patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
MARC FABER
La vita è incerta, e invece gli uomini cercano delle sicurezze, soprattutto quando si parla di denaro.
Wall Street trova a fatica un rimbalzo. Bocciate ChevronTexaco ed Unocal
Inizio d’ottava in moderato rialzo a Wall Street per il mercato azionario americano. Penalizzati dalle oscillazioni dei prezzi del greggio, i listini d’oltreoceano sono riusciti oggi a fatica a ribaltare le sorti di una sessione condotta per tre quarti giornata in territorio negativo. Nel dettaglio, al New York Mercantile Exchange il greggio ha infatti raggiunto nella sessione odierna la quota record dei $ 58,28, prima di battere successivamente in ritirata sotto la soglia dei $ 57 al barile, contribuendo così a far rientrare, seppur timidamente, i compratori sul mercato azionario a stelle e strisce. Così, a fine giornata, il Dow Jones e l’ampio indice SP500 hanno guadagnato, rispettivamente, lo 0,16% e lo 0,27%, mentre il Nasdaq Composite è cresciuto dello 0,32% a 1991 dopo aver segnato un pesante minimo intraday a 1972 punti.
Tra i titoli del Dow Jones, dopo un filotto di sessioni negative, il colosso assicurativo American International Group (AIG) è riuscito a mettere a segno un rimbalzo del 4,61% approfittando in pieno dei giudizi positivi emessi nella sessione odierna dagli analisti. Nel dettaglio Smith Barney, giudicando le attuali quotazioni alquanto sacrificate, ha innalzato la raccomandazione su American International Group da “hold” (mantenere) a “buy” (comprare), mentre Morgan Stanley è passata da “equal weight” ad “overweight” (sovrappesare). Sulla stessa lunghezza d’onda, a fine giornata, si sono mossi anche titoli come Johnson and Johnson (+1,69%), American Express (+0,79%), Procter and Gamble (+2,45%) e Wal-Mart Stores (+0,86%), mentre dall’altra parte del segno United Technologies (UTX) ha perso l’1,08% attestandosi sotto la soglia psicologica dei $ 100 per azione.
Al New York Stock Exchange, a tenere banco oggi è stato l’annuncio relativo all’acquisizione di Unocal Corp. (UCL) da parte di ChevronTexaco (CVX); la giornata per entrambi i titoli è stata però tutt’altro che entusiasmante, dato che il mercato s’attendeva per Unocal un’offerta più alta rispetto ai $ 62 per azione offerti da ChevronTexaco. Nel dettaglio, Unocal è stata fotografata al close a $ 59,60 (-7,38%) con volumi esplosivi, mentre ChevronTexaco ha lasciato sul parterre il 3,93% a $ 56,98. Sul versante opposto, invece, Morgan Stanley (MWD) ha messo a segno un balzo del 2,51% dopo che la stampa londinese ha riportato che
HSBC Holdings potrebbe essere interessata ad acquisire la casa di brokeraggio statunitense. Tra gli altri titoli guida, invece, semaforo rosso a fine giornata per Texas Instruments (-0,44%), Lucent Technologies (-3,32%) e News Corp. (-1,82%).
Sul tabellone elettronico del Nasdaq, MCI Inc. (MCIP) ha archiviato la sessione con un calo dello 0,83% dopo che la società ha nuovamente riaperto la porta a Qwest (Q) in scia alla recente offerta da $ 9 miliardi; a questo punto, quindi, la battaglia tra Qwest Communications (Q) e Verizon (VZ) potrebbe riservare altre imprevedibili sorprese ed altri possibili rilanci. Tra i titoli guida, luce verde al close per Oracle (+1,28%), Dell Computer (+1,71%) e Yahoo! (+2,30%), mentre nel settore del software Red Hat (-5,51%) ha prestato oggi il fianco alle vendite dopo il rally messo a segno venerdì scorso. Tra i titoli più gettonati, spicca invece il forte rialzo messo a segno da Altair Nanotechnologies Inc. (+14,25%) in scia all’annuncio relativo ad un rapporto di collaborazione siglato con la società Advanced Battery Technologies.
Sui mercati valutari, infine, l’euro in serata nei confronti del dollaro passa di mano a 1,2855 rispetto ad un massimo intraday sulla quota di $ 1,29.


