Tenaris (3 lettori)
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Lunedì 12 Febbraio 2007, 10:40
Tenaris scivola su acquisto Hydril, ma l'operazione è Eps accretive già nel 2007
Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) scivola in Borsa dopo aver annunciato questa mattina l'accordo definitivo di fusione con la compagnia texana Hydril (NASDAQ: HYDL - notizie) . Spinta in questi ultimi mesi dalla speculazione circa un'offerta in arrivo da parte di Gazprom, l'azione ritraccia dell'1,41% a quota 17,89 euro. In base agli accordi, Tenaris pagherà 97 dollari in contanti per ogni azione di Hydril, pari a un sovrapprezzo del 17% rispetto alla chiusura di venerdì scorso e del 30% rispetto alla media degli ultimi 30 giorni.
"L'esborso complessivo per Tenaris è quindi pari a 1.867 milioni di dollari tutti in contanti, per un P/E implicito 2006 pari a circa 20 volte", analizza un analista di una primaria sim milanese. "L'Eps 2007 è atteso in crescita del 18% anno su anno sulla base del consensus degli analisti, con un multiplo implicito in calo a 17,5. Sulla base quindi delle stime di consenso per Hydril e assumendo un costo del debito del 5%, l'operazione dovrebbe essere leggermente Eps accretive nel 2007, anche senza tener conto delle possibili sinergie".
Allo stesso tempo, l'acquisizione rafforza la presenza di Tenaris nel comparto OCTG (oil country tubular goods) nel Nord America e amplia la gamma di prodotti offerta dal gruppo. "Dal punto di vista finanziario ottimizza la struttura dei due gruppi, visto che per Tenaris stimiamo un azzeramento del debito a fine 2007, mentre Hydril ha già una posizione finanziaria netta positiva a fine 2006 di -150 milioni di dollari", aggiunge l'esperto.
Tenaris finanzierà l'operazione parti utilizzando le sue riserve di cassa e parte tramite finanziamenti con banche. Hydril è una società leader negli Stati Uniti nella produzione di macchinari per il controllo della pressione utilizzati nelle estrazioni di petrolio e gas. Nel 2006 Hydril ha riportato un fatturato di 503 milioni di dollari con utili operativi per 132,2 milioni e utili netti per 91,3 milioni.
L'operazione, che dovrebbe essere finalizzata entro il secondo trimestre, deve ora essere approvata dagli azionisti di maggioranza di Hydril e in un secondo tempo dalle autorità Antitrust degli Stati Uniti. Comunque, alcuni membri della famiglia Seaver, che sono i principali azionisti di Hydril con il 22% delle partecipazioni, hanno già preannunciato che voteranno a favore dell'operazione.
"Si tratta di un altro passo importante per Tenaris", ha dichiarato il presidente e Ceo di Tenaris, Paolo Rocca. "Hydril è un'azienda con un track record straordinario e un eccezionale know-how costruito in oltre 70 anni di attività nell'industria petrolifera e del gas. Il rinomato marchio Hydril e la sua capacità produttiva in Nord America consolideranno ulteriormente la posizione di Tenaris in questa regione con una gamma di prodotti completa".
Francesca Gerosa
"Si tratta di un altro passo importante per Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) ". Così commenta Paolo Rocca, Presidente e CEO di Tenaris, l'acquisizione di Hydril (NASDAQ: HYDL - notizie) . "E' un'azienda con un track record straordinario ed un eccezionale know-how costruito in oltre 70 anni di attività nell'industria petrolifera e del gas", argomenta Rocca, specificando che il rinomato marchio Hydril e la sua capacità produttiva in Nord America consolideranno ulteriormente la posizione di Tenaris in questa regione con una gamma di prodotti completa. Inoltre la combinazione agevolerà un'ulteriore espansione globale del business dei prodotti per il controllo di pressione di Hydril, specialmente nelle zone chiave come il Golfo del Messico, il Brasile e l'Africa occidentale".
