GLI ANGOLI GEOMETRICI
borseggiatore1 ha scritto:
Ciao FAbio e COMPLIMENTI.
Ma mi sà che sei partito un po lungo
Ti posto questo scritto da W.D.GANN
W. D. GANN
LE BASI DEL MIO METODO DI PREVISIONE
GLI ANGOLI GEOMETRICI
intro
La matematica è la sola scienza esatta. Tutto il potere al di sotto del cielo e sulla terra è in mano all’uomo, che è il signore della scienza matematica. Emerson ha detto: “Dio, in verità, ha fatto calcoli geometrici”. Un altro saggio diceva: “non c’è nulla nell’universo se non punti matematici”. Pitagora, uno dei più grandi matematici della storia, dopo vari esperimenti con i numeri e dopo aver scoperto l’esistenza di tutte le leggi che governano la natura, ha detta: “Prima di Dio c’erano i numeri”. Egli riteneva che le vibrazioni dei numeri avessero creato Dio e tutta l’assemblea. E’ stato detto inoltre che “I numeri non dicono bugie”. Gli uomini si sono convinti che i numeri dicono la verità e che tutti i problemi possono essere risolti attraverso il loro uso. I chimici, gli ingegneri e gli astronomi non potrebbero essere tali senza l’esistenza della scienza matematica.
E’ molto semplice risolvere i problemi e ricercare le soluzioni corrette nelle operazioni di “forecasting” di mercati azionari o di commodities, utilizzando la scienza dei numeri. I principi base sono facile da capire e da applicare, e non è importante porsi il problema se utilizzare la geometria, la trigonometria o complessi calcoli, in quanto tu userai soltanto le semplici regole dell’aritmetica. In particolare tu devi soltanto fare due cose; aumentare o diminuire.
Ci sono due tipi di numeri in natura, pari e dispari. Noi sommiamo i numeri l’uno con l’altro così da incrementare. Una via più rapida per incrementare è la moltiplicazione. Noi sottraiamo così da diminuire, dividiamo sempre per decrementare. Utilizzando i numeri più alti noi possiamo facilmente dividere, sottrarre, sommare e moltiplicare.
Qualunque cosa in natura è maschio e femmina, bianco e nero, armonico e disarmonico, destro o sinistro. Il mercato si muove soltanto in due direzioni, in su o in giù. Ci sono tre dimensioni che noi conosciamo – l’altezza, la larghezza e la lunghezza. Noi usiamo tre figure in geometria – il circolo, il quadrato e il triangolo. Noi utilizziamo il quadrato e i punti triangolari di un circolo per determinare punti di tempo,di prezzo e intervalli di resistenza. Noi usiamo il circolo di 360° per misurare tempo e prezzo.
Ci sono tre tipi di angoli – verticali, orizzontali e diagonali che noi usiamo per misurare i movimenti di tempo e di prezzo. Noi usiamo il quadrato di numeri pari e dispari per ottenere non solo l’evidenza del movimento del mercato, ma anche le cause ad esso connesse.
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COME FARE I GRAFICI[/center:ebab66cd4e]
I grafici rappresentano la registrazione dei passati movimenti di mercatco. Il futuro è nient'altro che una ripetizione del passato. Non c'è niente dì nuovo. Come la Bibbia dice: - “ Ciò che è stato sarà e ciò che si è fatto si rifarà” - .
La storia si ripete e con l’ausilio dei grafici e di regole ben precise noi determiniamo quando e come ciò si ripeterà . Di conseguenza , il primo e più importante punto da imparare è come fare i grafici correttamente in quanto un errore nella loro realizzazione si ripercuoterebbe nell’attività di trading con conseguenti perdite di denaro.
GRAFICO ANNUALE Tu dovresti tenere sempre un grafico di massimi e minimi annuali, in cui sono registrati estremi massimi e minimi di prezzo fatti durante l’anno di calendario, e rappresenti su una linea.
La spazziatura da usare per la rappresentazione dei prezzi può essere un punto per ogni 1/8 di pollice o due
punti o più, a seconda dell'attività e del range dell'azione .
GRAFICO MENSILE: Tu devi sempre adottare e studiare il grafico dei massimi e minimi mensili, poichè questo è il più importante di tutti i grafici al fine di determinare “the main trend”. Anche in questo caso la registrazione di estremi massimi e minimi di prezzo del calendario mensile vengono rappresentati su una linea, e ciascun spazio o 1/8 di pollice sulla sezione trasversale del diagramma rappresenterà un punto o 1$ per azione.
