A parte che non capisco la differenza tra la prima e la seconda opzione; la terza opzione sembrerebbe assurda, visto come e' stata presentata, mentre la quarta e la quinta sono due burle. Pur avendo un conto all' estero infatti, continueresti a pagare le imposte nel paese dove risiedi e, almeno che tu non possa dimostrare di vivere per 183 giorni l' anno in croazia...(unico paese con le imposte piu' basse delle nostre attuali, tutt' europa paga di piu'..). Quindi il sondaggio non lascia possibilita' che rispondere 1 o 2. Io vi dico cosa penso succedera': nulla. Primo perche' ai gestori(li chiami i grandi te se non sbaglio)non puo' fregar di meno che le imposte vengono aumentate...i fondi da loro gestiti sono esenti da imposte. Secondo percheì l' andamento del nostro mercato e' correlato all' andamento di tutti i mercati, e se decidessimo(noi itali-ani-oti)di spingerlo per fare incetta di azioni, troveremmo americani,tedeschi e francesi pronti a shortare e a farci pagare cara l' assurda idea di andar long. Inoltre la maggior parte dei privati che investono sui mercati finanziari perde, perdeva e perdera' soldi in futuro, generando minusvalenze tali da renderli esenti, nelle sporadiche ed occasionali vincite, dal pagare l' imposta. Quindi l' allineamento agli altri paesi europei non mi sembra poi cosi' assurdo. Questo e' quello che penso, vedremo cosa succedera'... ciao ciao