Legacoop Mo, forte apprezzamento
Legacoop Modena conferma un forte apprezzamento sulla Banca Popolare dell'Emilia Romagna, sul suo modello organizzativo e gestionale saldamente ancorato ai territori in cui opera, sui risultati conseguiti e sull'attenzione praticata verso le necessita' dell'economia e della societa' emiliano-romagnola e modenese". Questo il passaggio di apertura di una dichiarazione del presidente di Legacoop Modena, Roberto Vezzelli, con cui l'associazione ha deciso di informare di aver scelto di schierarsi nella prossima assemblea del 10 maggio con la lista Rinnovamento e continuita' che assieme a quella guidata dal presidente della Bper, Guido Leoni, e a quella di Gianpiero Samori' si contendera' la nomina di una parte del Cda. "Legacoop, prosegue Vezzelli, considera Bper uno dei pilastri dell'economia territoriale ed uno dei sicuri punti di riferimento per i sistemi imprenditoriali locali. I rapporti tra Legacoop, le cooperative ad essa aderenti e Bper sono intensi, proficui, positivi. Bper e' presente attivamente nei piani di sviluppo delle cooperative ed e' uno dei partner importanti della finanziaria provinciale di partecipazione (Sofinco) della Cooperazione modenese. Diverse imprese cooperative sono socie di Bper. In considerazione della ottima qualita' dei rapporti e di questa presenza di cooperative nel capitale sociale di Bper, Legacoop, nelle scorse settimane, ha con esse valutato la possibilita' di promuovere e sostenere una lista elettorale ed un programma da presentare alla Assemblea del prossimo 10 maggio". "Questa possibilita' si era resa praticabile in relazione alle nuove normative di legge ed alle modifiche statutarie di Bper da poco tempo approvate. Su tale lista e programma avrebbero potuto convergere i consensi delle cooperative socie di Bper, dei cooperatori soci a titolo personale e di altre forze attive e sane dell'economia del territorio, provenienti dal mondo dell'artigianato, della piccola e media impresa, delle professioni. L'obiettivo di fondo della lista ipotizzata e del relativo programma sarebbe stato di dare un contributo costruttivo allo sviluppo della Banca, al suo posizionamento, ad un rinnovamento senza traumi, aumentando la dialettica ed il confronto democratico interno al Cda. Dall'approfondimento effettuato con le cooperative non sono emerse le condizioni temporali ed organizzative ed un sufficiente tessuto di alleanze utili a promuovere una siffatta lista e programma con buone possibilita' di portare almeno un rappresentante in seno al Cda nell'imminente suo rinnovo parziale del 10 maggio. Probabilmente in futuro tali condizioni potranno meglio concretizzarsi". "Nella fase attuale, valutate le forze in campo ed il livello della discussione e confronto aperti sul ruolo futuro e sulle innovazioni necessarie nel mondo Bper, credo che le posizioni piu' vicine alle riflessioni sviluppate dalle cooperative modenesi aderenti a Legacoop siano rappresentate dalla lista "Rinnovamento e continuita'", guidata da Giovanni Battista Chiossi, e dal programma ad essa collegato. Auspico percio' che le cooperative e le societa' aderenti a Legacoop socie di Bper e i cooperatori soci a titolo individuale di Bper orientino il loro sostegno verso tale lista".