GRAFICO SETTIMANALE: Il successivo e più importante grafico da tenere e studiare è quello dei massimi e minimi settimanali. Quando le azioni sono vendute al di sotto del 50$ la rappresentazione grafica viene eseguita utilizzando l’ampiezza di 1/8 di pollice per rappresentare ½ punto, o due spazzi ( pari ad 1/4 di pollice ) per rappresentare un punto intero, o quattro punti corrispondenti all’ampiezza di ciascun spazio pari ad un pollice ( 1/8 – ¼ - ½ - 1 -).Quando invece le azioni diventano molto attive, specialmente quando sono trattate al di sopra dei 100$, il grafico settimanale può essere ottenuto utilizzando la scala 1/8 di pollice, pari ad uno spazio, corrispondente a un punto o 1 $ ( 1/8 – 1 ) per azione.
GRAFICO SEMI-SETTIMANALE O DI 3 GIORNI: Il grafico successivo è quello a 3 giorni, il quale viene rappresentato prendendo l’estremo massimo e minimo di prezzo fatto registrare dall’apertura del mercato di Lunedì pomeriggio fino alla chiusura di Mercoledì notte, e quindi partendo dall’apertura di Giovedì fino alla chiusura di Sabato prendendo gli estremi massimi e minimi e chiudendo il grafico con la giornata di Sabato. Questo ti darà un periodo di tempo pari a metà settimana. Questo grafico è molto importante come ti verrà spiegato in seguito nel corso. La spaziatura per questo rappresentazione può essere la stessa di quella utilizzata per il grafico settimanale.
MEDIA MOBILE SETTIMANALE O PUNTO MEDIO: Per costruire una Media Mobile Settimanale noi prendiamo gli estremi massimi e minimi registrati nella settimana di riferimento e quindi dividiamo per due tale oscillazione, così da ottenere il punto medio settimanale. Tale valore può essere registrato su un grafico settimanale di massimi e minimi a parte. L'importanza di questo Punto Medio Settimanale sarà spiegata più avanti.
GRAFICO GIORNALIERO: Quando tu fai trading su un azione attiva, dovresti sempre tenere un grafico giornaliero di massimi e minimi di prezzo, ma al fine di studiarne l'andamento è indispensabile tenere un grafico Settimanale e Mensile in quanto essi ti daranno la direzione del trend principale. Il Grafico Giornaliero mostra il trend minore ( minor trend ) e tutti i cambiamenti di trend che si verificano nel breve periodo, ma tali indicazioni vanno seguite con molta prudenza in quanto le piccole inversioni possono durare anche periodi di tempo brevissimi. Questi grafici dovrebbero essere costruiti con gli stessi criteri adottati per gli altri, ad eccezione di quando le azioni vengono vendute ( trattate ) sotto i 50 $ o quando si ritrovano ad oscillare in un trading range inattivo - in tal caso la spazziatura sul grafico dovrebbe essere di ½ punto per 1/8 di pollice, cosi che due spazzi rappresentano un punto intero o 1 $ per azione. Quando le azioni sono attive e avanzano molto rapidanente, nel fare un trading range più ampio per ciascun giorno, tu costruisci il Grafico Giomaliero allo stesso modo di quello Settimanale o Mensile, utilizzando un punto per 1/8 di pollice sul diagramma.Tale spaziatura posta in basso sul grafico e mantenuta sul range di interesse permette di leggere con faciltà i vari movimenti quando le fluttuazioni sono ampie.
Sul Grafico Giornaliero nessun periodo di tempo (spaces) vienene tralasciato per quanto riguarda i giorni di vacanza e la Domenica, pertanto il periodo di tempo utilizzato è quello dei giorni di mercato e non quello dei giorni di calendario. Tuttavia tu potresti riportare anche il conteggio dei giorni di calendario ponendoli sull’ultimo minimo registrato ogni due settimane, oppure utilizzandoli dietro osservazione di regole che individuano Periodi di Tempo di inversioni di trend, come il fatto di sapere quando un azione è a 30, 69, 90, 120, 135, ecc. giorni da un top o da un bottom, che misurano giorni di calendario e cioè l'esatta distanza del Tempo nei grafici giornalieri. Spesso i movimenti giornalieri su questi grafici derivano da precisi angoli matematici di misurazione del tempo, e lo stesso set-up in giorni di calendario si ottiene da un'esatta misurazione del tempo, creando in tal modo un doppio importante segnale di cambiamento di trend.
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