T-BOND,T-NOTE,BUND,CME,Cbot+commodities (viet. over 70)

arseniolupin ha scritto:
puerca zozza :eek:

devo cambiare broker adesso :lol:

no devi cambiare pusher
10875720921079435795hoover.gif

:lol:
 
Grazie Fleur, articoli interessanti - forse la verità sta nel mezzo: non mi stupirei se talvolta ci fosse chi ha delle dritte in anticipo (più volte si sono visti movimenti con tempismo e direzione sospetti, nei casi più eclatanti poi si sono avute inchieste ufficiali che non hanno portato a nulla), inoltre gli speculatori (gli hedge funds) rappresentano una componente così importante per il mercato che anche a livello di rapporti istituzionali ci sarebbe da scavare un pò (anni fa erano visti come fumo negli occhi, ora le istituzioni ne parlano come di salvatori della patria) - forse il grande fratello dei mercati non esiste, ma forse, sempre forse, i mercati non sono sempre trasparenti.
Sto preparando i bagagli, rinnovo a tutti gli amici del forum saluti di cuore, statemi bene, e fate una palata di soldi :) :) :)
 
gastronomo ha scritto:
Grazie Fleur, articoli interessanti - forse la verità sta nel mezzo: non mi stupirei se talvolta ci fosse chi ha delle dritte in anticipo (più volte si sono visti movimenti con tempismo e direzione sospetti, nei casi più eclatanti poi si sono avute inchieste ufficiali che non hanno portato a nulla), inoltre gli speculatori (gli hedge funds) rappresentano una componente così importante per il mercato che anche a livello di rapporti istituzionali ci sarebbe da scavare un pò (anni fa erano visti come fumo negli occhi, ora le istituzioni ne parlano come di salvatori della patria) - forse il grande fratello dei mercati non esiste, ma forse, sempre forse, i mercati non sono sempre trasparenti.
Sto preparando i bagagli, rinnovo a tutti gli amici del forum saluti di cuore, statemi bene, e fate una palata di soldi :) :) :)

te possino gastro, pretendo cartolina :)
 
gastronomo ha scritto:
Grazie Fleur, articoli interessanti - forse la verità sta nel mezzo: non mi stupirei se talvolta ci fosse chi ha delle dritte in anticipo (più volte si sono visti movimenti con tempismo e direzione sospetti, nei casi più eclatanti poi si sono avute inchieste ufficiali che non hanno portato a nulla), inoltre gli speculatori (gli hedge funds) rappresentano una componente così importante per il mercato che anche a livello di rapporti istituzionali ci sarebbe da scavare un pò (anni fa erano visti come fumo negli occhi, ora le istituzioni ne parlano come di salvatori della patria) - forse il grande fratello dei mercati non esiste, ma forse, sempre forse, i mercati non sono sempre trasparenti.
Sto preparando i bagagli, rinnovo a tutti gli amici del forum saluti di cuore, statemi bene, e fate una palata di soldi :) :) :)

vai in vacanza? bravo testina..stammi bene riposati e divertiti..saluti :)
 
dan24 ha scritto:
Fleursdumal ha scritto:
Segnalazioni
Fantomatico conto 990N 18/06/2004
Tempo fa con l'articolo "Verso la fine del mercato", disponibile anche in inglese con il titolo "Market Manipulation, a Theoretical Approach" abbiamo cercato di mostrare teoricamente come, sulla base della più incredibile manipolazione dei tassi di interesse della storia, tutti i mercati finanziari richiedano inevitabilmente una qualche sorta di manipolazione, necessaria per mantenere (in maniera ingannevole) agli occhi del pubblico l'impressione che tutto vada bene. In realtà gli squilibri che caratterizzano l'economia americana sono sempre più gravi e massicci e il grado sempre più elevato di manipolazione non fa che aggravare, rimandandoli, i problemi in corso.

