patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
PHILIPPE HéRIAT
Per conoscere il valore del denaro non è sufficiente conoscere le belle cose che ti può procurare. Devi aver provato la fatica di guadagnarlo.
Dimezzato il valore massimo previsto per il collocamento
Google, c'è il via libera della Sec........
Ma cala il valore della quotazione
Offerte 6 milioni di azioni in meno. Scende del 26% la "forchetta"
MOUNTAIN VIEW - E' arrivato l'atteso via libera della Sec, la Consob statunitense, all'ingresso in Borsa di Google. Ma il valore del collocamento è stato bruscamente ridemensionato dopo la decisione del motore di ricerca di ridurre sensibilmente il numero di azioni oggetto del collocamento, nonché la forchetta di prezzo prevista per acquistare ogni azione.
L'assenso della Sec al collocamento è arrivato con ventiquattro ore di ritardo rispetto al previsto. Le azioni di Google saranno trattate al Nasdaq, probabilmente già da domani, sotto il simbolo GOOG. La forchetta di prezzo per ogni azione, prevista inzialmente tra i 108 e i 135 dollari, è stata ridotta ad un range variabile tra gli 85 e i 95 dollari.
Un significativo ridimensionamento che si accompagna alla riduzione del numero di azioni oggetto del collocamento: gli attuali azionisti del motore metteranno a disposizione 5,5 milioni di titoli al posto degli 11,6 milioni previsti inizialmente. L'effetto combinato di queste due mosse riduce il valore massimo dell'Ipo a 1,9 miliardi di dollari, contro i 3,3 miliardi precedentemente ipotizzati. La valutazione complessiva di Google raggiungerà al massimo i 26,8 miliardi di dollari, circa 10 miliardi in meno del previsto.
La forchetta fissata originariamente da Google era apparsa troppo alta a molti analisti, che avevano ipotizzato un brusco calo subito dopo il collocamento. Anche molti grandi investitori si erano detti fiduciosi di poter ottenere le azioni di Google ad un prezzo significativamente più basso dei 108 dollari.
Google, che ha deciso di assegnare le sue azioni tramite un inedito meccanismo online chiamato "asta olandese", aveva chiesto alla Sec di dare il via libera alla quotazione martedì entro le 16 di Washington Dc, le 22 in Italia. A quel punto, la compagnia avrebbe potuto fissare il prezzo minimo di collocamento, iniziando l'Ipo vera e propria e distribuendo le azioni agli investitori che, nell'asta, avessero offerto almeno il prezzo minimo. Il titolo Google avrebbe potuto essere trattato sul Nasdaq fin da mercoledì pomeriggio. Ma la luce verde della Sec è arrivata solo oggi.
Prima di dare il suo via libera, la Sec aveva chiesto ragguagli su un'intervista rilasciata al mensile Playboy dai fondatori di Google, Sergey Brin e Larry Page. Bisognava chiarire se l'articolo, nel quale i due si soffermano sulla quotazione e sulle sue conseguenze, violasse il periodo di silenzio obbligatorio prima di un'Ipo. Negli ultimi tempi, Google aveva avuto vari intoppi con la Sec sulla strada della quotazione. Alcune settimane fa, il motore aveva ammesso di aver violato alcune regole federali avendo distribuito, negli ultimi tre anni, milioni di azioni ai suoi dipendenti senza registrarle.
Petrolio: il calo dopo il record
E' bastata la possibilità di un accordo fra le truppe statunitensi e quelle di Al-Sadr asserragliate nella moschea di Alì in Iraq a far scendere i prezzi del greggio che a New York dopo l'ennesimo record è sceso a 46,80 dollari. In flessione anche il Brent che a Londra si pone ora a 42,85 dollari al barile.

PHILIPPE HéRIAT
Per conoscere il valore del denaro non è sufficiente conoscere le belle cose che ti può procurare. Devi aver provato la fatica di guadagnarlo.
Dimezzato il valore massimo previsto per il collocamento
Google, c'è il via libera della Sec........
Ma cala il valore della quotazione
Offerte 6 milioni di azioni in meno. Scende del 26% la "forchetta"
MOUNTAIN VIEW - E' arrivato l'atteso via libera della Sec, la Consob statunitense, all'ingresso in Borsa di Google. Ma il valore del collocamento è stato bruscamente ridemensionato dopo la decisione del motore di ricerca di ridurre sensibilmente il numero di azioni oggetto del collocamento, nonché la forchetta di prezzo prevista per acquistare ogni azione.
L'assenso della Sec al collocamento è arrivato con ventiquattro ore di ritardo rispetto al previsto. Le azioni di Google saranno trattate al Nasdaq, probabilmente già da domani, sotto il simbolo GOOG. La forchetta di prezzo per ogni azione, prevista inzialmente tra i 108 e i 135 dollari, è stata ridotta ad un range variabile tra gli 85 e i 95 dollari.

Un significativo ridimensionamento che si accompagna alla riduzione del numero di azioni oggetto del collocamento: gli attuali azionisti del motore metteranno a disposizione 5,5 milioni di titoli al posto degli 11,6 milioni previsti inizialmente. L'effetto combinato di queste due mosse riduce il valore massimo dell'Ipo a 1,9 miliardi di dollari, contro i 3,3 miliardi precedentemente ipotizzati. La valutazione complessiva di Google raggiungerà al massimo i 26,8 miliardi di dollari, circa 10 miliardi in meno del previsto.
La forchetta fissata originariamente da Google era apparsa troppo alta a molti analisti, che avevano ipotizzato un brusco calo subito dopo il collocamento. Anche molti grandi investitori si erano detti fiduciosi di poter ottenere le azioni di Google ad un prezzo significativamente più basso dei 108 dollari.
Google, che ha deciso di assegnare le sue azioni tramite un inedito meccanismo online chiamato "asta olandese", aveva chiesto alla Sec di dare il via libera alla quotazione martedì entro le 16 di Washington Dc, le 22 in Italia. A quel punto, la compagnia avrebbe potuto fissare il prezzo minimo di collocamento, iniziando l'Ipo vera e propria e distribuendo le azioni agli investitori che, nell'asta, avessero offerto almeno il prezzo minimo. Il titolo Google avrebbe potuto essere trattato sul Nasdaq fin da mercoledì pomeriggio. Ma la luce verde della Sec è arrivata solo oggi.
Prima di dare il suo via libera, la Sec aveva chiesto ragguagli su un'intervista rilasciata al mensile Playboy dai fondatori di Google, Sergey Brin e Larry Page. Bisognava chiarire se l'articolo, nel quale i due si soffermano sulla quotazione e sulle sue conseguenze, violasse il periodo di silenzio obbligatorio prima di un'Ipo. Negli ultimi tempi, Google aveva avuto vari intoppi con la Sec sulla strada della quotazione. Alcune settimane fa, il motore aveva ammesso di aver violato alcune regole federali avendo distribuito, negli ultimi tre anni, milioni di azioni ai suoi dipendenti senza registrarle.

Petrolio: il calo dopo il record
E' bastata la possibilità di un accordo fra le truppe statunitensi e quelle di Al-Sadr asserragliate nella moschea di Alì in Iraq a far scendere i prezzi del greggio che a New York dopo l'ennesimo record è sceso a 46,80 dollari. In flessione anche il Brent che a Londra si pone ora a 42,85 dollari al barile.
