierno, ahimé ormai siamo abituati a crolli simili, bensì il fatto che non è accaduto nulla di simile nel resto d’Europa.
Di fronte al -2,2% dell’indice di riferimento milanese Parigi ha perso lo 0,8%, Francoforte lo 0,6% e Londra soltanto lo 0,1%.
E dall’inizio dell’anno?
Una catastrofe!!!
Milano sta perdendo quasi il 24%!!! Mentre Parigi meno del 6%, Francoforte intorno al 2% e Londra … udite udite … STA GUADAGNANDO IL 9,32%!!! Visto che la Brexit doveva far crollare la Gran Bretagna.
Mi chiedo: abbiamo bisogno di altri dati prima di capire che andando avanti di questo passo ci avviciniamo sempre di più verso la completa distruzione del nostro sistema economico?
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro
19/08/2016 18:47
Evidentemente Matteo Renzi non è più credibile, visto che la Borsa milanese, dopo l’ennesimo annuncio di taglio delle tasse da parte del nostro Premier, è stata investita da uno tsunami di vendite che si sono abbattute in particolare sui titoli del comparto bancario.
Cosa significa?
Semplice! Che il mercato ritiene molto probabile che l’Italia torni presto in recessione, perché se il mercato ha una totale sfiducia sul futuro della nostra economia le vendite in Borsa non si concentrano, come in un primo momento saremmo pensati a credere, sul comparto industriale, bensì su quello bancario.
Il motivo è semplice, perché mentre le società del comparto industriale riescono, in presenza di un’economia domestica in forte difficoltà, a limitare i danni producendo gran parte del loro fatturato all’estero (emblematico l’esempio di Fiat Chrysler) il settore bancario non ha difese, viene travolto dalle difficoltà delle persone e dalla miriade di piccole aziende messe in crisi da una moneta che non rappresenta l’economia del Paese.
Ed ecco allora che il nostro Ftse Mib (-2,18%) viene investito da uno tsunami di vendite che non risparmia nessuno, 40 titoli, 40 ribassi e tanti saluti ai fantomatici investitori esteri pronti a scommettere sull’Italia.
E’ chiaro che le estreme difficoltà dell’Italia, almeno in parte, si rifletteranno anche sugli altri Paesi in particolare dell’eurozona, ma sta di fatto che a soffrire siamo in particolare noi.
Ciò che ci deve spaventare non è tanto il ribasso odierno, ahimé ormai siamo abituati a crolli simili, bensì il fatto che non è accaduto nulla di simile nel resto d’Europa.
Di fronte al -2,2% dell’indice di riferimento milanese Parigi ha perso lo 0,8%, Francoforte lo 0,6% e Londra soltanto lo 0,1%.
E dall’inizio dell’anno?
Una catastrofe!!!
Milano sta perdendo quasi il 24%!!! Mentre Parigi meno del 6%, Francoforte intorno al 2% e Londra … udite udite … STA GUADAGNANDO IL 9,32%!!! Visto che la Brexit doveva far crollare la Gran Bretagna.
Mi chiedo: abbiamo bisogno di altri dati prima di capire che andando avanti di questo passo ci avviciniamo sempre di più verso la completa distruzione del nostro sistema economico?
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro
DRIVE
Massaio di Voghera
+2400 fib in una seduta
uno dei valori piu' alti in una giornata del 2016
se vendi titoli e compri fib nel giorno di scadenza.....
lunedi' hai i soldi in mano ed un derivato che in leva ti puo' premiare per un movimento up
se fosse down...hai sempre i denari che ti possono far entrare quando vuoi a condizioni migliori
ma con un America cosi', ogni seduta down da Bora Bora a Katmandu'..tiene sempre sulle spine sul dubbio di una ripresa immediata...repentina
vedremo
uno dei valori piu' alti in una giornata del 2016
se vendi titoli e compri fib nel giorno di scadenza.....
lunedi' hai i soldi in mano ed un derivato che in leva ti puo' premiare per un movimento up
se fosse down...hai sempre i denari che ti possono far entrare quando vuoi a condizioni migliori
ma con un America cosi', ogni seduta down da Bora Bora a Katmandu'..tiene sempre sulle spine sul dubbio di una ripresa immediata...repentina
vedremo
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