E' quindi di ieri una voce, circolante su alcuni forum finanziari del web, che il mercato azionario americano sia artificialmente sostenuto tramite massicci acquisti di futures, contratti a termine, sull'indice azionario S&P".

Oggi la storia viene riportata in un breve articolo dal titolo "990N". Traduciamone qualche passo: "Tutti i movimenti dellS&P sul mercato dei futures sono controllati da una sola controparte... il loro numero di conto presso il CME è 990N... quel conto è il solo responsabile dell'attuale livello dell'S&P... rimangono in denaro tutto il giorno supportando l'azione del mercato... non c'è più volatilità e i trader hanno abbandonato il pit... assorbono le offerte di tutto il mercato e spingono il prezzo ovunque essi vogliano mandarlo"

Non vi sono prove che tutto ciò sia vero o che si tratti di una voce infondata messa in giro su internet da qualche mitomane. Però, nel caso la notizia fosse vera sarebbe semplicemente coerente con le deduzioni derivate dal ragionamento teorico: niente di più di ciò che da tempo si poteva logicamente dedurre e legittimamente sospettare.

hanno sgamato Lupin :-D :-D


ecco atman ha sempre avuto ragione!
:D

questa le metto insieme all'aereo che nn e' caduto sul pentagono e al falso atterraggio sulla luna.
inzomma, puo' pure esse vero. ma nn lo sapremo mai.
e cmq, va bene cosi'... :D
 
Fool ha scritto:
ecco atman ha sempre avuto ragione!
:D

questa le metto insieme all'aereo che nn e' caduto sul pentagono e al falso atterraggio sulla luna.
inzomma, puo' pure esse vero. ma nn lo sapremo mai.
e cmq, va bene cosi'... :D
ù



cmq si preparano cosi' i crolli fatti apposta. d'altronde tutti dicono che un crollo ci vuole...
mah
:uhm:
 
Fool ha scritto:
Fool ha scritto:
ecco atman ha sempre avuto ragione!
:D

questa le metto insieme all'aereo che nn e' caduto sul pentagono e al falso atterraggio sulla luna.
inzomma, puo' pure esse vero. ma nn lo sapremo mai.
e cmq, va bene cosi'... :D
ù



cmq si preparano cosi' i crolli fatti apposta. d'altronde tutti dicono che un crollo ci vuole...
mah
:uhm:

me lo fai apposta fool vuoi qualche teoria annuncia crolli speta che ti vado a trovare un articolo sulle macchie solari :D :smile:
 
Macchie solari & depressioni economiche
Tratto dal libro: “Il crollo economico del 2006-2007”
ORDINA IL LIBRO



[Diagramma 102 ]

Nella tabella del ciclo storico, si vede facilmente che sia gli affari politici che economici sono profondamente connessi e influenzati dalle “onde” di energia delle macchie solari. Nel diagramma 102, sono illustrati solo due cicli, il presente dal quale stiamo lentamente uscendo e l’ultimo che ha guidato il mondo verso la grande trasformazione degli anni 1988-1992.
I conteggi medi mensili sono rappresentati dalla linea con forti oscillazioni mentre la curva delle medie annuali dà l’idea del ciclo globale. Come si vede da questo diagramma, la prima recessione “Bush” nel 1991 si è verificata verso la fine del ciclo 22.
È stata preceduta, ovviamente, dal crac del 1987 dei mercati borsistici mondiali che si è verificato proprio mentre il ciclo 23 era in ascesa. Il più recente scoppio della bolla del 2000 ha messo in moto una recessione iniziata quasi immediatamente. Sebbene adesso i propagandisti Repubblicani stiano cercando di convincere la popolazione che la recessione è finita nel 2001, perdite di posti di lavoro massicce fino a tutto il 2003 lasciano pensare che la recessione non sia finita. È ancora da vedere, a luglio 2003, se la recessione sia in realtà terminata.


