patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!
Ottima chiusura di Wall street anche se il buon close ha tutta l'aria di essere solo un rimbalzo tecnico..attendiamo sviluppi...
Wall Street ignora il dollaro e riparte al galoppo
di Luca Spoldi , 29.09.2003 22:53
Dopo un avvio incerto Wall Street trova il riscatto, chiudendo in recupero grazie alle buone notizie provenienti dal settore dei semiconduttori, le cui vendite in agosto appaiono in netta ripresa.
Il Dow Jones chiude così in recupero dello 0,7% e il Nasdaq (grafico addirittura dell’1,8%, amplificando impietosamente il vantaggio rispetto ai mercati europei in termini di guadagni da inizio anno.
Intanto il dollaro tocca il minimo degli ultimi tre anni sulle attese che il sottosegretario al Tesoro, Snow, adotti una politica più rigida nei confronti degli scambi commerciali col Giappone.
Dei 30 componenti del Dow solo 3 chiudono così in calo, mentre tra i titoli in recupero si mettono in luce Intel, in salita di oltre 4 punti percentuali, Alcoa, Microsoft, American Express e General Electric. In luce anche Boeing, dopo che l’analista Chris Mecray, di Deutsche Bank, ha elevato il giudizio sul costruttore aerospaziale da “sell” a “hold” citando la buona capacità di resistenza mostrata dal titolo nonostante un continuo flusso di notizie negative nel corso dei mesi passati.
Solo At&t, Eastman Kodak e 3M terminano così in territorio negativo tra le blu chips.
Su 3M Merrill Lynch ha ribadito in giornata che il titolo appare correttamente valutato ai prezzi attuali anche nell’ipotesi, probabile, che la società migliori le proprie stime sugli utili dell’intero 2003. A livello di settori si mettono in luce le linee aeree, le infrastrutture di rete, i semiconduttori, internet e i titoli auriferi, mentre la distribuzione al dettaglio è il solo comparto che vede prevalere il segno meno. Buoni i volumi, con i titoli al rialzo che superano di circa due volte quelli in calo sia sul Nyse sia sul Nasdaq.
Dopo i dati della Sia (vendite di semiconduttori, +4% ad agosto), Jp Morgan migliora i propri target sull’andamento del settore, evidenziando come i titoli appaiano “maggiormente in ipervenduto ora che non dallo scorso marzo”. La ripresa dovrebbe verificarsi entro i prossimi nove mesi e i titoli su cui puntare, suggeriscono gli analisti della banca d’affari Usa, sono Applied Materials, Novellus Systems, KlaA Tencor e Brooks Automation.
In controtendenza oggi Nvidia chiude in calo di oltre 5 punti dopo che Merrill Lynch ha ridotto il giudizio da “neutral” a “sell”
citando il debole posizionamento del gruppo nei settori dei portatili e dei chipset. Immediato il rimbalzo di Ati Technologies, concorrente diretto di Nvidia, che chiude in crescita di oltre 4 punti percentuali.
La buona domanda “scolastica” porta Lehman Brothers a migliorare da “equal weitght” a “overweight” il rating su Apple Computer: il titolo termina la seduta in salita di quasi 3 punti.
Tra i titoli della distribuzione al dettaglio si mette in luce, in una giornata negativa per il settore, Wal-Mart, che prevede un aumento delle vendite di settembre tra il 3% e il 5%; in difficoltà Jc Penney, che ammette che le vendite stiano andando secondo le più prudenti tra le sue ipotesi.
Infine ennesimo annuncio di acquisizione: questa volta a comprare è l’assicurazione canadese Manulife Financial che con 11 miliardi di dollari si porta a casa John Hancock Financial Services, valutando i titoli del gruppo americano 37,60 dollari l’uno.
PIVOT TISCALI
CENTRALE 5.246
Ottima chiusura di Wall street anche se il buon close ha tutta l'aria di essere solo un rimbalzo tecnico..attendiamo sviluppi...
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Wall Street ignora il dollaro e riparte al galoppo
di Luca Spoldi , 29.09.2003 22:53
Dopo un avvio incerto Wall Street trova il riscatto, chiudendo in recupero grazie alle buone notizie provenienti dal settore dei semiconduttori, le cui vendite in agosto appaiono in netta ripresa.
Il Dow Jones chiude così in recupero dello 0,7% e il Nasdaq (grafico addirittura dell’1,8%, amplificando impietosamente il vantaggio rispetto ai mercati europei in termini di guadagni da inizio anno.
Intanto il dollaro tocca il minimo degli ultimi tre anni sulle attese che il sottosegretario al Tesoro, Snow, adotti una politica più rigida nei confronti degli scambi commerciali col Giappone.
Dei 30 componenti del Dow solo 3 chiudono così in calo, mentre tra i titoli in recupero si mettono in luce Intel, in salita di oltre 4 punti percentuali, Alcoa, Microsoft, American Express e General Electric. In luce anche Boeing, dopo che l’analista Chris Mecray, di Deutsche Bank, ha elevato il giudizio sul costruttore aerospaziale da “sell” a “hold” citando la buona capacità di resistenza mostrata dal titolo nonostante un continuo flusso di notizie negative nel corso dei mesi passati.
Solo At&t, Eastman Kodak e 3M terminano così in territorio negativo tra le blu chips.
Su 3M Merrill Lynch ha ribadito in giornata che il titolo appare correttamente valutato ai prezzi attuali anche nell’ipotesi, probabile, che la società migliori le proprie stime sugli utili dell’intero 2003. A livello di settori si mettono in luce le linee aeree, le infrastrutture di rete, i semiconduttori, internet e i titoli auriferi, mentre la distribuzione al dettaglio è il solo comparto che vede prevalere il segno meno. Buoni i volumi, con i titoli al rialzo che superano di circa due volte quelli in calo sia sul Nyse sia sul Nasdaq.
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Dopo i dati della Sia (vendite di semiconduttori, +4% ad agosto), Jp Morgan migliora i propri target sull’andamento del settore, evidenziando come i titoli appaiano “maggiormente in ipervenduto ora che non dallo scorso marzo”. La ripresa dovrebbe verificarsi entro i prossimi nove mesi e i titoli su cui puntare, suggeriscono gli analisti della banca d’affari Usa, sono Applied Materials, Novellus Systems, KlaA Tencor e Brooks Automation.
In controtendenza oggi Nvidia chiude in calo di oltre 5 punti dopo che Merrill Lynch ha ridotto il giudizio da “neutral” a “sell”
citando il debole posizionamento del gruppo nei settori dei portatili e dei chipset. Immediato il rimbalzo di Ati Technologies, concorrente diretto di Nvidia, che chiude in crescita di oltre 4 punti percentuali.
La buona domanda “scolastica” porta Lehman Brothers a migliorare da “equal weitght” a “overweight” il rating su Apple Computer: il titolo termina la seduta in salita di quasi 3 punti.
Tra i titoli della distribuzione al dettaglio si mette in luce, in una giornata negativa per il settore, Wal-Mart, che prevede un aumento delle vendite di settembre tra il 3% e il 5%; in difficoltà Jc Penney, che ammette che le vendite stiano andando secondo le più prudenti tra le sue ipotesi.
Infine ennesimo annuncio di acquisizione: questa volta a comprare è l’assicurazione canadese Manulife Financial che con 11 miliardi di dollari si porta a casa John Hancock Financial Services, valutando i titoli del gruppo americano 37,60 dollari l’uno.
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