giorni dal 3 settembre al 9 settembre
A galvanizzare l'Spd e Steinbrück due fattori: un
bisticcio dentro la Cdu-Csu su un ipotetico pedaggio sulle autostrade solo per automobilisti stranieri (la Merkel ha detto no) e l'accusa della cancelliera alla Spd di essere "totalmente inaffidabile" sull'Europa.
Accusa che brucia ai socialdemocratici - considerandosi da sempre europeisti e avendo sempre appoggiato, e spesso aiutato, la cancelliera alle votazioni al Bundestag sul salvataggio dell'euro. Steinbrück si era imbestialito arrivando ieri a minacciarla: sappia che l'Spd non se lo scorderà, (casomai si dovesse negoziare per una grande coalizione, era l'allusione implicita).
Nel frattempo la Merkel ha relativizzato, dicendo che si riferiva solo alla proposta della Spd, poi accantonata, di Eurobond. Chi se ne importa della precisazione, ha replicato infuriato Steinbrück: "totale vuole dire totale ed è inaccettabile", ha tuonato.
L'Spd ha scoperto un punto debole e non molla: oggi ha preteso le scuse della cancelliera e il leader
Sigmar Gabriel ha rincarato la dose accusandola addirittura di "avere violato a Bruxelles il diritto e la legge tedeschi": è pronta a far garantire i contribuenti tedeschi per le banche che speculano in dubbi affari, ha attaccato.
Fra insulti e minacce, la campagna elettorale si è accesa: di un cambio di clima non si può parlare, ma un primo test è alle porte e farà luce: le regionali in Baviera il 15 settembre, una settimana prima delle elezioni federali.
3 set 2013 11:26
Steinbrück spara a zero sulla Merkel
Lo sfidante socialdemocratico della cancelliera reagisce: "Persi quattro anni"
BERLINO - Lo sfidante socialdemocratico
Peer Steinbrück, nel suo intervento di replica al Bundestag, ha sparato a zero sulla cancelliera
Angela Merkel, rinfacciandole un completo fallimento nella crisi dell'euro.
"Lei è l'architetta del potere, ma non è l'architetta del Paese", ha attaccato. La Germania con lei è sotto-governata: "proclamare, soppesare, rinviare", "abbiamo perso quattro anni".
Nel suo intervento al Bundestag, Steinbrück ha accusato la cancelliera di avere fallito nella politica europea. Il fatto che adesso il ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble annunci che serve un terzo pacchetto di aiuti alla Grecia è la prova del "totale fallimento" della sua poltiica sull'Europa, ha detto.
Steinbrück ha inoltre respinto l'accusa che la Spd sull'Europa sia inaffidabile ricordando che l'ha sempre appoggiata, e spesso salvata, alle votazioni al Bundestag. "Con me cancelliere la Spd continuerà a essere affidabile sull'Europa", ha detto accusandola, nella crisi dell'euro, di avere salvato le banche.
"Con me niente soldi alle banche, a pagare devono essere i proprietari, gli investitori e gli azionisti", ha detto l'ex ministro delle Finanze sotto la Merkel.
Le parole più ricorrenti nel suo discorso, ha ancora attaccato Steinbrück, sono state "'faremo, faremo, faremo': ma cosa avete fatto in questi quattro anni?", ha attaccato.