MARC FABER
La vita è incerta, e invece gli uomini cercano delle sicurezze, soprattutto quando si parla di denaro.


Wall Street trova a fatica un rimbalzo. Bocciate ChevronTexaco ed Unocal
Inizio d’ottava in moderato rialzo a Wall Street per il mercato azionario americano. Penalizzati dalle oscillazioni dei prezzi del greggio, i listini d’oltreoceano sono riusciti oggi a fatica a ribaltare le sorti di una sessione condotta per tre quarti giornata in territorio negativo. Nel dettaglio, al New York Mercantile Exchange il greggio ha infatti raggiunto nella sessione odierna la quota record dei $ 58,28, prima di battere successivamente in ritirata sotto la soglia dei $ 57 al barile, contribuendo così a far rientrare, seppur timidamente, i compratori sul mercato azionario a stelle e strisce. Così, a fine giornata, il Dow Jones e l’ampio indice SP500 hanno guadagnato, rispettivamente, lo 0,16% e lo 0,27%, mentre il Nasdaq Composite è cresciuto dello 0,32% a 1991 dopo aver segnato un pesante minimo intraday a 1972 punti.

Tra i titoli del Dow Jones, dopo un filotto di sessioni negative, il colosso assicurativo American International Group (AIG) è riuscito a mettere a segno un rimbalzo del 4,61% approfittando in pieno dei giudizi positivi emessi nella sessione odierna dagli analisti. Nel dettaglio Smith Barney, giudicando le attuali quotazioni alquanto sacrificate, ha innalzato la raccomandazione su American International Group da “hold” (mantenere) a “buy” (comprare), mentre Morgan Stanley è passata da “equal weight” ad “overweight” (sovrappesare). Sulla stessa lunghezza d’onda, a fine giornata, si sono mossi anche titoli come Johnson and Johnson (+1,69%), American Express (+0,79%), Procter and Gamble (+2,45%) e Wal-Mart Stores (+0,86%), mentre dall’altra parte del segno United Technologies (UTX) ha perso l’1,08% attestandosi sotto la soglia psicologica dei $ 100 per azione.

Al New York Stock Exchange, a tenere banco oggi è stato l’annuncio relativo all’acquisizione di Unocal Corp. (UCL) da parte di ChevronTexaco (CVX); la giornata per entrambi i titoli è stata però tutt’altro che entusiasmante, dato che il mercato s’attendeva per Unocal un’offerta più alta rispetto ai $ 62 per azione offerti da ChevronTexaco. Nel dettaglio, Unocal è stata fotografata al close a $ 59,60 (-7,38%) con volumi esplosivi, mentre ChevronTexaco ha lasciato sul parterre il 3,93% a $ 56,98. Sul versante opposto, invece, Morgan Stanley (MWD) ha messo a segno un balzo del 2,51% dopo che la stampa londinese ha riportato che
HSBC Holdings potrebbe essere interessata ad acquisire la casa di brokeraggio statunitense. Tra gli altri titoli guida, invece, semaforo rosso a fine giornata per Texas Instruments (-0,44%), Lucent Technologies (-3,32%) e News Corp. (-1,82%).
Sul tabellone elettronico del Nasdaq, MCI Inc. (MCIP) ha archiviato la sessione con un calo dello 0,83% dopo che la società ha nuovamente riaperto la porta a Qwest (Q) in scia alla recente offerta da $ 9 miliardi; a questo punto, quindi, la battaglia tra Qwest Communications (Q) e Verizon (VZ) potrebbe riservare altre imprevedibili sorprese ed altri possibili rilanci. Tra i titoli guida, luce verde al close per Oracle (+1,28%), Dell Computer (+1,71%) e Yahoo! (+2,30%), mentre nel settore del software Red Hat (-5,51%) ha prestato oggi il fianco alle vendite dopo il rally messo a segno venerdì scorso. Tra i titoli più gettonati, spicca invece il forte rialzo messo a segno da Altair Nanotechnologies Inc. (+14,25%) in scia all’annuncio relativo ad un rapporto di collaborazione siglato con la società Advanced Battery Technologies.
Sui mercati valutari, infine, l’euro in serata nei confronti del dollaro passa di mano a 1,2855 rispetto ad un massimo intraday sulla quota di $ 1,29.