[Diagramma 103]

Quanto è forte il collegamento fra le maggiori crisi economiche e i cicli delle macchie solari? Possiamo imparare di più su questo collegamento di macchie solari con i periodi di crisi economica inserendoli nel diagramma 103. Il diagramma 103 illustra con chiarezza che c’è un collegamento piuttosto forte fra recessioni e picchi dei cicli delle macchie solari, con una sola eccezione importante, la Grande Depressione. L’anno del punto più basso della depressione, il 1933, cade nell’intervallo minimo fra i picchi delle macchie solari. La prossima Grande Depressione potrebbe seguire lo stesso andamento di questa eccezione in modo pressoché identico.
È possibile usare questo collegamento storico per predire i prezzi dei titoli? C’è una correlazione fra picchi delle macchie solari e l’indice Dow Jones Industrial? Non c’è un collegamento utile, se non come segno premonitore di una rottura imminente.
Non c’è nessuna correlazione fra i movimenti di prezzo quotidiani e il numero medio giornaliero delle macchie solari. Esiste un collegamento fra tendenze storiche di lungo periodo nei prezzi e tendenze delle medie mensili o annuali nel numero delle macchie solari? Non proprio, l’unico collegamento diretto che si può evidenziare è il segnale di “rottura”. Durante un picco delle macchie solari, le bolle speculative a seguito di un mercato Toro si sgonfiano e subito dopo inizia una recessione economica. Questa situazione spesso contribuisce a un abbassamento dei prezzi delle azioni anche se il numero delle macchie solari continua ad aumentare.
Ciò distrugge qualsiasi media statistica utilizzabile per fare delle previsioni.
Come si può vedere dal grafico, esiste un marcato parallelismo fra recessioni e picchi. È stato coerente per gran parte del secolo con una sola eccezione importante. Il 1932/33, anno in cui la Grande Depressione ha toccato il punto più basso, coincideva con un minimo del ciclo delle macchie solari.
Il crollo del mercato borsistico, tuttavia, è stato concomitante con il picco del ciclo solare alla fine del 1929. I prezzi delle azioni, così come il numero delle macchie solari, sono diminuiti e l’economia ha vissuto un periodo di stagnazione quando il conteggio delle macchie solari era pari a 0.
Attualmente potremo eguagliare il periodo 1929-1933. Forse oggi c’è una marcata tendenza a continuare a declinare, dopo la rottura della bolla nel 2000, per alcuni anni, fino a quanto i titoli azionari non raggiungono i valori reali. Ciò significa, come sappiamo dall’Orso, che i prezzi devono scendere ancora del 35-75 percento rispetto al livello di giugno 2003, a seconda del settore e dell’azienda.
Probabilmente questo sarà il risultato dell’attuale ciclo economico di 25 anni e probabilmente saremo colpiti da questo evento ineluttabile nel 2006 e 2007. Nel frattempo, con forte probabilità, siamo ancora tenuti a galla da estesi programmi di sovvenzioni, 70 anni di barriere istituzionali e vari sussidi di previdenza sociale. Questo potrebbe essere sufficiente per creare una “falsa” bolla proprio nel bel mezzo di una ripresa economica “senza lavoro”.
 
Fleursdumal ha scritto:
Probabilmente questo sarà il risultato dell’attuale ciclo economico di 25 anni e probabilmente saremo colpiti da questo evento ineluttabile nel 2006 e 2007. Nel frattempo, con forte probabilità, siamo ancora tenuti a galla da estesi programmi di sovvenzioni, 70 anni di barriere istituzionali e vari sussidi di previdenza sociale. Questo potrebbe essere sufficiente per creare una “falsa” bolla proprio nel bel mezzo di una ripresa economica “senza lavoro”.


te scherzi, ma io ci credo.

per me ci caschiamo ancora in una bolla ... l'anno prox.

e poi si sale si sale si sale... e un giorno scendiamo di botto (2006).
ma prima si sale ! :D

:smile:
 

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