Tenaris scivola su acquisto Hydril, ma l'operazione è Eps accretive già nel 2007
Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) scivola in Borsa dopo aver annunciato questa mattina l'accordo definitivo di fusione con la compagnia texana Hydril (NASDAQ: HYDL - notizie) . Spinta in questi ultimi mesi dalla speculazione circa un'offerta in arrivo da parte di Gazprom, l'azione ritraccia dell'1,41% a quota 17,89 euro. In base agli accordi, Tenaris pagherà 97 dollari in contanti per ogni azione di Hydril, pari a un sovrapprezzo del 17% rispetto alla chiusura di venerdì scorso e del 30% rispetto alla media degli ultimi 30 giorni.
"L'esborso complessivo per Tenaris è quindi pari a 1.867 milioni di dollari tutti in contanti, per un P/E implicito 2006 pari a circa 20 volte", analizza un analista di una primaria sim milanese. "L'Eps 2007 è atteso in crescita del 18% anno su anno sulla base del consensus degli analisti, con un multiplo implicito in calo a 17,5. Sulla base quindi delle stime di consenso per Hydril e assumendo un costo del debito del 5%, l'operazione dovrebbe essere leggermente Eps accretive nel 2007, anche senza tener conto delle possibili sinergie".
Allo stesso tempo, l'acquisizione rafforza la presenza di Tenaris nel comparto OCTG (oil country tubular goods) nel Nord America e amplia la gamma di prodotti offerta dal gruppo. "Dal punto di vista finanziario ottimizza la struttura dei due gruppi, visto che per Tenaris stimiamo un azzeramento del debito a fine 2007, mentre Hydril ha già una posizione finanziaria netta positiva a fine 2006 di -150 milioni di dollari", aggiunge l'esperto.
Tenaris finanzierà l'operazione parti utilizzando le sue riserve di cassa e parte tramite finanziamenti con banche. Hydril è una società leader negli Stati Uniti nella produzione di macchinari per il controllo della pressione utilizzati nelle estrazioni di petrolio e gas. Nel 2006 Hydril ha riportato un fatturato di 503 milioni di dollari con utili operativi per 132,2 milioni e utili netti per 91,3 milioni.
L'operazione, che dovrebbe essere finalizzata entro il secondo trimestre, deve ora essere approvata dagli azionisti di maggioranza di Hydril e in un secondo tempo dalle autorità Antitrust degli Stati Uniti. Comunque, alcuni membri della famiglia Seaver, che sono i principali azionisti di Hydril con il 22% delle partecipazioni, hanno già preannunciato che voteranno a favore dell'operazione.
"Si tratta di un altro passo importante per Tenaris", ha dichiarato il presidente e Ceo di Tenaris, Paolo Rocca. "Hydril è un'azienda con un track record straordinario e un eccezionale know-how costruito in oltre 70 anni di attività nell'industria petrolifera e del gas. Il rinomato marchio Hydril e la sua capacità produttiva in Nord America consolideranno ulteriormente la posizione di Tenaris in questa regione con una gamma di prodotti completa".
Francesca Gerosa
"Si tratta di un altro passo importante per Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) ". Così commenta Paolo Rocca, Presidente e CEO di Tenaris, l'acquisizione di Hydril (NASDAQ: HYDL - notizie) . "E' un'azienda con un track record straordinario ed un eccezionale know-how costruito in oltre 70 anni di attività nell'industria petrolifera e del gas", argomenta Rocca, specificando che il rinomato marchio Hydril e la sua capacità produttiva in Nord America consolideranno ulteriormente la posizione di Tenaris in questa regione con una gamma di prodotti completa. Inoltre la combinazione agevolerà un'ulteriore espansione globale del business dei prodotti per il controllo di pressione di Hydril, specialmente nelle zone chiave come il Golfo del Messico, il Brasile e l'Africa occidentale".
Fernando'S
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palenque ha scritto:
se quel conteggio è giusto, al trmine dell'onda 4, Tenaris riprenderà a salire con una onda 5.
Fernando'S
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non lo so, ho cerchiato area 17,50
Fernando'S
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che ti devo dire?
il mio feeling con il mercato attualmente è da orso
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