giuseppe.d'orta
Forumer storico
Siamo a circa il 35% di guadagno in poco più di due mesi sull'obbligazione convertibile Beni Stabili 2.5% 2011 sottoscritta tramite i diritti di opzione:
http://www.investireoggi.it/io/canali/Operativita/index.php?pag_id=35&p_id=438478
Ed anche la convertibile Banca Popolare Emilia Romagna 3.7% 2012 ci offre già un 10% circa di margine in poco più di un mese:
http://www.investireoggi.it/io/canali/Operativita/index.php?pag_id=35&p_id=449611
E' ovvio che per Beni Stabili si è trattato di una situazione anche fortunata, ma ancora una volta tocchiamo con mano come i titoli strutturati (anche le obbligazioni convertibili lo sono) ben selezionati offrano soddisfazioni sconosciute ai più.
Ai "soliti" 4-5 punti percentuali guadagnati in pochi giorni, non appena l'obbligazione ha iniziato a scambiare sul mercato dopo l'emissione, nel caso di Beni Stabili si è aggiunto l'avvio in Italia delle società di investimento immobiliare (Siiq in Francia, Reits negli USA) che ha dato all'azione, e di conseguenza alla convertibile, una notevole spinta per via del miglior trattamento fiscale.
Dove troviamo investimenti migliori, tra quelli dove rischi poco e puoi guadagnare tanto?
Provate a chiedere in banca, posta, sim, assicurazione una index o unit linked:
1) Con un meccanismo di facile comprensione: niente medie, niente panieri da seguire, niente tetti massimi al guadagno ed altre diavolerie (ogni limitazione serve apposta per ridurre le probabilità a favore del cliente, come sappiamo).
2) Che paga interessi periodici.
3) Con cui dopo pochi giorni si può già essere in guadagno di qualche punto e che, se le cose vanno particolarmente bene...
4) ...può offrire un margine percentuale a doppia ed anche tripla cifra, potenzialmente infinito.
5) Che consenta di incassare il guadagno in qualsiasi momento, per intero, immediatamente e senza penali (provate ad uscire prima da una "fregatur-linked"...). Anzi, con le strutturate in emissione accade l'opposto: non appena si firma si paga 100 ma si ottiene un qualcosa che vale 95 (ma anche meno di 90, in non pochi casi) e si resta incastrati in prodotti spesso senza mercato o quasi con un meccanismo-lotteria tutto a sfavore di chi le compra.
6) Di elevata sicurezza (molte convertibili sono di emittenti bancari).
Vi risponderanno che non esiste!
Non si pretende certo che emittente, strutturatore e collocatore lavorino gratis, ma è davvero assurdo come le loro emissioni finiscano nella maggior parte dei casi per rendere nulla o il solo minimo garantito, e in pochi altri casi per offrire un guadagno infimo rispetto all'andamento del sottostante.
L'elenco delle convertibili che in questi anni ci hanno offerto validi guadagni con rischio quasi sempre limitato è lunghissimo: Creval (anche la nuova sarà divertente da prendere tramite i diritti, la prossima primavera), Bim, Bper 2008, Vittoria, Snia e tante altre emissioni che ci hanno consentito e ci consentiranno ancora di cogliere ottime occasioni rischiando quasi sempre pochissimo, ed anzi spesso sapendo in partenza di ottenere un rendimento minimo.
Ancora una volta ringraziamo le nostre amate obbligazioni convertibili...ed anche gli intermediari che ai loro clienti vendono tutt'altro, consentendoci di raccogliere sul mercato queste occasioni.
http://www.investireoggi.it/io/canali/Operativita/index.php?pag_id=35&p_id=438478
Ed anche la convertibile Banca Popolare Emilia Romagna 3.7% 2012 ci offre già un 10% circa di margine in poco più di un mese:
http://www.investireoggi.it/io/canali/Operativita/index.php?pag_id=35&p_id=449611
E' ovvio che per Beni Stabili si è trattato di una situazione anche fortunata, ma ancora una volta tocchiamo con mano come i titoli strutturati (anche le obbligazioni convertibili lo sono) ben selezionati offrano soddisfazioni sconosciute ai più.
Ai "soliti" 4-5 punti percentuali guadagnati in pochi giorni, non appena l'obbligazione ha iniziato a scambiare sul mercato dopo l'emissione, nel caso di Beni Stabili si è aggiunto l'avvio in Italia delle società di investimento immobiliare (Siiq in Francia, Reits negli USA) che ha dato all'azione, e di conseguenza alla convertibile, una notevole spinta per via del miglior trattamento fiscale.
Dove troviamo investimenti migliori, tra quelli dove rischi poco e puoi guadagnare tanto?
Provate a chiedere in banca, posta, sim, assicurazione una index o unit linked:
1) Con un meccanismo di facile comprensione: niente medie, niente panieri da seguire, niente tetti massimi al guadagno ed altre diavolerie (ogni limitazione serve apposta per ridurre le probabilità a favore del cliente, come sappiamo).
2) Che paga interessi periodici.
3) Con cui dopo pochi giorni si può già essere in guadagno di qualche punto e che, se le cose vanno particolarmente bene...
4) ...può offrire un margine percentuale a doppia ed anche tripla cifra, potenzialmente infinito.
5) Che consenta di incassare il guadagno in qualsiasi momento, per intero, immediatamente e senza penali (provate ad uscire prima da una "fregatur-linked"...). Anzi, con le strutturate in emissione accade l'opposto: non appena si firma si paga 100 ma si ottiene un qualcosa che vale 95 (ma anche meno di 90, in non pochi casi) e si resta incastrati in prodotti spesso senza mercato o quasi con un meccanismo-lotteria tutto a sfavore di chi le compra.
6) Di elevata sicurezza (molte convertibili sono di emittenti bancari).
Vi risponderanno che non esiste!
Non si pretende certo che emittente, strutturatore e collocatore lavorino gratis, ma è davvero assurdo come le loro emissioni finiscano nella maggior parte dei casi per rendere nulla o il solo minimo garantito, e in pochi altri casi per offrire un guadagno infimo rispetto all'andamento del sottostante.
L'elenco delle convertibili che in questi anni ci hanno offerto validi guadagni con rischio quasi sempre limitato è lunghissimo: Creval (anche la nuova sarà divertente da prendere tramite i diritti, la prossima primavera), Bim, Bper 2008, Vittoria, Snia e tante altre emissioni che ci hanno consentito e ci consentiranno ancora di cogliere ottime occasioni rischiando quasi sempre pochissimo, ed anzi spesso sapendo in partenza di ottenere un rendimento minimo.
Ancora una volta ringraziamo le nostre amate obbligazioni convertibili...ed anche gli intermediari che ai loro clienti vendono tutt'altro, consentendoci di raccogliere sul mercato queste occasioni.