Striscia la Notizia mente ancora sul fotovoltaico

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superbaffone

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Striscia la Notizia ha il brutto vizio di fare servizi finti per andare contro le energie rinnovabili. Non è la prima volta, ma quello che è andato in onda pochi giorni fa va a colpire persino i piccoli impianti, quelli domestici, i tetti fotovoltaici. Fino a quando la lobby antirinnovabili se la prendeva col fotovoltaico a terra, facendo un immenso sforzo intellettuale, si poteva alla fine almeno comprendere. Non approvare, ma comprendere. Ma stavolta no, è troppo.

La puntata incriminata la trovate a questo indirizzo. La spiegazione della truffa (mediatica, non fotovoltaica) la trovate sul blog dell’Aspo Nuove Tecnologie Energetiche. Ma di cosa stiamo parlando? Semplice: Striscia manda in onda un sedicente esperto che spiega come truffare l’Enel facendosi fatturare molta più energia rinnovabile di quanta realmente se ne produce installando un pannello fotovoltaico. Basterebbe attaccare un cavo di corrente al contatore di produzione ed il gioco è fatto.

Se non fosse che l’esperto è un amico di famiglia di Antonio Ricci mentre il meccanismo della truffa è impossibile perché, come spiega Nuove Tecnologie energetiche

La fantomatica truffa non è assolutamente possibile perchè una delibera dell’AEEG 88/07, 89/07, 90/07 e succ. modif. prevede che se un impianto produce dal 30% in più di quanto previsto in base alle tabelle UNI 10340 è immediatamente sottoposto a controllo


Striscia la Notizia mente ancora sul fotovoltaico|Indipedia – Indipendenti nella rete
 
Striscia la Notizia ha il brutto vizio di fare servizi finti per andare contro le energie rinnovabili. Non è la prima volta, ma quello che è andato in onda pochi giorni fa va a colpire persino i piccoli impianti, quelli domestici, i tetti fotovoltaici. Fino a quando la lobby antirinnovabili se la prendeva col fotovoltaico a terra, facendo un immenso sforzo intellettuale, si poteva alla fine almeno comprendere. Non approvare, ma comprendere. Ma stavolta no, è troppo.

La puntata incriminata la trovate a questo indirizzo. La spiegazione della truffa (mediatica, non fotovoltaica) la trovate sul blog dell’Aspo Nuove Tecnologie Energetiche. Ma di cosa stiamo parlando? Semplice: Striscia manda in onda un sedicente esperto che spiega come truffare l’Enel facendosi fatturare molta più energia rinnovabile di quanta realmente se ne produce installando un pannello fotovoltaico. Basterebbe attaccare un cavo di corrente al contatore di produzione ed il gioco è fatto.

Se non fosse che l’esperto è un amico di famiglia di Antonio Ricci mentre il meccanismo della truffa è impossibile perché, come spiega Nuove Tecnologie energetiche

La fantomatica truffa non è assolutamente possibile perchè una delibera dell’AEEG 88/07, 89/07, 90/07 e succ. modif. prevede che se un impianto produce dal 30% in più di quanto previsto in base alle tabelle UNI 10340 è immediatamente sottoposto a controllo


Striscia la Notizia mente ancora sul fotovoltaico|Indipedia – Indipendenti nella rete

Premetto che ne so poco ... ma: in linea teorica basta che l' impianto produca a regime quasi sempre (pur' anche quando è nuvoloso) che hai un tot di guadagno assicurato in + ... senza avere particolari variazioni nel max dell' output ...
 
Premetto che ne so poco ... ma: in linea teorica basta che l' impianto produca a regime quasi sempre (pur' anche quando è nuvoloso) che hai un tot di guadagno assicurato in + ... senza avere particolari variazioni nel max dell' output ...

ne so poco anche io ma penso che per attuare la truffa bisogna avere un apparecchio che modula la corrente che immetti variandola nelle ore della giornata dato che i pannelli penso producano in maniera differente durante la giornata, insomma simulare la produzione ora per ora di un pannello e immetterla nella rete non è cosa semplice e penso neanche economica.
 
Ultima modifica di un moderatore:
ne so poco anche io ma penso che per attuare la truffa bisogna avere un apparecchio che modula la corrente che immetti variandola nelle ore della giornata dato che i pannelli penso producano in maniera differente durante la giornata, insomma simulare la produzione ora per ora di un pannello e immetterla nella rete non è cosa semplice e penso neanche economica.

Mah ... sotto questo punto di visto è + semplice di quanto si pensi dico la modulazione della corrente ... il punto è: ma verificano??Ti dico che : ho visto impianti posti in aziende dismesse nel sud italia ... vabbè mi fermo che è meglio ... attento agli "indipendenti" .. mi sono fatto un' idea che è il nuovo territorio di caccia delle mafie ...
 
Mah ... sotto questo punto di visto è + semplice di quanto si pensi dico la modulazione della corrente ... il punto è: ma verificano??Ti dico che : ho visto impianti posti in aziende dismesse nel sud italia ... vabbè mi fermo che è meglio ... attento agli "indipendenti" .. mi sono fatto un' idea che è il nuovo territorio di caccia delle mafie ...

beh se non controllano siamo punto e a capo in italia qualsiasi cosa va a puttane :-o
 
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Mattiamola così: ho visto impianti pubblici con i pannelli dove venivani rubati alla grande; altri siti in uno stabilimneto dismesso che ninguno si sognava di prelevare... ;)

beh quello si, pensa che da me hanno rubato quelli che stavano sopra le fermate del tram...
 
A me "Striscia" non piace.
Non mi è mai piaciuta e si stanno comportando in modo troppo petulante in tantissimi casi, come se avessero la verità in tasca.
 

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