Thread importantissimo: il cervello femminile e quello maschile

Sapere che certi comportamenti bollati come maschili o femminili derivano in realtà dall'educazione ricevuta e dai condizionamenti sociali, è una buonissima base per una riflessione e anche per distaccarsi dai condizionamenti, per carcare te stesso/a al di là di come ci vorrebbe la società in cui viviamo.
E anche un'utile consapevolezza per potere, in effetti, provare a cambiare le cose.
 
La mia più illuminata discepola, nell'azienda, dove lavoro è di sesso femminile.
La più pericolosa psicopatica, nella stessa azienda, è di sesso femminile.

E' vietato far d'ogni erba un fascio.


Condivido con voi quest'utile contributo, dal Corriere Salute di domenica, ma non fate un fascio neppure di quest'articolo, mi raccomando.



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Sapere che certi comportamenti bollati come maschili o femminili derivano in realtà dall'educazione ricevuta e dai condizionamenti sociali, è una buonissima base per una riflessione e anche per distaccarsi dai condizionamenti, per carcare te stesso/a al di là di come ci vorrebbe la società in cui viviamo.
E anche un'utile consapevolezza per potere, in effetti, provare a cambiare le cose.






:-o :help: :sad: :eek: :-? :titanic: :rolleyes: :wall: :reading: :fiu: :nero: :rasta: :melo: :ombrello:





da Corriere.it

Le donne ti capiscono meglio?
È questione di ormoni


Alla base della capacità empatica femminile ci sarebbe un minor livello di testosterone

MILANO – Riuscire a intuire, con un semplice sguardo, sentimenti e stati d’animo che le parole non hanno ancora rivelato è una prerogativa di cui il sesso femminile si vanta frequentemente e, a giudicare da quanto è stato riportato recentemente sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, avrebbe anche basi scientifiche. Sembra infatti che questa capacità, definita come empatia, sia ostacolata dal testosterone, l’ormone androgeno presente in entrambi i sessi, ma in maggior quantità nell’uomo.

LO STUDIO – La teoria è il risultato di una ricerca condotta da alcuni ricercatori dell’Università di Utrecht, in Olanda, in collaborazione con Simon Baron-Cohen, docente di psicopatologia dello sviluppo all’Università di Cambridge, esperto di autismo e autore di pubblicazioni sulle basi biologiche delle differenze comportamentali tra maschi e femmine. Lo studio ha mostrato che basta una pillola per far avvicinare i due sessi, almeno in relazione a questa capacità. A 16 ragazze tra i 20 e i 25 anni è stato chiesto di decifrare le espressioni sui volti raffigurati in alcune fotografie dopo aver assunto una pillola, una volta a base di testosterone, una volta priva di qualunque principio attivo, in ordine casuale e senza avere la minima idea di cosa stessero prendendo. Dopo la somministrazione dell’ormone, i tre quarti delle ragazze mostravano una minor capacità di interpretare le figure rispetto a quando avevano assunto placebo. Una maggior presenza di testosterone riduceva quindi la loro empatia.


http://www.corriere.it/salute/11_ap...hi_81fed848-554a-11e0-a0df-9d4cc30fa8b1.shtml
 
cioè, non le capiamo perché ciabbiamo

il testosterone?

non ciavessimo il testosterone, che ce fregherebbe, di capirle ?

ma pensa tu
 

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